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5 cose viste in The Vampire Diaries che ho trovato seriamente imbarazzanti

ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler sugli episodi di The Vampire Diaries

In onda per ben otto stagioni dal 2009 al 2017, The Vampire Diaries, nel bene e nel male, ha scritto una pagina importante della storia recente della serialità. Erede in tutto e per tutto della rivoluzionaria Buffy l’ammazzavampiri, la produzione CW ha ereditato da quella con Sarah Michelle Gellar la peculiare contaminazione tra teen drama e fantasy, leggermente venato d’horror: un genere ibrido che nell’ultimo decennio ha trovato grande risonanza. The Vampire Diaries rappresenta una delle massime espressioni in questo campo, soprattutto nelle sue prime stagioni, ma al contempo ha messo in scena anche una narrazione tendente, in diversi momenti, al trash puro.

Il bello di produzioni del genere è anche questo, un tono non troppo serio e impegnativo, eppure ci sono stati diversi momenti in cui persino The Vampire Diaries ha esagerato e ha regalato scene fin troppo imbarazzanti. Ripercorriamo, dunque, alcuni dei momenti più cringe della serie, tra scene specifiche e modalità espressive ricorrenti, che mostrano il lato sinceramente più imbarazzante di questa serie iconica.

Caro diario…

The Vampire Diaries
Elena e il suo diario (640×360)

Una delle grandi peculiarità di The Vampire Diaries, derivante proprio da quella contaminazione tra narrativa fantasy e teen drama che sta alla base della sua realizzazione, è l’alternanza tra un registro più dark e uno invece più intimo. Non è facile mantenere l’equilibrio tra queste due componenti, e non a caso Buffy rimane in tal senso un modello insuperabile, ma c’è da riconoscere a The Vampire Diaries una globale sufficienza in questo obiettivo, tranne per qualche passaggio davvero a vuoto.

Su tutti, i momenti più imbarazzanti e che cozzano maggiormente col clima della serie sono quelli in cui Elena affida i propri pensieri al suo diario. Un’operazione che smorza completamente il tono dark della serie, allontanando moltissimo la protagonista dal gradimento degli spettatori. Soprattutto nelle prime stagioni, il lato più intimo del racconto viene affidato proprio a questa modalità espressiva, che sembra davvero troppo fanciullesca e ingenua rispetto a tutto il contorno. Ogni momento in cui sentivamo Elena pronunciare “Caro diario” è stato causa di un vero e proprio imbarazzo, fortunatamente circoscritto solo a quei momenti.

Le mille facce di Elena in The Vampire Diaries

Nina Dobrev (640×340)

Nel bene e nel male, Nina Dobrev è stata la grande protagonista, almeno fino a un certo punto, di The Vampire Diaries. L’attrice si è trovata nella stimolante situazione di dover interpretare due personaggi completamente opposti: la genuina Elena Gilbert e la cinica e perfida Katherine Pierce. Un compito che Nina ha assolto alla grande, almeno finché anche la caratterizzazione di Elena non ha cominciato a cambiare. In tal senso, tra i passaggi più imbarazzanti di The Vampire Diaries c’è sicuramente quello in cui la ragazza spegne la sua umanità in seguito alla morte di Jeremy.

Qui, in pratica, abbiamo una Elena disinvolta e spietata, sostanzialmente una nuova Katherine. Già la doppia caratterizzazione era stata spesso audace, ma tutto sommato riuscita, anche se soprattutto sul versante Katherine molte scelte sono sembrate forzare. Questo nuovo cambio di personalità, invece, ha finito per rendere il personaggio di Elena e in generale il ruolo di Nina Dobrev molto poco credibile all’interno del racconto, aumentando una perdita d’efficacia che, con l’incedere delle stagioni, è diventata sempre più evidente. Questo passaggio per fortuna non è durato troppo a lungo, ma è stato davvero molto duro da digerire.

