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A volte, di fronte all’iconicità di Michael Scott e di Dwight Schrute, gli amanti di The Office tendono a dare fin troppo per scontata la presenza di un personaggio importante come quello di Jim Halpert, interpretato dal talentuosissimo John Krasinski, quello che, in fin dei conti, è il vero protagonista morale di tutta la serie dopo Michael Scott. Se ci pensiamo bene, infatti, The Office nasce e cresce seguendo il percorso del nostro Jim, che da ragazzo incerto sul proprio futuro riesce pian piano a costruirsi la vita che ha sempre sognato. Spiritoso, a suo modo geniale e con quella faccia da bravo ragazzo che non può che farti simpatizzare per lui, Jim Halpert si è reso protagonista di innumerevoli momenti indimenticabili della serie, conquistandoci con il suo sorriso, la sua creatività e la sua spontaneità.

Celebrando uno dei personaggi più iconici delle serie comedy, vi lasciamo alla nostra lista sui 10 motivi per amare Jim Halpert! Attenzione: nel seguente articolo saranno presenti spoiler su tutte le nove stagioni di The Office, siete pertanto avvisati.

Il suo lato romantico

The Office

Inutile girarci attorno: la storia d’amore tra Jim e Pam, costruitasi poco a poco, ma con grande spontaneità, è una delle più belle e realistiche mai viste in una serie tv. Dolce, gentile, spiritoso, ma soprattutto paziente: ci è voluto davvero tanto, ma senza arrendersi, nemmeno quando per lui il sogno di stare con la donna dei suoi sogni sembrava dover sparire, il ragazzo è riuscito finalmente a ottenere l’amore di Pam, un qualcosa che non ha mai dato per scontato e che conserva con estrema cura. Come dimenticare il loro vero primo bacio alla casinò-night? Come scordare la proposta di matrimonio sotto la pioggia o quando le regala una compilation che riassume tutta la loro storia d’amore? La sua devozione verso Pam ha fatto sognare milioni di spettatori di poter trovare un giorno qualcuno di simile nella propria vita.

La sua creatività

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Jim Halpert è una di quelle persone che detesta un clima monotono, insomma, probabilmente non la persona migliore per lavorare in un apparentemente omonimo di ufficio che si occupa di vendere carta. Eppure, a volte sono proprio i limiti a permettere alla creatività di espandersi. Jim, infatti, trova sempre nuovi modi per divertirsi e fare divertire gli altri. La sua creatività emerge da un lato attraverso scherzi elaborati, ma dall’altro anche in divertenti soluzioni e giochi con cui coinvolgere i suoi colleghi, come quando organizza le Olimpiadi dell’Ufficio e quando inventa dei giochi con cui tenere vivo il morale, come quando scommette sull’attenzione di Creed, lo scarso interesse di Stanley e i modi di dire ricorrenti di Phyllis. Il suo spirito scherzoso e la sua capacità di farsi volere bene dagli altri sono sicuramente aspetti che hanno contribuito fortemente alla popolarità del suo personaggio.

La Jim Face

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The Office (640×360)

Se c’è un aspetto che da sempre ha contraddistinto Jim Halpert, questo è il suo iconico sguardo in camera, divenuto non solo marchio di fabbrica della serie, ma anche proverbiale. Le espressioni facciali di Jim (note anche come Jim Face, in risposta alle situazioni imbarazzanti o assurde, con cui il ragazzo ricerca la macchina da presa per rendere manifesto il suo sconcerto o la dimostrazione di quanto da lui sostenuto sono diventate leggendarie. Il modo in cui interagisce con la telecamera è diventato un vero e proprio stilema tipico dei mockumentary (falsi documentari), che è stato ripreso in moltissime altre comedy, come per esempio in Abbott Elementary.

Jim Halpert: un adorabile scansafatiche

Jim Halpert
Jim Halpert e Dwight Schrute (640×360)

Nella vita, prima o poi, tutti siamo stati come Jim e no, non stiamo parlando della sua creatività, della sua determinazione o del suo umorismo. Nonostante le sue tante qualità, Jim è umano e non è esattamente uno stakanovista. Nel suo lavoro alla Dunder Mifflin, non adorando quello che fa, Jim svolge sempre il minimo indispensabile. Perché d’altra parte faticare quando può impiegare il suo tempo a progettare scherzi, modi alternativi per passare il tempo e alzarsi per passare il tempo a parlare alla reception con Pam? Certo, non sarà il massimo dell’etica lavorativa, ma talvolta è l’unico modo per non impazzire nel grigiore della monotonia di un lavoro poco stimolante.

