Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » Mike Flanagan sul terzo capitolo dell’antologia horror: «Avrei voluto fosse The Haunting of Hell House»

Mike Flanagan sul terzo capitolo dell’antologia horror: «Avrei voluto fosse The Haunting of Hell House»

Acclamato regista horror, Mike Flanagan è la mente creativa dietro la realizzazione di due delle serie televisive più acclamate della piattaforma Netflix: The Haunting of Hill House e The Haunting of Bly Manor.
Le miniserie sono basate rispettivamente sui romanzi The Haunting of Hill House di Shirley Jackson e The Turn of the Screw di Henry James.

Mike Flanagan ha svelato quale libro avrebbe voluto adattare se fosse riuscito a realizzare una terza serie del franchise Haunting

Secondo quanto riportato da Flanagan sul social network X, il regista avrebbe voluto adattare il romanzo Hell House di Richard Matheson del 1971 in una serie intitolata The Haunting of Hell House.

Hell House è un romanzo horror la cui trama è incentrata sulle vite di quattro personaggi distinti: un fisico, sua moglie e due medium. Quando il quartetto viene ingaggiato per esplorare la possibilità della vita dopo la morte, si ritrova in una delle case più infestate del mondo.
Con un cast di personaggi eccentrici e una trama basata sulla casa, Hell House sarebbe stato perfetto per un adattamento in stile The Haunting of Hill House.

Forse The Haunting of Hell House non sarà in programma per Flanagan, ma il regista ha in cantiere un altro emozionante adattamento cinematografico. Il regista, infatti, dirigerà The Life of Chuck, un adattamento di un racconto di Stephen King contenuto nella sua antologia If It Bleeds. The Life of Chuck vedrà all’interno del cast Kate Siegel, Matthew Lillard, Karen Gillan e Tom Hiddleston.

The Life of Chuck seguirà l’ultimo progetto horror di Flanagan: la regia di quattro episodi di The Fall of the House of Usher. Tom Hiddleston ha già accennato a come la serie televisiva sarà un adattamento di King con il tipo di “calore” di qualcosa come Le ali della libertà piuttosto che un adattamento horror diretto. Tutto ciò lascia molto spazio all’entusiasmo per l’ingresso del regista nella fase successiva della sua carriera, anche se non si tratta di The Haunting of Hell House.

The Haunting of Hill House – Storia di fantasmi e di umano dolore