In Suits il ruolo dei protagonisti è fondamentale per dare respiro a una storia lunga, sviluppatasi per nove stagioni. Ogni personaggio, inoltre, rappresenta una o più sfumature differenti rispetto all’altro, in modo che l’interazione tra essi sia sempre ricca di spunti per accomunarli o differenziarli. Da questo punto di vista, l’avvocato Louis Litt (Rick Hoffman) è un personaggio molto diverso dal protagonista Harvey o dal giovane Mike, eppure non mancano in lui elementi che fanno intravedere una personalità diversa da quella che vuole mostrare davanti a tutti. Non dimentichiamo, però, il suo motto: “You’ve been Litt up!”.
Louis Litt è, innanzitutto, uno dei migliori avvocati della Pearson&Hardman, ma viene spesso sottovalutato e ignorato dai suoi colleghi. Tra lui e Harvey c’è sia un grande rispetto reciproco, ma anche una forte rivalità, soprattutto da parte di Louis: uno dei motivi è da ricercare nel fatto che, nonostante Harvey fosse arrivato nello studio dopo Louis, è stato promosso da Jessica a Senior Partner per primo. Il suo campo è quello della contabilità finanziaria, in cui è un vero e proprio asso.
Tuttavia, Louis presenta numerosi difetti caratteriali e comportamentali. È una persona paranoica, invidiosa e troppo emotiva: si pensi a quando, dopo aver scoperto il segreto di Mike, ricatta Jessica affinché lo nomini socio titolare e lei, messa alle strette, decide di stare all’accordo, quindi lo studio viene rinominato Pearson Specter Litt. La sua incapacità di comprendere come risulta agli occhi degli altri è un problema che cerca di affrontare con il su psicanalista, il dottor Lipshitz: Louis può essere visto come una persona molto bisognosa d’affetto (risulta infatti emotivamente infantile alle volte), in cerca di un amico con cui condividere le sue passioni e interessi. Proprio per questo, alle volte risulta manipolabile, proprio come un bambino.
Come accennato, ha una rivalità con Harvey Specter che ebbe inizio fin da quando erano associati. Louis è infatti particolarmente invidioso del successo di Harvey e, d’altro canto, ritiene che il suo contributo allo studio sia sottostimato. Era stato promosso a Socio Junior prima di Harvey, ma Harvey è invece promosso per primo a Socio Senior: promozione che Louis riteneva di meritare al posto di Harvey. Jessica gli riconosce affidabilità, precisione e capacità di seguire le istruzioni dei superiori, cosa che invece la donna ammette di non poter avere dall’egocentrico Harvey.
Come dicevamo, però, nonostante la citata rivalità nei confronti di Harvey, Louis crede che Specter sia un grande avvocato e fa sempre del suo meglio per aiutarlo quando è in gioco il bene dello studio. Harvey, da parte sua, riconosce il valore, la competenza finanziaria e l’impegno di Louis nei confronti dello studio: più di una volta, infatti, lo stesso Harvey ha espresso tutta la sua stima verso Louis, definendolo l’avvocato più operoso dell’azienda. Harvey lo conferma ancora nel finale della serie mentre discute di Louis con Faye Richardson, dicendole che ha preso “il miglior avvocato in questo studio”.
Dal punto di vista personale, da sette anni vede il sopra nominato dottor Lipschitz, che lo aiuta a comprendere i suoi problemi con le donne, soprattutto dopo l’abbandono di Tara, la sua ultima ragazza, alla quale aveva chiesto di crescere insieme a lui il suo futuro bambino.
Roberto Draghetti