Un ottimo venditore

Jim potrà non apprezzare il proprio lavoro, ma questo non lo rendo pessimo nelle sue mansioni, anzi. Nonostante lo scarso impegno, grazie alla sua parlantina, al suo umorismo e alla sua capacità di interfacciarsi positivamente con le persone, Jim è un ottimo venditore e lo ha dimostrato in più occasioni. Durante le sfide proposte da Michael e soprattutto quando vi era una grande posta in palio, Jim ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno, nemmeno a Dwight. Dopotutto se c’è una cosa che a Jim Halpert non manca, questo è il carisma e la capacità di persuadere gli altri. Immaginate cosa avrebbe potuto ottenere se avesse preso più seriamente il proprio lavoro invece di pianificare scherzi e di continuare a distrarsi!

Grande determinazione

Jim Halpert

Un’altra caratteristica che ci ha reso Jim così simpatico nel corso della serie è la determinazione che ha ci ha saputo dimostrare. Nonostante vari ostacoli, il personaggio ha infatti palesato di avere uno spirito incrollabile, che non si è mai arreso di fronte alle sfide. La sua determinazione è emersa in alcune occasioni nel lavoro, quando cerca di raggiungere i suoi obiettivi professionali, ma anche e soprattutto nella sua vita privata, quando lotta per il suo amore per Pam, scegliendo di essere paziente e aspettare il suo momento, e per il benessere della sua famiglia.

Gli indimenticabili scherzi di Jim Halpert

The Office non sarebbe mai risultata altrettanto divertente se non avesse incluso al suo interno gli indimenticabili e spassosi scherzi che quotidianamente Jim creava ai danni del suo vicino di scrivania Dwight Schrute. Gli scherzi creati da Jim Halpert potrebbero essere considerati come una vera forma d’arte, non solo per gli spettacolari risultati ai quali portavano, ma anche e soprattutto per la preparazione maniacale, la cura e l’impegno con cui erano messi in atto, oltre che per lo sforzo a livello di ore di preparazione e di risorse impiagate. Il furto di identità, i fax dal futuro, le monete nel telefono, l’esperimento di Pavlov… Per non parlare dei tanti svariati modi con cui Jim Halpert ha giocato con la postazione di lavoro di Dwight, incartandola, spostandola, sopraelevandola. Giocando con la grande credulità del collega, Jim è riuscito a convincerlo della qualunque: di essere parte di un’alleanza segreta, di essere diventato un vampiro, di essere stato da sempre asiatico.

Non ci stancheremo mai di rivedere all’infinito la geniale opera di Jim!

La sua amicizia con Dwight

Jim Halpert
Jim Halpert e Dwight Schrute (640×360)

Certo, Dwight Schrute è da sempre stato la vittima prediletta dei suoi scherzi, volti a rimetterlo in riga per i suoi comportamenti esagerati, ma questo non vuol dire che Jim non si interessi al collega o che non gli voglia bene. In maniera graduale, la serie non ha fatto altro che sviluppare sempre di più il legame tra i due personaggi: una palese ostilità reciproca che è pian piano andata a sfociare in una bellissima amicizia. Jim ha sostenuto Dwight quando quest’ultimo soffriva per Angela, gli ha coperto le spalle quando la compagnia voleva che prendesse la colpa per i propri fallimenti e viceversa, il secondo si è dimostrato qualcuno su cui contare. I loro scambi quando si ritrovano a dover collaborare sono fantastici, come quando devono prendere in mano il comitato di organizzazione dei party. La scena in cui Jim, da perfetto testimone, orchestra il ritorno a sorpresa di Michael per il matrimonio di Dwight è la prova finale della loro fantastica amicizia.

Amore per la sua famiglia

the office

Lo abbiamo già detto: Jim farebbe qualsiasi cosa per le persone che ama. Non dimenticate che il ragazzo ha acquistato una casa per poter stare con Pam solo dopo poco tempo dall’inizio della loro frequentazione. Dopotutto, il ragazzo sapeva già che avrebbe passato il resto della sua esistenza con l’amore della sua vita, la donna con cui poi andrà a costruire la sua famiglia. Con la nascita prima della piccola Cecelia (CeCe) e poi del piccolo Philippe, l’atteggiamento di devozione e di protezione di Jim non farà altro che accrescersi. Emblematico il foglio in cui l’uomo elenca le cose che sono più importanti per lui: da un lato la moglie e i figli, dall’altro tutto il resto.

Capacità imprenditoriali

Mai rinunciare ai propri sogni. Lo sappiamo bene: se Jim ha sopportato di lavorare in un ambiente che limitava la sua creatività e lo costringeva a fare un lavoro che considerava poco appagante lo faceva per il bene che voleva ai suoi colleghi, ma soprattutto per Pam. Le doti di Jim, tuttavia, non vanno sprecate e l’uomo, insieme a un vecchio amico decide di aprire un’agenzia di marketing sportivo, l’Athlead, poi divenuta Athleap, riuscendo sin da subito ad avere un buon successo. Un risultato di cui ci siamo tutti sentiti fieri!

Jim Halpert: Jim e Dwight