LOL -Chi ride è fuori 2 è tornato sugli schermi di Amazon Prime Video in forma smagliante, come di certo possono testimoniare tutte le miriadi di meme che hanno già invaso i nostri social negli ultimi giorni. Disponibile su Amazon Prime Video dal 24 febbraio 2022, il debutto delle prime quattro puntate ha smosso il solito clamore a cui LOL-Chi ride è fuori ci ha già abituati dallo scorso anno. Con Fedez e Frank Matano nei panni di host e co-host, la seconda stagione del divertente comedy show di origine nipponica è pronta a riservarci ancora grandi sorprese che vedremo finalmente svelate il 3 marzo 2022, quando andranno in onda gli ultimi due episodi di LOL – Chi ride è fuori 2.
Il 15 febbraio noi di Hall of Series abbiamo avuto l’opportunità di partecipare alla conferenza stampa ufficiale e in seguito di poter intervistare 2 dei grandi comici di LOL: Chi ride è fuori 2, stiamo parlando di Mago Forest e Alice Mangione.
Anche in LOL – Chi ride è fuori 2, così come nella scorsa edizione di sorprese ce ne sono state tante, e se c’è uno tra i comici della nuova generazione da cui siamo rimasti più rapiti fin dall’esordio della nuova stagione di LOL -Chi ride è fuori 2, quello è il nome di Max Angioni, come ha confermato anche lo stesso Mago Forest nella nostra itervista:
Come sorpresa c’è stato Max Angioni che è un ragazzo che ho visto qualche volta al cabaret, è un ragazzo che ha molta energia, ha iniziato da poco quindi ha tanta voglia di fare, quella che ho meno io ormai. E quindi era bello attivo, ma anche pericoloso.
Mago Forest su Max Angioni
Il buon Max non è però l’unico a ricevere le lodi del Mago, che infatti subito dopo si sofferma a sottolineare come sia funziona la strategia adottata da Gianmarco Pozzoli in LOL 2:
E anche suo marito (rif. Alice Mangione) che c’ha la tecnica del rimorchio: che significa che lui si attacca alle battute degli altri e fa ridere di più. Quando uno pensa di aver finito la sua battuta arriva lui di rimbalzo, ne dice una più forte ed era pericolosissimo.
Mago Forest su Gianmarco Pozzoli
Gianmarco Pozzoli non ha sorpreso solo il Mago Forest ma anche sua moglie Alice Mangione, che ironicamente ha detto: “Io non conoscevo mio marito. L’ho conosciuto meglio durante quelle ore e sono stata felice di conoscerlo”
Non ridere. Come unico imperativo a cui tutti i 10 concorrenti di LOL 2 hanno dovuto duramente sottostare, chi con scarsi e chi con brillanti risultati. Chiedendo ai due comici quali siano stati i loro personali aneddoti per placare la risata, i due protagonisti della nostra intervista (che potete recuperare integralmente qui) ci rispondono così:
Alice Mangione: Ogni tanto me ne andavo un pochino via con la testa, ma non tanto come strategia. Ad un certo punto senti che la pazzia vera sta prendendo il sopravvento sulla situazione
Mago Forest: In realtà quando sei lì a giocare, non è che per non ridere pensi a disgrazie successe. (..) Io, quando mi è scappato da ridere…*si copre la bocca*, SE mi scappava da ridere…ridevo, e ho riso quando mi scappava quindi è andata così.
Che abbiano riso o meno, una cosa è certa: fuori dal teatro di LOL il pubblico a casa non è di certo riuscito a trattenersi di fronte alle gag dei comici in gara.
Fare ridere però…non è uno scherzo. Cosa ha portato dunque Alice Mangione e il Mago Forest ad addentrarsi nel mondo della comicità? Come nasce un comico?
Anche in questo frangente Alice Mangione e Michele Foresta ci hanno raccontato con parole diverse le due storie parallele che hanno portato i due comici a incontrarsi, molti anni dopo, nella gara di LOL – Chi ride è fuori 2.
Beh, la carriera di modella si è interrotta molto presto, all’età di 17 anni
Alice Mangione
Risponde prontamente la Mangione, prima di affermare che fin da bambina nel suo futuro non ha mai visto una carriera diversa da questa:
Ho sempre pensato che avrei lavorato nello spettacolo. Cioè ho sempre voluto fare show, stare sul palco, e anche che avrei fatto ridere: insomma, ero abbastanza prevedibile.
Più incerta, anzi più in bilico, si delinea invece la carriera di Mago Forest, che ammette di non essere ancora del tutto certo che il suo sia un ‘lavoro vero’:
A me è successo che mi sono accorto che facevo ridere i compagni di scuola o gli insegnanti. (…) Gli insegnanti mi dicevano: ‘‘Ma tu che continui a studiare a fare, vattene a Milano, fai una scuola di teatro” (…) quindi sono venuto a Milano a studiare. Però questo è un lavoro così precario, sei sempre in bilico. Ci speravo: all’inizio a Milano facevo il barista, ho iniziato nei cabaret, però sempre in bilico. Non sapevo se era ancora un lavoro.
Mago Forest
Forse mia mamma ancora mi dice: ”Ma perché non ti trovi un lavoro serio?” ancora adesso. (…) continuo a fare questo lavoro senza sapere se è il mio lavoro.
Mago Forest
A un passo dalla finale della seconda stagione di LOL – Chi ride è fuori 2, il nostro pensiero non può ovviamente che andare al Mago Forest, nella speranza che una volta finito il programma possa davvero dire che questo sì, è decisamente il suo lavoro.
