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Se vivete su questa terra avrete sicuramente sentito parlare di LOL: Chi ride è fuori: il nuovo comedy show prodotto da Endemol Shine Italy per Amazon Prime Video, frutto di un adattamento giapponese, disponibile dal 1° aprile sulla piattaforma streaming di Amazon. Sei puntate, sono bastate solo 6 puntate da mezz’ora l’una, tre ore di intrattenimento, per rendere il popolo degli italiani una massa di lobotomizzati capaci di esprimersi soltanto attraverso citazioni di LOL fuori contesto. So di cosa parlo, sò Lillo, ma soprattutto solo una di loro.

Avvolti da questo turbinio di comicità ci siamo così ritrovati a ripensare, le ore e i giorni seguenti, alle scene più iconiche che ci hanno stregato o imbarazzato, ma che ancor di più ci hanno fatto sbellicare dalle risate. L’esperimento di LOL: Chi ride è fuori può dirsi a tutti gli effetti riuscito, tanto che qualcuno già implora l’arrivo di una seconda stagione.

In attesa della gradita quanto attendibile conferma, dato l’enorme clamore che si è creato intorno a LOL, facciamo un ripasso dei 5 momenti più esilaranti del comedy show di Amazon Prime Video.

Avremmo benissimo potuto parlare dei 20 momenti più divertenti di LOL: dall’impertinente Pippa Amazon a Ciro vestito da nonna, con fischio e candida; avremmo potuto ricordare l’asta-sumo, o ancora la hit di Michela Giraud che inizia per Mi e finisce con pazzo, le corse disperate di Frank Matano e le trasformazioni di Katia; la scala immaginaria di Fru, che tanto lo riempì di gioia, odi tutte quelle volte in cui, come racconta Luca Ravenna, ci siamo finti meneghini per cuccare, o forse no. Tutto questo e molto altro ancora è solo la punta dell’iceberg di tutte le risate che LOL: Chi ride è fuori ci ha regalato, ma questo non è il momento di accoccolarsi nei ricordi: ma quello di celebrare quelli che per noi sono stati i 5 momenti più esilaranti ai quali abbiamo assistito durante lo show.

1) Il tip tap di Elio

I 9 concorrenti sono tutti disposti in modo omogeneo nella casa-teatro di LOL: Chi ride è fuori. La sfida non è ancora iniziata, e qualcuno ancora si chiede chi sarà il decimo componente dell’allegra brigata. Non passa molto, prima che Elio faccia il suo ingresso sulla scena sancendo ufficialmente l’inizio della gara, e con esso l’insostenibile morte della risata, almeno per 6 ore. Impavido, inscalfibile, titanico, Elio varca la soglia della casa di LOL vestito da Gioconda, con il volto incastonato come un brillante in un enorme quadro dove la Monnalisa ha il suo volto e lo sfondo paesaggistico ruba la scena al vestiario del cantante-non comico. Alla prima puntata eravamo certi di aver già visto abbastanza, ma ancora non sapevamo che assistere alla svestizione dell’Elio sarebbe stata una delle più ardue imprese della nostra esistenza. Tolto il quadro, vediamo un uomo di circa sessant’anni – anche se non sono ca***i nostri – con quattro braccia e i capelli del cugino Itt. Ma no, neanche questo è abbastanza, non di certo per dare lustro al percorso artistico che Elio si è ripromesso di portare nel teatro di LOL.

Elio allora sale sul palco, con un flauto traverso in mano, si esibisce nel miglior numero di sempre e scende. Non è ancora finita: una musica lontana arriva, si fa spazio e inonda l’atmosfera. Un suono senza nome, senza senso si insinua nelle nostre menti al punto che…lo so, la state sentendo anche adesso. Anche questo non è ancora abbastanza: Elio si alza la gonna, scosta la sottana e mostra le gambe allenate di un danzatore di tip tap, sontuosamente adornate con dei gambaletti al ginocchio. Il resto è estasi, il resto è perdizione. Elio comincia a ballare il tip tap come se fosse un’inarrestabile tarantella. Gira, si volta, continua, rallenta e poi incalza. Percorre l’intero perimetro del teatro in preda a quel ballo divinatorio, occhi chiusi e piedi scalpitanti. ‘Consiglio a tutti al posto della droga’ commenta l’artista, e non è detto che qualcuno non ci abbia anche pensato.

2) Hai ca*ato?

lol: chi ride è fuori

‘Oh ma sembra il film’. La versione di Harry, ti presento Sally… recitata da Katia e Pintus ha i contorni del capolavoro – ‘Incredibile se tu chiudi gli occhi, sembra il film.’ – e la finale uscita di scena sicuramente lo è.

Pathos, molto. Sensualità, alle stelle. Harry-Pintus e Katia-Sally si contendono la scena a suon di battute ben incalzate tanto da farci davvero sospettare che forse lo Chef Canavacciuolo un cameo in Harry, ti presento Sally… avrebbe potuto farlo per davvero.

