Andre Braugher è un attore americando classe 1962 dal talento indiscusso famoso sia in ambito televisivo che cinematograifco. Nasce a Chicago. Successivamente studia a Stanford e poi alla Julliard. Il suo destino è quindi già scritto. Le idee sono chiare. Braugher sarà un attore, il talento certo non gli manca. Il suo esordio è datato addirittura 1989, anno in cui interpreta il Detective Winston Blake nella serie tv Kojak. Sempre nel 1989 partecipa alla pellicola del grande schermo che prende il nome di Glory – Uomini di gloria.
Dunque Andre Braugher sembra quasi un predestinato. La sua carriera però, nonostante qualche ruolo importante, non è mai decollata del tutto. Quello che è certo è che di talento e di classe ce n’è, e anche tanta. Dopo Glory a livello cinematografico parteciperà a film come Schegge di paura (1996), Frequency – il futuro è in ascolto (2000), Poseidon (2006). Tra i ruoli più importanti troviamo sicuramente quello in Fantastici Quattro e Silver Surfer, film del 2007. Il suo ultimo lavoro sul grande schermo è datato addirittura 2014, per il film The Gambler.
In ambito televisivo però la musica cambia. L’esordio è nel 1993 nella serie tv Homicidie, dove reciterà per ben cento episodio e fino al 1998. Nel 2006 lo troveremo nella miniserie Thief – Il professionista e nel 2011 in quattro episodi del Dr. House – Medical Division. Altri cinque episodi in Law & Order – Unità vittime speciali prima di arrivare all’anno della sua consacrazione, il 2013.
Andre Braugher viene scelto per intrepretare il Capitano Raymond Ray Holt nella situation comedy che prende il nome di Brooklyn Nine-Nine e che ottiene un enorme successo mondiale. Il suo personaggio ha un carattare particolare. Schivo, freddo, quasi apatico, ma con dentro un grande cuore. La performance di Braugher è da dieci e lode, tanto che il successo della serie è agli occhi di tutti, il merito è anche suo. Nel 2015 infatti ottiene una nomination come miglior cast agli Screen Actor Guild Award.
1 Luglio 1962 - Chicago, Illinois, Stati Uniti
Paolo Buglioni, Stefano Mondini, Massimo Corvo, Paolo Marchese
