Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sulla 1×08 di House of the Dragon
Re Viserys è morto, viva il Re Viserys. O almeno, ci auguriamo vivamente che stavolta sia realmente deceduto, dopo aver vissuto per almeno tre puntate di troppo. E non perché si sia fatto in qualche modo odiare nel corso della sua vita: al contrario, la morte era da tempo la miglior cosa che gli si potesse augurare. Visto che gli abbiamo voluto un gran bene e se n’è andato in un modo straordinario, stavolta non riusciamo manco a prenderlo per i fondelli, facciamo i seri e ci limitiamo a un grande ringraziamento. Al personaggio, semplicemente leggendario nell’ottavo episodio di House of the Dragon. E pure a Paddy Considine, suo interprete pazzesco: dopo aver rubato la scena a chiunque e averci regalato l’ennesima prova attoriale memorabile, proponiamo a questo punto di cancellare la prossima edizione degli Emmy e dare direttamente lui qualunque premio.
Tutti, ma proprio tutti.
Miglior attore protagonista? Paddy Considine.
Migliore attrice protagonista in una comedy? Paddy Considine.
Miglior sceneggiatura in una miniserie? Paddy Considine.
Migliore reality? Paddy Considine.
Insomma, ci siamo capiti. In ogni caso, ci dispiace constatare che esistano delle cene di famiglia peggiori di quelle natalizie a cui molti sono costretti a partecipare. Sembra difficile, se si pensa allo zio Carmelo coi problemi di aerofagia, al complottismo della cugina che ha studiato presso l’università della strada e all’infinita sequenza di frasi fatte e luoghi comuni indispensabili per portare a casa l’impresa, ma a quanto pare le cene tra Targaryen sono un pelino peggio di così. E a quanto pare basta un porco arrosto per rovinare il mood. Detto questo, possiamo partire con le evitabilissime pagelle dell’ottavo episodio di House of the Dragon: noi vi avevamo avvisato fin dalla terza puntata e vi avevamo invitato caldamente a dedicarvi a letture più interessanti e impegnate (tipo le recensioni della nostra Sara Crecco, per dire), ma per qualche motivo siete ancora qua, quindi iniziamo.
HOUSE OF THE DRAGON 1×08 – LE PAGELLE
VISERYS TARGARYEN
Avremmo potuto dedicare l’intero pezzo a lui e nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Un personaggio monumentale, stoico, conscio dei propri limiti da regnante e ancora più conscio di cosa significhi davvero reggere un intero mondo sulle proprie deboli spalle. Vogliamo solo imputargli un errore, uno piccolissimo. Dal momento in cui, a un passo dalla morte, ha rivelato alla moglie (convinto fosse Rhaenyra) che il mitologico Principe che fu Promesso fosse Aegon Targaryen e, con ogni probabilità, Alicent ha pensato a quel fetentone del figlio e non al Conquistatore, diciamolo chiaramente: quando si ha un bambino, esistono tantissime possibilità per dargli un nome che non sia il solito nome usato per altri seimila Targaryen. Avrebbe potuto chiamarlo Franco, per esempio, e forse non avremmo mai avuto la Danza dei Draghi. Non vogliamo dire con questo che l’avvento di Franco Targaryen avrebbe portato al seguente scenario famigliare:
Ma magari non avrebbe portato manco a questo:
Dai, non è vero. Sarebbe andata comunque così, ma la scarsa fantasia all’anagrafe non ha certo aiutato.
In ogni caso, a proposito di omonimi, auguriamo una serena morte a Viserys Targaryen.
Bah.
Ok, ora ci siamo. Insegna agli angeli come si gioca coi Lego.
VOTO: INFINITO
RHAENYRA TARGARYEN
La sua rivedibilissima vita sentimentale ha contribuito in modo decisivo alla generazione del seguente quadro:
Chi vi scrive si è perso al fatto che Daemon sia il prozio dei suoi figli. E ogni volta che deve capire chi sia il suo cognato sembra uno che ha tirato giù un litro di latte di papavero, quindi si fida sulla parola della brillante autrice di questo tweet. In ogni caso, le vogliamo bene lo stesso.
