Due volte vincitore (su tre volte in cui è stato candidato), nel 2010 e nel 2012, dei Primetime Emmy Awards nella categoria dedicata a Outstanding Supporting Actor in a Comedy Series per il suo celebre ruolo in Modern Family, Eric Stonestreet è tra i volti più popolari del web delle ultime settimane. Infatti, recentemente, l’interprete, noto soprattutto per aver interpretato Cameron Tucker nella sitcom dell’ABC, è al centro del discorso sociale online per via di una serie di immagini di repertorio scattate nel 2011. Andate virali nei social media, soprattutto su TikTok e X (formalmente Twitter), le foto promozionali per la terza stagione di Modern Family sono riemerse a distanza di oltre un decennio per diventare un meme con cui gli utenti, in rete, esprimono un ampio range di emozioni e situazioni umoristiche e comuni. Grazie alle foto disseminate ovunque tra i social, il volto di Eric Stonestreet è uno dei più popolari del mese, presente in ogni dove e con milioni di visualizzazioni.
Ad ogni modo, la carriera di Eric Stonestreet è molto lunga e costellata da diversi ruoli nel cinema e nella televisione. Entrato nel mondo della recitazione nei primi Anni Duemila, l’attore classe 1971 non è noto esclusivamente per l’iconica partecipazione a Modern Family. Infatti, nel panorama seriale, il suo primo, importante, ruolo da personaggio ricorrente è all’interno di CSI: Crime Scene Investigation (2001-2005), in cui ha interpretato Ronnie Litre. In aggiunta, il suo percorso professionale conta anche lavori all’interno di film come Bad Teacher (2011), The Loft (2014) e Confirmation (2016)
Oltre ai ruoli più conosciuti e riconosciuti, la carriera di Eric Stonestreet si caratterizza anche per lavori minori (spesso dimenticati o passati inosservati) all’interno di serie tv particolarmente celebri.
Attenzione: L’articolo può contenere spoiler su Malcom in the Middle, E.R. – Medici in prima linea, West Wing, The Mentalist, NCIS – Unità anticrimine
1) Malcolm in the Middle
La carriera di Eric Stonestreet ha avuto avvio con una serie di ruoli minori nel mondo, prevalentemente, della televisione. A tal proposito, uno dei primi lavori è all’interno della celebre comedy familiare Malcom in the Middle. L’interprete prende parte soltanto a un episodio dello show andato in onda su Fox. Precisamente, Eric Stonestreet appare nella quinta puntata della prima stagione (Malcom Babysits), trasmessa proprio nel 2000. Nella trama dell’episodio, l’attore interpreta Phil, il disinfestatore, assunto dalla scombussolata famiglia Wilkerson per occuparsi di una terribile infestazione di insetti che ha colpito la loro casa. Infatti, durante tutta la puntata, Hal, Lois, Reese, Malcom e Dewey sono costretti a vivere al di fuori dell’abitazione, in una roulotte nel loro giardino, nell’attesa che l’operazione sia ultimata. In tal senso, la famiglia non può permettersi economicamente di soggiornare in un hotel per le notti necessarie affinché la casa torni abitabile, ragione per la quale, l’intrepido Malcom decide di darsi al lavoro di babysitter per guadagnare maggior denaro.
2) E.R. – Medici in prima linea
Un altro piccolo ruolo al principio della carriera di Eric Stonestreet, sempre nel 2000, è all’interno del popolarissimo medical drama E.R. – Medici in prima linea. Infatti, il longevo show, andato in onda per ben quindici stagioni sull’emittente statunitense NBC, si è caratterizzato sin dal principio per molti e variegati casi clinici episodici. Questi necessitano ovviamente di un ricambio continuo di interpreti passeggieri, che entrano ed escono da ciascuna puntata con notevole rapidità. Proprio per questo, nel corso degli anni, sono moltissimi gli attori che, in qualsivoglia momento della propria carriera, hanno preso parte alle tante peripezie mediche rappresentate in E.R. – Medici in prima linea. Nel caso di Eric Stonestreet, l’attore ha partecipato alla serie tv agli albori della propria florida carriera professionale. Prendendo parte soltanto a un episodio, il terzo della settima stagione (Mars Attack), l’attore ha interpretato Willie, un paziente che appare sullo schermo per poco tempo, giusto un minuto. Feritosi intenzionalmente alle orecchie e appassionato di Star Trek, è solamente un insolito paziente di passaggio, in condizioni non troppo gravi, che si è mutilato per sembrare un vulcaniano e prendere parte a una convention sci-fi. All’interno dell’episodio, Willie è soltanto un atipico caso clinico nel caos quotidiano dell’fittizio e celebre policlinico universitario di Chicago, il County General Hospital.