Gli occhi di lei si specchiano in quelli di lui, la tensione sessuale aumenta con il proseguire concitato delle battute di uno dei film più romantici di sempre, Katia finge un orgasmo come da copione, Pintus, Harry, Canavacciuolo o chi per lui, si fanno largo sulla scena come a contendersi uno spazio troppo piccolo per essere conteso, ‘Se chiudi gli occhi sembra Split’.

Come ipnotizzato, Pintus entra in contatto spirituale con lo Chef Canavacciuolo che prende sempre più tenacemente la scena, fino a esordire con l’ormai iconico ‘Hai ca*ato?’. La storia dei meme di LOL comincia da qui il suo lungo e florido cammino, con un inizio in pompa magna che ci dà una chiara misura di cosa ci attenderà ancora.

3) Posaman

lol: chi ride è fuori

Non conosciamo il suo nome di battesimo, non sappiamo la sua data di nascita, non conosciamo nemmeno la sua origine, eppure, nonostante tutto, lo vorremmo nel nostro letto e non riusciamo a toglierci dalla mente nessuna delle sue 6 titaniche pose. Posaman è entrato nella casa-teatro di LOL in punta di piedi, plateau e mantello, come un supereroe qualsiasi, per poi svelare, solo se chiamato per nome, le sue armi più taglienti, i suoi indomiti assi nella manica. Sei pose, sei stati d’animo, sei volti in cui ognuno si è riconosciuto almeno una volta nella vita e che ora potremmo portarci sempre con noi come indelebili immagini nella nostra memoria.

Occhi penetranti capaci di trasmettere sicurezza al più tenero dei gattini bloccati su un albero, e timore al più farabutto dei ladri del catalogo dell’Esselunga. Posaman è tutto quello di cui avevamo bisogno, e non c’è giorno in cui smetteremo di ringraziare LOL: Chi ride è fuori, per averci dato l’opportunità di affacciarci alle sue mirabolanti imprese.

Superman ti ama, ma Posaman fa quella cosa che ti piace con la lingua: al mantello rosso da oggi preferiremo il mantello nero, e agli occhi color ghiaccio di Clark Kent, il metabolismo di Lillo.

4) Buona l’acqua

Lol: chi ride è fuori

Se ve lo siete perso è il caso di recuperare. Ci troviamo nella terza puntata di LOL: Chi ride è fuori, Michela Giraud è sul palco e si sta esibendo in un monologo. Come ogni stand-up comedian parla spesso di sé e delle sue disavventure, in questo caso interessanti avventure, come quella di aver deciso di uscire con un fan, colpita dalla sua premura e dolcezza, per poi venire piacevolmente sorpresa da ‘un c***o grosso come una boccia d’acqua che…raggiunge ragguardevoli dimensioni’. Se già così è stata dura trattenere le risate, a mettere la ciliegina sulla torta arriva Frank Matano che, non si sa come, sferra un colpo da maestro che difficilmente ci saremmo aspettati.

‘Buona l’acqua’, commenta Pintus, più sottile. ‘Anche il ca**o’, risponde Frank. Semplice, diretta, letale. Ogni corsa disperata di Frank Matano è stata meritevole di questo momento, ogni domanda scomoda rivolta a Elio e ogni ‘Ma saranno ca**i miei’ sopportato. Ogni ghigno malcelato e ogni risata finalmente strappata, ogni piccolo passo nel mondo di LOL: Chi ride è fuori, ci ha portato fin qui, a questa battuta che difficilmente dimenticheremo.

5) Il metabolismo di Lillo

Un mago, un supereroe, ma soprattutto un uomo fortunato. Un uomo a cui la vita ha dato tutto, un uomo che può contare sul suo incredibile metabolismo. ‘Voi mi vedete così, ma io mangio.’ Fin dall’inizio di LOL: Chi ride è fuori, il pubblico ha cominciato a domandarsi quale fosse il segreto di Lillo e della sua linea così perfetta. I più scaltri hanno utilizzato Yahoo Answers, disponibile ancora per poco. I giornalisti hanno veicolato il loro totale interesse alla questione: focus di approfondimento, lezioni in webinar, fino a placarsi solo una volta ascoltate le rincuoranti parole del suo protagonista.

‘Tra mezz’ora tre etti di carbonara? Eccomi qua, e non ho mai fatto sport in vita mia’. I giornali di benessere e salute si sono interessati alla questione, addirittura l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha voluto vederci chiaro. ‘Ma come fai?’ – ‘É metabolismo.’ LOL: Chi ride è fuori ci ha fatto riscoprire un Lillo pieno di sorprese, un supereroe dei grassi saturi che non sapevamo di volere ma che ora amiamo follemente.

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