Se a tanti misteri dei cartoni animati siamo riusciti a dare una spiegazione, tanti sono ancora quelli che ci lasciano in costante attesa, come One Piece. Enigmi complicati da risolvere, semplici trame aperte ed elementi che gli autori di queste serie animate della nostra infanzia hanno tralasciato e scelto di non approfondire, ma accomunati tutti da un aspetto: la capacità di spingerci a interrogarci a distanza di anni, riservando per loro un occhio critico che forse non avremmo avuto quando eravamo degli ingenui ragazzini pronti solo a galvanizzarci davanti alla tv.
Senza ulteriori indugi eccovi dunque 10 misteri dei cartoni animati della nostra infanzia rimasti irrisolti!
La ricetta segreta del Krabby Patty (SpongeBob SquarePants)
In quel di Bikini Bottom, il Krabby Patty è un hamburger vegetariano venduto dal rinomato ristorante Krusty Krab, gestito dall’avaro e istrionico Mr. Krab. Amato da grandi e piccini questo hamburger ha da sempre detenuto un segreto che lo ha reso del tutto inimitabile. Una delle running gag più divertenti di tutta la serie è infatti costituita dal costante tentativo da parte di Plankton di riuscire a impossessarsi della formula segreta dell’hamburger da parte di Plankton. La terribile nemesi di Mr. Krab, che si rivelerà essere anche un suo ex socio in affari, cercherà inutilmente di mettere le mani sulla formula per tutto il corso della serie tra esilaranti sconfitte. Tuttavia non sarà il solo: anche a noi sarà sempre preclusa questa conoscenza.
L’animatore di SpongeBob SquarePants Vincent Waller ha infatti specificato che nessuno avrà mai la risposta al quesito.
Perché Pluto non sa parlare e Pippo no?
Perché Pluto non sa parlare e Pippo invece sì? Perché, pur essendo entrambi due cani, i personaggi presentano caratteristiche tanto diverse? Nonostante la nostra curiosità pare però inutile scervellarci troppo sull’argomento: la Disney non ha infatti mai dato risposta a questo quesito preferendo lasciarci nell’ignoranza. Certo è che vedere due cani comportarsi in maniera tanto diversa all’interno di un medesimo cartone ci ha sempre lasciato parecchio perplessi. Chi, infatti, non rimarrebbe stranito nel vedere un cane antropomorfo portare a spasso un cane che cammina a quattro zampe? Paradossale, no?
Chi è il padre di Ash? (Pokémon)
Pokémon è uno di quei cartoni che ha accompagnato l’infanzia di molti e che in parte continua a influenzarci oggi, tra film, videogiochi e collezionismo. Dalla serie animata una domanda è rimasta tuttavia irrisolta e si presume che non troverà mai risposta: chi è il è il padre di Ash Ketchum? Del padre del nostro protagonista, esule da casa alla veneranda età di dieci anni, infatti non si sa praticamente quasi nulla. L’uomo non ha neppure un nome: l’unica cosa che si può dedurre da uno stralcio di conversazione è che egli deve avere iniziato un viaggio Pallet Town proprio come poi farà il figlio. Varie saranno le teorie dei fan della serie, ma nessuna di esse otterrà mai un certificato di validità
Perché i Flinstones festeggiano il Natale (I Flinstones)
Perché? No, seriamente, perché? Perché i Flinstones festeggiano il Natale, una festività incentrata sulla nascita di Gesù Cristo, che su pensa si sia verificata circa 2.000 anni fa (o comunque moltissime migliaia di anni dopo l’età della Pietra in cui si sarebbe dovuto ambientare il cartone)? Quale stregoneria è mai questa? Ci state dicendo che in realtà i Flinstones hanno vissuto in un’era post apocalittica e quindi non nel passato, ma in un remoto futuro? Forse a seguito di una catastrofe il mondo si è ritrovato in una nuova età della pietra, con alcuni lasciti del passato, come le decorazioni natalizie? Parliamo forse di viaggi temporali? O forse gli autori della serie volevano solo divertirsi con uno speciale di Natale?
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I genitori di Mucca e Pollo (Mucca e Pollo)
Che il nonsense regni sovrano in Mucca e Pollo non è un mistero: quel che è un mistero invece si lega strettamente alle identità di Mamma e Papà dei due protagonisti. Mamma e Papà (presentati senza un nome nel cartone) sono infatti (inspiegabilmente) i genitori biologici di Pollo e quelli adottivi della giovane Mucca. I due vengono sempre inquadrati dalla vita in giù e talvolta pare non abbiano proprio una parte superiore, tanto che nell’episodio pilota non sono altro che gambe parlanti. Solo in un episodio ci vengono mostrati due mezzibusti (preparati da Pollo per un progetto scolastico) ma non si hanno comunque certezze sulle loro identità. I genitori dei due animali antropomorfi sono quindi umani? E se lo sono, come hanno fatto a procreare un Pollo?
