ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler sui primi quattro episodi di LOL – Chi ride è fuori 4
L’attesa è terminata e finalmente ha fatto il proprio esordio LOL – Chi ride è fuori 4. Il ritorno di uno degli show più amati dal pubblico italiano è arrivato in grande stile, preceduto dalla prima edizione di Lol Talent Show che, oltre a fornire il decimo concorrente per questa edizione, ha anche incendiato l’attesa. Come sempre, la curiosità alla vigilia era tanta. Prime Video per LOL 4 ha messo in piedi un cast davvero interessante. Dai mostri sacri Giorgio Panariello e Diego Abatantuono alla solita “quota Jackal” Aurora Leone. Poi Edoardo Ferrario, Rocco Tanica, Angela Finocchiaro, Maurizio Lastrico, Lucia Ocone, Claudio Santamaria (visto di recente anche in Call My Agent) e l’impredevibile Lunanzio, vincitore di Lol Talent Show (qui potete recuperare la recensione dell’ultima puntata).
In questo primo appuntamento abbiamo potuto guardare i primi quattro episodi. Lo stile è sempre lo stesso, i concorrenti sono sembrati molto in sintonia. Immancabile anche il solito Lillo, volto onnipresente ormai di Prime Video. Abbiamo visto sotto una luce diversa Fedez, forse una delle sorprese più liete di questo inizio di LOL – Chi ride è fuori 4. Gettiamoci, dunque, nel racconto di questi primi episodi, andando a ripercorrere ciò che abbiamo visto nello studio allestito da Amazon.
LOL – Chi ride è fuori 4: tutti ammoniti e un grande espulso
Si inizia naturalmente col solito tran-tran degli ingressi. Da segnalare Claudio Santamaria, che dà vita al suo cognome vestendosi da Madonna, e Rocco Tanica, spiazzante con una versione capovolta di sè. Viene subito svelata la sorpresa della partecipazione (in realtà annunciata) di Fedez come concorrente, e qui ci torneremo più avanti. Edoardo Ferrario e Rocco Tanica partono forte, poi Maurizio Lastrico miete la prima vittima. Il primo giallo, che è anche un rosso, va proprio a Fedez, che torna così in control room. Da qui iniziano a capitolare i primi concorrenti. Proprio Lastrico, e Claudio Santamaria, cedono con la Veronika di Lucia Ocone. Aurora Leone rimane vittima dei suoi stessi autori italiani, mentre Edoardo Ferrario e Angela Finocchiaro cedono sul pupazzo di Tanica in analisi.
La prima vittima di Lillo è invece Lucia Ocone, mentre Giorgio Panariello non resiste al cantautorato impegnato di Tanica. Particolarmente ambigua è l’eliminazione di Diego Abatantuono, che prima si fa ammonire per una risata gratuita e dopo qualche minuto si vede sventolare anche il cartellino rosso. L’ultimo a cedere è Loris, colpito anche lui da uno scatenato Rocco Tanica, il cui giallo è invece quello meno convincente. Tutti ammoniti e un eliminato, dunque, e la quinta puntata si aprirà con un nuovo cartellino rosso. Le anticipazioni fanno intuire facilmente di chi si tratta, ma non diciamo nulla per non rovinare la sorpresa a chi le ha saltate.
La perla e i tormentoni
Tra le novità più interessanti di LOL – Chi ride è fuori 4 c’è la perla. Si tratta di un bonus che i giudici assegnano a un concorrente capace di colpirli con una battuta. Il premiato riceve un’immunità di cinque minuti in cui può ridere tranquillamente. Un vantaggio mica male. La prima a riceverla è Aurora Leone con la sua “mina vagante” e dobbiamo riconoscerle un certo merito. Ci sono stati però anche altri tormentoni regalatici dal cast di Lol 4. Le imitazioni aggiornate di Edoardo Ferrario, la pre-ciclo girl di Aurora e le canzoni della quarta puntata. Su tutti, però, secondo chi scrive ha dominato Rocco Tanica, per ora mattatore assoluto di questa edizione. Dal cantautorato impegnato alla terza gamba, passando per l’immancabile rassegna: da lui alcuni dei momenti migliori di queste prime puntate.
