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7 Serie Tv presenti su Netflix che meriterebbero molta più fama di quella che hanno

Il catalogo di serie tv Netflix è ormai ricchissimo di contenuti. Ogni giorno vengono caricate nuove produzioni appartenenti a paesi diversi, generi diversi e argomenti che spaziano tra mondi reali e non. Eppure, alcune serie tv uscite negli ultimi anni sono passate quasi inosservate, spodestate da altre che meritavano molta meno fama.

Se la pubblicità di Netflix non è servita a dare il giusto apprezzamento a queste produzioni, noi con questa lista vogliamo suggerirvi alcune chicche da non lasciarsi scappare.

Ecco 7 Serie Tv Netflix che meriterebbero più fama

1) Alba (2021)

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Mi sono imbattuta in questa serie perché in quel momento su Netflix non trovavo nulla di interessante. Incuriosita dalla trama e dalla presenza di Álvaro Rico (Polo di Élite), ho deciso di dargli una possibilità e ne sono rimasta piacevolmente stupita.

La trama affronta un tema molto delicato: quello della violenza sessuale. Tutto ha inizio con Alba, una giovane studentessa che torna a casa per le vacanze e dopo una serata in discoteca si risveglia su una spiaggia, seminuda e con dei lividi addosso. Purtroppo, nonostante sia evidente che abbia subito una violenza, la ragazza non ricorda nulla della notte precedente. Scoprirà che i suoi aggressori sono i migliori amici del suo stesso ragazzo.

Alba, che porta il nome della protagonista, affronta il tema del giudizio, degli stereotipi e del non essere creduta. Molto spesso si è abituati a pensare che le serie spagnole siano sempre un po’ troppo ‘soap’, ma non è sicuramente questo il caso: Alba è una serie molto interessante in modo trasversale e senza quel tipo di caratteristiche, e ve la consiglio.

2) Maid (2021)

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Molti di voi avranno sentito parlare di Maid, eppure sono convinta che tanti altri non l’abbiano ancora vista perché non consapevoli del suo potenziale. Maid è in assoluto tra le migliori serie tv Netflix.

La miniserie, composta (purtroppo) da soli 10 episodi, racconta la dura vita di Alex, una madre single che si dedica alle pulizie per portare a casa qualche soldo e occuparsi della figlia. Inoltre, la giovane donne fugge da una relazione violenta e tossica, che l’ha portata a diventare inizialmente una senzatetto. Alex farà di tutto dare una vita migliore a sua figlia Maddy.

Maid è una di quelle serie che ti portano a riflettere sulla tua stessa vita, sulla fortuna che si ha anche solo ad avere un tetto sulla testa. Se vi servisse un altro motivo per iniziare a guardarla, vi comunico che il cast è eccezionale, capitanato da una bravissima Margaret Qualley, da sua madre Andie MacDowell e dall’amatissimo Nick Robinson.

3) Trinkets (2019)

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Avete finito Sex Education? Magari avete finito anche Non ho mai e Come vendere droga online? Beh, amici, allora Trinkets è una serie che non potete proprio lasciarvi scappare.

Composta da due sole stagioni, Trinkets ricorda molto il genere delle sopracitate e merita assolutamente la stessa fama.

Tutto ha inizio con Elodie, una giovane ragazza che stabilisce inaspettatamente un forte legame con due compagne di classe del suo nuovo liceo (una di queste interpretata dalla stupenda Quintessa Swindell) quando scoprono di fare tutte e tre parte dello stesso gruppo di supporto per cleptomani.

La serie tratta temi molto delicati, che vanno dal lutto alla violenza fino alle relazioni tossiche. Quindi sappiate che, proprio come in Non ho mai, la lacrimuccia è assicurata.

4) Anne with an E (2017)

Un’altra serie che ho impiegato una vita a decidermi di guardare è stata Anne With an E (Chiamatemi Anna). Questo mio ritardo lo attribuisco anche a Netflix, non abbastanza puntuale nel pubblicizzare abbastanza una serie che meriterebbe molta più fama di quella che ha.

Conclusasi con (purtroppo) 3 stagioni, Anne with an E è la storia di Anna dai capelli rossi, una tredicenne orfana particolarmente vivace e dall’infanzia difficile. La bambina viene mandata a vivere con due fratelli, i quali inizialmente nutrono una certa diffidenza nei suoi confronti.

Le vicende di Anne sono a dir poco emozionanti, il coinvolgimento e la leggerezza mista a tristezza che dà questa serie è difficile da ritrovare in altre.

5) Quicksand (2019)

Un’altra serie tv Netflix di genere thriller che meriterebbe più fama è Quicksand

Quicksand è pesante, quindi se siete sensibili a certe tematiche è meglio evitarla.

Nonostante la premessa, questa serie svedese è tra le migliori del suo genere e rimango sempre molto dispiaciuta quando serie così belle non ricevono la visibilità che meritano. Tratta da un celebre romanzo, Quicksand è la storia di Maja, un’adolescente che viene condannata per aver fatto una sparatoria in una scuola.

Nonostante il tema sia tipicamente americano, e probabilmente si ispiri a fatti avvenuti negli States, la produzione svedese ha fatto veramente un ottimo lavoro con questa serie.

6) Self-made: la vita di Madam C.J. Walker (2020)

Potrei chiudere la descrizione di questa serie dicendovi solo che la protagonista è Octavia Spencer. Voglio dire, ci sono altri motivi per guardarla?

In realtà sì, questa serie è a dir poco spettacolare: leggera, ma soprattutto tratta da una storia vera. Self-made racconta infatti le vicende di Madam C. J. Walker, la prima donna afroamericana a diventare milionaria. Una donna partita dal niente che ha costruito il suo successo da sola, costruendo un impero di prodotti di bellezza.

Con solo 4 puntate, Self-Made è una mini-serie che merita tantissimo. Non potevo non consigliarvela.

7) Dead to me (2020)

Concludiamo con la mia serie tv Netflix preferita

Anche in questo caso potrei limitarmi a dirvi che tra i protagonisti c’è James Marsden. Ma se questo non fosse sufficiente, Dead to me è una delle migliori serie presenti sul catalogo.

Innanzitutto, Dead to me è un ibrido di generi, non identificabile completamente nel genere thriller perché è anche drammatica. E non è solo drammatica perché è anche comica. Insomma, guardando questa serie vi ritroverete spaventati, divertiti e tristi allo stesso tempo.

La trama racconta la storia di Jen, una donna che rimasta vedova dopo un incidente, non riesce a superare la morte del marito. Decide quindi di iscriversi a un gruppo di supporto dove conosce Judy e tra di loro si instaura subito una strana amicizia. Le apparenze ingannano però, perché Judy nasconde un grande segreto.