Forse non vogliamo neppure saperlo.
Il messaggio finale di Bill Chiper (Gravity Falls)
Parliamo ora di un cartone facente parte dell’infanzia dei più giovani tra voi e dell’adolescenza di altri: Gravity Falls. A destare i nostri dubbi è il più terribile cattivo, nonché finale, della serie. trattasi del temibile Bill Chiper, in grado di penetrare la mente di una persona per poi poterla manipolare e controllare. A essere al centro del dibattito è una frase del ventesimo episodio della seconda stagione: prima di lasciarci le penne infatti il villain pronuncia (nella versione inglese) delle frasi poco comprensibili, che acquistano senso solo se riascoltate al contrario.
“A-X-O-L-O-T-L! My time has come to burn! I invoke the ancient power that I may return!”
I fan continuano anche oggi a interrogarsi sul significato di questo messaggio e se nasconda qualcosa di più.
Perchè i Puffi sono tutti maschi? (I Puffi)
Da dove nascono i Puffi? E perché in origine sono tutti maschi? Non lasciatevi ingannare: Puffetta è infatti un essere artificiale creato da Gargamella per portare scompiglio nel villaggio, Bontina a sua volta viene creata con una formula per dare un’amica a Puffetta, mentre delle origini di Nonna Puffa, che compare solo a partire dall’ottava stagione della serie animata, non è dato sapere. Il mistero che si cela dietro alle nascite dei Puffi è aperto: sappiamo che Baby Puffo è stato portato al villaggio da una cicogna durante una notte di luna blu, ma la sua provenienza primaria è sconosciuta. Come si riproducono quindi i Puffi? Per partenogenesi? Tramite spore? E perchè non nascono Puffe femmine?
Tutti quesiti che non troveranno mai risposta e che ci terranno svegli la notte a puffare ipotesi. Lo sapevate che tra i teorici dei Puffi troviamo persino Donny Darko?
Qual è lo scopo dell’Organizzazione Nera? (Detective Conan)
Nemesi del nostro amato protagonista, l’Organizzazione Nera si cela dietro a tantissimi crimini e costituisce sicuramente il cattivo finale del manga e della serie di Detective Conan. Nonostante la mole infinita di episodi, che ci accompagnano tuttora da più di vent’anni, di essa non si conoscono né gli scopi né il reale nome. “Organizzazione nera” infatti è solamente un titolo dato da Conan, i cui membri assumono il nome in codice di vini o liquori. Operanti in tutti i campi per ottenere sempre più potere e strumenti, l’Organizzazione costituisce un pericolo internazionale a cui in molti danno la caccia senza ottenere mai risultati. Le speranze di ottenere risposte in futuro appaiono sempre più remote, se non addirittura vane.
9) Willy il Coyote è un miliardario? (Looney Tunes)
Sì, questo sicuramente è un quesito meno cervellotico di altri che vi abbiamo proposto: ma noi ce lo siamo chiesti da sempre. Da dove prendeva tutta la propria attrezzatura Willy il Coyote? Era forse un miliardario? Un incredibile criminale con a disposizione un arsenale da fare invidia ai più grandi potenti del mondo? E se poteva permettersi tutte queste tecnologiche risorse, perché non ha mai pensato di farsi recapitare un bell’arrosto di Geococcyx californianus (la specie del suo acerrimo nemico) comodamente a casa? Sicuramente non avremo mai risposta a queste domande e probabilmente è meglio così.
Cos’è il One Piece? (One Piece)
Ok, molti potrebbero definire riduttivo parlare di One Piece come di uno dei grandi titoli della nostra infanzia e dire che sicuramente l’arcano sarà risolto, prima o poi.
Ma ancora prima che riuscissimo a capire la distinzione tra anime e cartone animato e che One Piece fosse tratto da un manga, i nostri post pranzo dei primi anni duemila erano passati su Italia 1 ad ascoltare la sigla All’arrembaggio cantata da Cristina D’Avena e Giorgio Vanni e a divertirci grazie alle avventure di questa strana ciurma di pirati. Eppure, dopo più di vent’anni e dopo più di mille episodi, eccoci ancora qui ad aspettare finalmente la rivelazione. Cosa diavolo è questo fantomatico One Piece, il leggendario tesoro ed eredità del re dei pirati Gol D. Roger? Ah, boh. Sono in molti ad aver perso le speranze di poterlo scoprire, perché questo longevo anime, nonostante le dichiarazioni che parlano di un possibile futuro finale, pare essere ancora lontano dalla propria conclusione.