3) West Wing – Tutti gli uomini del Presidente
A poco meno di un anno di distanza dalla partecipazione a Malcom in the Middle e E.R. – Medici in prima linea, Eric Stonestreet prendere parte, sempre con un ruolo minore ed episodico, anche all’iconico political drama The West Wing. Anche in questo caso con una veste minore, di passaggio e non particolarmente memorabile, l’attore è coinvolto nel diciannovesimo episodio della seconda stagione della serie tv (Bad Moon Rising), andato in onda per la prima volta il 25 aprile del 2001. All’interno della puntata, l’interprete veste i panni di un impiegato del Consiglio della Casa Bianca. Il ruolo è talmente funzionale esclusivamente alle dinamiche del segmento da non necessitare neppure un’etichetta, una categoria, o un nome. Rimanendo indicato nello show soltanto come membro dello staff, il personaggio non ha un peso rilevante all’interno della longeva serie tv, e neppure nel singolo episodio. Proprio per questo, la partecipazione di Eric Stonestreet a The West Wing è talmente modesta da esser sconosciuta ai più. Infatti, il ruolo finisce spesso per perdersi all’interno del curriculum che l’attore ha attualmente all’attivo, a fronte di una carriera segnata da lavori molto più rilevanti e celebrati in cui ha potuto dare prova delle sue brillanti capacità.
4) The Mentalist
Nel 2008, un anno prima del debutto nei panni dell’amatissimo Cam Tucker in Modern Family, Eric Stonestreet ha preso parte anche a un episodio della serie tv drammatica statunitense The Mentalist. Anche in questo caso partecipando allo show soltanto per un segmento autoconclusivo, ma con un ruolo più incisivo e rilevante nelle vicende rispetto a quelli precedentemente menzionati, l’attore entra in scena nel secondo episodio della prima stagione (Red Hair and Silver Tape). Prendendo parte agli albori della longeva serie tv, che conta complessivamente ben 151 episodi, Stonestreet ha interpretato il controverso ristoratore Malcom Boatwright, calandoci perfettamente nello stile caratteristico del titolo della CBS. Nell’episodio, il personaggio è indagato per l’omicidio della sua dipendente Melanie O’Keefe, cameriera del fittizio Shand Creek Restaurant. Durante le meticolose investigazioni del team di protagonisti, le indagini condurranno sino a scoprire la verità: è proprio Malcom, assieme a sua moglie Sandra Boatwright, a compiere il reato. In tal senso, l’episodio termina con una confessione e uno scontro mozzafiato in pieno stile The Mentalist, concludendo, tra l’altro, proprio con la morte del personaggio, trafitto al petto da un proiettile di Teresa Lisbon.
5) NCIS – Unità anticrimine
In concomitanza con la partecipazione a The West Wing, nel 2008 è andato in onda anche l’undicesimo episodio della sesta stagione di NCIS – Unità anticrimine (Silent Night), a cui ha preso parte lo stesso Eric Stonestreet. Costituendo, per la precisione, il centoventiquattresimo episodio della longeva serie tv poliziesca della CBS, il segmento riprende il popolare stile e formato dello show. Al suo interno, Stonestreet interpreta l’impacciata guardia di sicurezza Harvey Ames. Nonostante la breve apparizione del personaggio, l’incisività dell’interprete è stata brillante, animando un individuo maldestro e in contrasto evidente con il suo ruolo autorevole. Infatti, a differenza dei lavori precedentemente citati, tale impiego episodico è sicuramente più rilevante e degno di nota, seppur anch’esso dimenticato dai più. In conclusione, Silent Night è stato persino l’episodio più visto della sesta stagione di NCIS – Unità anticrimine, raggiungendo ben 19.86 milioni di spettatori. Tra l’altro, fino alla messa in onda della settima stagione (della puntata del titolo Truth or Consequences, per la precisione), il segmento ha detenuto anche il record del più visto della serie tv stessa.