I fratelli di The Vampire Diaries

Stefan e Damon Salvatore (640×360)

Al fianco di Elena Gilbert i due grandi protagonisti della serie sono ovviamente i fratelli Salvatore. Al pari dell’amata Elena, anche Damon e Stefan hanno passato fasi più o meno riuscite, ma nel corso delle stagioni il loro rapporto ha spesso dato vita a situazioni e dinamiche ai limiti del comprensibile. Tra i momenti più imbarazzanti però nella storia delle complesse interazioni tra i fratelli Salvatore troviamo tutti i passaggi in cui i due usano l’appellativo “fratello” per chiamarsi, spesso a fine frase e di frequente conferendo la sfumatura desiderata all’enunciato. Dal tono del “fratello” si poteva percepire rabbia, risentimento, ironia e qualsiasi sentimento albergasse nei cuori dei Salvatore. Una modalità espressiva a dir poco artificiosa.

Ogni passaggio del genere è stato abbastanza imbarazzante perché, sostanzialmente, nessuno si esprime in questo modo. Questa particolarità di Damon e Stefan ha reso davvero poco credibili i loro personaggi, smontando magari anche dei momenti importanti ed emotivamente corposi. Questa è stata una modalità espressiva che è andata avanti a lungo in The Vampire Diaries e di cui, sinceramente, non si capisce molto l’utilità.

La maglietta strappata

The Vampire Diaries
Jeremy Gilbert (640×360)

Finora abbiamo parlato più che altro di situazioni tipo o di momenti particolari che hanno suscitato parecchio imbarazzo nel guardare The Vampire Diaries. Ora, però, andiamo a parlare di una scena, che sinceramente almeno a livello personale ho faticato a realizzare quando l’ho vista per la prima volta. Siamo nel bel mezzo della quarta stagione quando Jeremy, per mostrare il marchio del cacciatore, si strappa letteralmente di dosso la maglietta, senza alcun reale motivo per farlo. Si tratta di una scena davvero troppo artificiosa, che definire imbarazzante è un eufemismo. Il gesto di Jeremy è completamente fuori contesto per via della situazione che non richiedeva affatto un vigore del genere e anche qui, come per il discorso del “fratello” di Damon e Stefan, la scena è imbarazzante semplicemente perché nessuno si comporterebbe mai in questo modo.

Le reazioni esagerate sono una costante della serie, e in generale del genere cui The Vampire Diaries aderisce, per cui in molte occasioni si tende anche a soprassedere su scene simili, ma questa di Jeremy è davvero troppo esagerata e soprattutto irragionevole per non inserirla di diritto in questa lista di cose che ho trovato seriamente imbarazzanti nella serie tv firmata da CW.

Il triangolo di The Vampire Diaries

The Vampire Diaries
I tre protagonisti di The Vampire Diaries (640 x 365)

Arriviamo, quindi, al gran finale. Abbiamo parlato prima di Elena, poi di Damon e Stefan, ora mischiamo insieme i tre grandi protagonisti della serie per l’ultimo momento molto imbarazzante di The Vampire Diaries. Nel triangoli tra i tre protagonisti della serie ci sono diversi passaggi capaci di scendere nel trash, ma la palma di momento più cringe se lo assicura quello in cui, nella stagione 5, Elena e Damon parlano del loro rapporto e di quanto sia tossico. Non che servissero delucidazioni in merito, ma quando anche i due diretti interessati si rendono conto che la loro relazione ha pochi aspetti sani si potrebbe pensare di essere giunti finalmente a una fine. E invece no. Nonostante questo passaggio sulla tossicità del loro rapporto, Damon ed Elena vanno avanti come se niente fosse.

Qui è imbarazzante più che altro tutto l’aspetto concettuale legato a questo momento, perché un ragionamento del genere dovrebbe fare da preludio almeno a un allontanamento o a una ridefinizione dei rapporti, invece non accade nulla di tutto questo. Stiamo vivendo una relazione tossica? Ok, fa niente. Più o meno è questo quello che viene fuori da questo momento, non il miglior messaggio possibile insomma. Qui, dunque, chiudiamo questa piccola rassegna delle cose più imbarazzanti viste in The Vampire Diaries, una serie iconica, che però non ci ha risparmiato momenti molto cringe.