Spazio poi, ovviamente, ad alcuni cavalli di battaglia del cast di Lol 4. Dall’immancabile Renato Zero di Giorgio Panariello alla Veronika di Lucia Ocone, che regala anche un’irresistibile Mina. Sempre pungente Lillo, volto simbolo ormai di Lol, che con le sue incursioni genera puntualmente scompiglio. Insomma, finora LOL – Chi ride è fuori 4 non ci ha fatto mancare momenti divertenti e spassosi, ma ci sono anche alcuni punti più deboli da evidenziare.
Le debolezze di LOL – Chi ride è fuori 4
Non possiamo celare un pizzico di rammarico per l’eliminazione prematura di Abatantuono. Ci aspettavamo molto da lui, e invece il buon Diego si è limitato a qualche commento, lasciando raramente la sua postazione comodamente seduta. Il doppio cartellino ravvicinato pure lascia con l’amaro in bocca, perché entrambe le ammonizioni sono arrivate in situazioni non irresistibili. Questo epilogo è sicuramente un peccato, perché Abatantuono possedeva davvero un grandissimo potenziale rimasto ampiamente inespresso (a proposito, qui la recensione del suo film Improvvisamente Natale proprio su Prime Video). Un po’ sotto tono, soprattutto inizialmente, anche l’altro gigante della comicità italiana in gara, Giorgio Panariello. Parte timidamente, fa a salamate con Fedez e poi si spegne. Fino al momento di Renato Zero, che fa finalmente prendere ritmo al comico toscano. Percorso in crescendo per lui, con la speranza che salga di livello nella seconda parte perché davvero da lui ci si aspetta tanto.
Per il resto, tutti i membri del cast di Lol 4 si stanno rendendo protagonisti di una gara interessante. Si trovano, si supportano, a volte si sfidano anche. La chimica non manca, forse ci sarebbe bisogno di quel pizzico d’iniziativa in più, che per ora è stata mostrata soprattutto da Rocco e Aurora. Tutti però hanno cercato di mettersi in gioco e non a caso sta regnando l‘equilibrio, coi gialli ben distribuiti. Per vincere occorrerà salire di livello, perché ora le ammonizioni iniziano a pesare, per cui nella seconda parte di LOL – Chi ride è fuori 4 ci aspettiamo un balzo che cancelli le debolezze mostrate qua e là da questi primi episodi.
Fedez e Lunanzio: due osservati speciali
Meritano una considerazione a parte i due osservati speciali del cast di Lol 4. Partiamo da Fedez, nota lieta di questa edizione. Il cantante si è ritrovato in gara e ha provato subito a mettersi in gioco, mostrando una buona attitudine. La sua eliminazione, complice anche l’unico giallo a disposizione, era chiamata, ma la sua prova sicuramente non ci è dispiaciuta. L’auto-ironia e il mettersi in discussione sono stati due tratti ammirevoli del Fedez partecipante e, in un momento così delicato per lui, è sicuramente importante farsi vedere così coinvolto e a suo agio.
L’altro concorrente nel mirino era ovviamente Loris Fabiani, vincitore della prima edizione di Lol Talent Show. Era interessante capire come un esordiente potesse cimentarsi in un contesto del genere e confrontarsi con grandi della comicità. La sua partenza è stata soft, poi Lunanzio gli è servito per sbloccarsi. Si vede che è ancora un po’ imballato, ed è ampiamente comprensibile. Tutto sommato, però. Loris sta dimostrando di meritare questa chance e la sua avventura è una certificazione anche per Lol Talent Show, che ha convinto a fasi alterne, ma sta dimostrando la sua funzionalità.
Tra risate e momenti che stanno già conquistando i social, Lol ha fatto il proprio ritorno. Inutile sottolineare quanto il format funzioni, la risposta del pubblico vale da sé. Prime Video ha la sua pepita e deve essere brava a non svalutarla. Per ora questa stagione sta reggendo, poi eventuali paragoni e giudizi più profondi si potranno fare a partire dalla prossima settimana, quando le ultime due puntate verranno rilasciate da Prime Video. Fino a questo momento, comunque, Lol 4 adempie alla perfezione a quello che è, in fin dei conti, il suo compito principale: farci ridere e regalarci momenti di leggerezza per divertirci davanti allo show. In attesa del gran finale di settimana prossima. Qua, intanto, se volete, trovate anche le nostre Pagelle di questi primi quattro episodi.
