Jessie Usher è un attore americano che ha sempre brillato in ogni prova affrontata durante il corso della sua vita. Un vero e proprio studente modello, dalle scuole dell’infanzia fino ad arrivare a quelle superiori. Successivamente studia arte culinaria, per non farsi mancare davvero nulla. Il suo più grande talento rimane comunque quello dell’attore, un sogno che ha coltivato fin da piccolo quando la sua famiglia si è trasferita dal Maryland a Los Angeles, in California. Si può dire che lo abbia realizzato a pieno.
Il suo primo lavoro lo ottiene nel 2005, come guest star nella famosa serie televisiva Senza traccia. Due anni più tardi compare nella serie tv iconica di quella generazione Hannah Montana, in un solo episodio, precisamente il secondo della seconda stagione. Apparirà inoltre in Numb3rs, The Mentalist e Criminal Minds. A livello cinematografico ha comunque lavorato abbastanza, anche se manca ancora un ruolo davvero importante. Il suo primo ruolo sul grande schermo è nel lontano 2010 in Beautiful Boy. Successivamente apparirà in pellicole come Il tempo di Vincere, Shaft e nei più recenti The Banker e Dangerous Lies per la regia di Michael Scott. Il suo lavoro più importante in questo ambito rimarrà comunque quello del 2016, in cui recitò da protagonista in Independence Day – Rigenerazione, pellicola sequel del film del 1996 che vedeva protagonista un giovanissimo Will Smith. Jessie Usher infatti sarà Dyal Dubrow, figlio di Steven Hiller, il personaggio interpretato vent’anni prima proprio da Smith. Una responsabilità davvero grande per il ragazzo, che grazie a questo ruolo e al successo ottenuto ottiene quello che sarà fino a oggi il suo personaggio più importante e il lavoro più di prestigio. Jessie Usher infatti viene scelto per essere A-Train nella serie tv The Boys. Un supereroe non proprio positivo con il potere della supervelocità. Una persona avida e negativa, che l’attore riuscirà a rendere al meglio. Il futuro è tutto dalla sua parte.
29 Febbraio 1992 - Maryland, Stati Uniti
Jessie è nato il 29 febbraio di un anno bisestile, una data più unica che rara
Alex Polidori
