Shameless 10×01 recensione e commento con SPOILER.
I Gallagher sono finalmente tornati con la decima stagione e sembrano avere in serbo per noi molti problemi, situazioni divertenti e circostanze scabrose. La nona stagione ha chiuso il sipario sulla storia della primogenita Fiona che fino a quel momento era stata la colonna della famiglia, ma che irrimediabilmente le sofferenze e le responsabilità avevano portato a creparsi. Prima di finire completamente in pezzi, decide prendere in mano le redini della sua vita: lascia il South Side, Chicago e la sua famiglia. Dopo un finale del genere eravamo tutti curiosi di sapere come avrebbero gestito le cose in Shameless.
L’episodio 10×01 si apre proprio con il telefono che squilla, ci addentriamo sempre più nella casa che ormai conosciamo come se fosse nostra e vediamo sul display il nome di Fiona. È stata la protagonista della serie fino a questa stagione e hanno giustamente mantenuto la sua presenza nella vita dei Gallagher.
Non sembra cambiato nulla: sono ancora problematici, spudorati e affollati. Eppure, qualcosa è diverso.
A gestire la famiglia è Debbie adesso. Deve fare i conti con quello che sono, con la gravidanza di Tami e con le sbronze di Frank. Avverte tutto il peso della casa sulle sue spalle e per un momento pensiamo che andrà a rimpiazzare il ruolo di Fiona. Ma – come è giusto che sia – Debbie è Debbie e per quanto si faccia carico delle finanze, non ha intenzione di prendersi cura di tutti. Lo dice e lo dimostra in più occasioni. Ma si vede che in lei qualcosa è cambiato: è maturata, più responsabile.
D’altro canto, tutti i protagonisti sembra che stiano attraversando un periodo di cambiamento come la serie stessa. Lip sta per diventare padre e deve fare i conti con una Tami incinta e stranamente affettuosa. Carl si è finalmente diplomato all’Accademia, ma ormai è deciso a non voler intraprendere la carriera militare. E ora che Kelly sta per partire ci domandiamo come andrà a finire la prima relazione sana del ragazzo. Intanto, anche Liam e Veronica affrontano una nuova fase: la riscoperta delle proprie origini afroamericane, che rafforzerà ancor di più il loro rapporto.
Kevin affronta una transizione problematica: per la prima volta si rende conto di non essere più giovane e vigoroso come un tempo. Anche se per il momento non sembra accettare l’età che avanza. Se gestita bene questa potrebbe essere una svolta interessante per il personaggio bambinone che ha fatto della sua ingenuità una forza.
L’unico che sembra non cambiare mai è Frank.
Inutile dire che, se anche tutto il mondo intorno a lui sembra andare avanti e modificarsi, rimane sempre lo stesso. Benché, seppur in minima parte, a dare una svolta alla sua quotidianità ci sarà Mikey O’Shea. Il barbone che avevamo conosciuto nella precedente stagione è tornato e tra i due sembra esserci una bella chimica che porterà tutti i Gallagher a impazzire per le loro malefatte.
Alla fine dell’episodio, fa il suo ingresso nella serie anche il figlio di Lip. Sebbene l’annuncio della nascita è adombrato dalla preoccupazione per Tami, che ha avuto complicazioni durante il parto ed è stata portata d’urgenza in sala operatoria. Nella commovente scena finale vediamo la coppia unita, stretta intorno al ragazzo e al nuovo arrivato. Ci sono tutti i nuovi Gallagher, i nuovi protagonisti di Shameless, che nonostante i molteplici cambiamenti che stanno affrontando rimangono sempre gli stessi. Con delle aggiunte e delle perdite. Ma sono ancora lì, pronti a sostenersi l’un l’altro e a farsi forza nei momenti di difficoltà.
E il significato di questa puntata è racchiuso proprio nella nuova sigla.
Dopo nove anni, la sigla di Shameless è stata rivoluzionata... in parte. Alcune scene sono rimaste le stesse, ma ne sono state girate di nuove: Debbie ha preso il posto di Fiona, mentre trascina fuori Frank dal bagno; stavolta è Liam ad avvolgere Franny nella carta igienica e vediamo i Gallavich amoreggiare nel bagno. La sigla è come posta su una linea sottile tra nostalgia e novità, passato e futuro. Esattamente come questo episodio.
Si presenta come una puntata di assestamento. Alcune situazioni lasciate in sospeso vengono chiuse e risolte, mentre ci vengono anticipati i problemi che dovranno affrontare i protagonisti. Certo, questa serie sta evolvendo insieme ai suoi personaggi e alle loro storie, ma il suo cuore pulsante rimane lo stesso. E, nonostante tutto, non ha perso quella vena sfacciatamente tragicomica che la caratterizza. E noi non vediamo l’ora di vedere cosa accadrà nella nuova vita dei Gallagher.
