Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » Olivia Colman denuncia la disparità salariale di Hollywood: «Se mi chiamassi Oliver Colman, guadagnerei molto di più»

Olivia Colman denuncia la disparità salariale di Hollywood: «Se mi chiamassi Oliver Colman, guadagnerei molto di più»

La star inglese Olivia Colman ha dimostrato di essere una delle migliori attrici contemporanee.

Dopo aver recitato in The Night Manager e in Fleabag, è diventata poi una dei protagonisti della serie tv poliziesca Broadchurch. Nel 2019 è arrivato poi il riconoscimento più importante per un’interprete: Olivia Colman, infatti, ha vinto il premio Oscar grazie al film La favorita. in seguito ha vestito i panni di uno dei più importanti personaggi della storia recente, recitando il ruolo della regina Elisabetta II in The Crown. La sua interpretazione ha impressionato così tanto la critica da averle fatto vincere un premio Emmy e un Golden Globe. Questo onere successivamente è passato a Imelda Staunton con grande sollievo dell’attrice, che ha ammesso di essere contenta di non essere più la regina Elisabetta II in The Crown. Di recente è anche comparsa in Heartstopper, una serie di Netflix che ha saputo raccontare la dolce brutalità dell’adolescenza.

Olivia Colman è riuscita a costruire una carriera solida, dimostrando tutta la sua versatilità. Per questo motivo si potrebbe immaginare che si sia guadagnata una retribuzione degna dei risultati che ha ottenuto, ma purtroppo non è così.

Hollywood non è un’industria per donne? Sono sempre di più le attrici che stanno denunciando come alle interpreti non vengano offerte le stesse opportunità e paghe delle loro controparti maschili. Il mese scorso Phoebe Dynevor ha affermato che «non ci sono molti ruoli per le giovani donne» e ora è arrivata anche la testimonianza di Olivia Colman. Ospite al The Amanpour Hour sulla CNN, l’attrice inglese ha ammesso che nell’industria dell’intrattenimento esiste ancora una forte disparità salariale tra uomini e donne. Adducendo delle scuse che, secondo lei, sono campate per aria, gli Studios si rifiutano ancora di pagare alle attrici uno stipendio pari a quello dei loro colleghi. La star è arrivata a sostenere con sicurezza che guadagnerebbe molto di più, se fosse un uomo. Secondo quanto riporta Deadline, Olivia Colman ha affermato:

Non fatemi cominciare a parlare dell’argomento della differenza di stipendio. Gli attori uomini vengono pagati molto di più, perché si dice che richiamino maggiormente il pubblico. In realtà, questo è del tutto falso da decenni, ma gli studios la utilizzano ancora come scusa per non pagare le donne quanto le loro controparti maschili. Sono perfettamente consapevole del fatto che, se mi chiamassi Oliver Colman, guadagnerei molto di più di quello che guadagno ora, c***o.”

Non è la prima volta che viene fuori questo argomento molto divisivo. Dopo il successo di The Last of Us erano scoppiate delle polemiche per il divario salariale fra i due attori protagonisti. La provocazione lanciata da Olivia Colman dimostra che anche nel mondo dell’intrattenimento la parità di genere è ancora un miraggio lontano.