VOTO: FIGLIO DI CHI SEI?
ALICENT HIGHTOWER
La Danza dei Draghi è figlia (anche) di un suo fraintendimento, la futura ascesa dell’Alto Passero pure. Ma in compenso è consapevolissima di avere il figlio che ha e la svolta religiosa non le impedisce di coprire i suoi misfatti: lo detesta, lo rinnega e, nonostante ciò, fa comunque di tutto per metterlo sul Trono di Spade. Secondo la sua prospettiva, paradossalmente, ha persino senso.
VOTO: TUTTA SUO PADRE
OTTO HIGHTOWER
Continua a fare più danni della grandine e tutto sommato schifa un po’ tutti. A eccezione della figlia quando diventa spietata, della nipote quando spiattella ai Sette Regni le trame dei prossimi episodi e del nipote Aegon quando è lucido. Ovvero mai. A questo punto, ci aspettiamo che gli stia sulle scatole pure se stesso e nei prossimi episodi imposti un piano machiavellico per cacciarsi da solo.
VOTO: OTTO SOTTO UN TETTO (PERICOLANTE)
DAEMON TARGARYEN
Avete presente uno di quei salumieri con cui ognuno di noi ha a che fare nel supermercato di fiducia? Uno di quelli a cui chiedi un etto di prosciutto, te ne mette tre e poi ti chiede: “Lascio?”. Ecco, Daemon Targaryen è uno di quei salumieri: invece di mozzarti una lingua, ti mozza direttamente una testa intera. Poi fa una battuta delle sue e vai via comunque soddisfatto. Perché Daemon, di carne, se ne intende…
… ancora più di Ramsay Bolton. Ma allo stesso tempo sa regalarci il momento più commovente dell’intera serie, nel momento in cui aiuta il fratello a sedersi per l’ultima volta sul Trono di Spade.
VOTO: STA MANO PO’ ESSE FERO E PO’ ESSE PIUMA
RHAENYS TARGARYEN
Lei, chi sia suo cognato, l’ha capito fin troppo bene.
VOTO: L’OLENNA TYRELL DEI MARI
CRISTON COLE
Passano gli anni, passano i time skip, ma la sua crema antiage continua a non avere paura di niente e nessuno.
VOTO: 0 (PAROLE. FINALMENTE)
AEGON TARGARYEN
Prima l’abbiamo visto masturbarsi fuori dalla finestra di camera sua, poi sbronzarsi al funerale di sua cugina, ora addirittura stuprare una serva. Nonostante faccia ribrezzo a chiunque, ha il nome che ha e mezzo mondo lo vuole come re. Joffrey Baratheon, al confronto, era quasi un bravo ragazzo.
VOTO: IL PRINCIPE CHE FU MINACCIATO
VAEMOND VELARYON
Mostra straordinarie doti diplomatiche nel momento in cui rifila i peggiori insulti all’erede al trono e ai suoi figli per ottenere un posto da governatore. Poi perde la testa e torna da dove è venuto in quaranta secondi circa. Insomma, una campagna elettorale da vero maestro.
VOTO: FENOMENO. DA BARACCONE
AEMOND TARGARYEN
Sembra un po’ Spadino di Suburra e vogliamo immaginare che sia un suo avo, quindi lo chiameremo amichevolmente “Spadone”. Si distingue da Vaemond per una “v” e una testa in più, ma i due associano per un’innata simpatia suscitata in Daemon, dal quale Spadone si distingue per una “d” messa alla fine del nome e non all’inizio. Giusto per non confonderli, non sia mai.
VOTO: UN RAGAZZO CON LA TESTA SULLE SPALLE. PER ORA.
JACAERYS E LUCERYS “VELARYON”
Jake e Luke per gli amici e, soprattutto, per chi non vuole impazzire dietro gli assurdi nomi di House of the Dragon. Il primo dimostra fin da subito di essere un ragazzo serio, gentile, acculturato e con le idee chiare, il miglior prospetto possibile per un regno lungo, prospero e votato al buon senso. Proprio questo, avrà percentuali bassissime al tototrono e altissime al totomorto: non vorrete mica farvi sfuggire un bocconcino di re come Aegon, no?
Luke, invece, diventa il Lord di Driftmark dopo la morte di mezzo parentado, non usa la forza e si limita a ridere. Nel peggior momento possibile.
VOTO: DATE ALMENO UN GOVERNO TECNICO AL PRIMOGENITO
HELAENA TARGARYEN
La costringono a sposare suo fratello e lei, per vendicarsi, demolisce il marito con una singola battuta e continua a spoilerare le trame dei prossimi episodi di House of the Dragon. Nell’indifferenza generale.
VOTO: E ALLA FINE ARRIVA BRAN STARK
L’ASL NUMERO 1 DI APPRODO DEL RE
Bravi, eh? Gran bel lavoro con il re. Bravi, davvero. Noi avevamo tentato di denunciare i misfatti della sanità pubblica nella capitale, ma l’appoggio politico degli Hightower sarà sempre un ostacolo insormontabile. Dopo la morte di Viserys e svariati premi vinti, uscirà dai nostri radar. Impunita. Che rabbia.
VOTO: UN BUONGOVERNO AWARD È PER SEMPRE
GLI ADATTATORI ITALIANI DI HOUSE OF THE DRAGON
Ringrazieranno a vita Aemond Targaryen per i battutoni provocatori rifilati ai figli di Rhaenyra. Come verrà tradotto un gioco di parole tanto “strong”?
VOTO: HOLD THE DOOR
HOUSE OF THE DRAGON – GLI OSCAR DEL DRAGO
Dopo una settimana d’assenza tornano, in forma ridotta, gli Oscar del Drago, i premi meno ambiti dei Sette Regni. Stavolta dedicati alla memoria di un re che nessuno meritava e del quale tutti avevano bisogno.
AEGON TARGARYEN AWARD
Premio dedicato all’Aegon Targaryen più Aegon Targaryen nella storia degli Aegon Targaryen. E delle profezie che finiscono per autoavverarsi perché chiamano chiunque così e in questo modo sono bravi tutti. Candidati: Aegon il Conquistatore, Aegon lo Psicopatico e, infine, Aegon l’Ignorante. Vince quello che non capisce una fava, ma la daga finisce per sbaglio tra le mani di Arya Stark.
JON SNOW AWARD
Premio dedicato all’idiota di puntata. Candidati: Vaemond Velaryon, Aegon Targaryen e Criston Cole. Chi sceglieremo? Il raffinato stratega, il degnissimo erede al trono o uno che non ha detto mezza parola in questa puntata ma merita comunque di stare qua? Premiamo Aegon per l’ennesimo caso di omonimia. Con un invito a tutti i Targaryen che leggeranno questo brutto pezzo: Francesca, Andrea, Alessandro e Ludovica sono degli ottimi nomi e vi imploriamo di tenerlo presente, qualora vogliate evitare un’altra guerra.
HOUSE OF THE DRAGON – IL TOTOMORTO
Chi ci saluterà nel prossimo episodio di House of the Dragon? Non lo scoprirete certo attraverso queste pretestuosissime previsioni.
VISERYS TARGARYEN – 99,999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999%
Dai, è morto. No? Sicuri sicuri? Sicuri sicuri sicuri? Sì ok, è stato detto pure nel trailer della prossima puntata ma noi, nel dubbio, lo teniamo qua per un’altra settimana.
UN BOTTO DI BELLA E BRUTTA GENTE – 100%
Dobbiamo attenderci qualcosa di diverso dal nono episodio della stagione?
Antonio Casu
