“Quando non sai come uscire dai guai
chiama al volo i Power Rangers!
Eccoli qua, nella nostra città
mamma che velocità!”
https://www.youtube.com/watch?v=EwrT38JABHM
Prima di entrare nel vivo di quell’epopea che sono stati i Power Rangers, vi diamo una notizia cinematografica che però attinge parecchio dall’ambito seriale.
La news è questa:
Ebbene sì, signori miei: a quanto pare Bryan Cranston, l’indimenticabile Walter White di Breaking Bad interpreterà Zordon, il mentore dei Power Rangers nel nuovo film! Se questa non è epica…
Ora torniamo a noi. Se a cinque anni mi avessero detto che prima o poi nella vita avrei scritto un pezzo sui Power Rangers mi sarei sentita come Omero, ma a cinque anni non sapevo chi fosse Omero, probabilmente; in compenso, sapevo molto bene chi fossero i Power Rangers.
Ma chi non lo sa?
Per chi è nato qualche tempo fa, c’è stato un momento in cui il desiderio era uno solo: entrare a far parte dei Power Rangers! Io mi ricordo ancora scene e scene di combattimenti da epopea che, rivisti anni dopo, ci rimanevi malissimo: manco si toccavano. Però quando facevano la TRASFORMAZIONE che meraviglia era?
https://www.youtube.com/watch?v=F25cwtN1wAU
La trama di questo racconto epico trash e fantastico era più o meno questa:
Rita Repulsa è una strega intergalattica rimasta imprigionata per dieci millenni con i suoi tirapiedi. A una certa questa si libera e decide di conquistare la Terra. Allora il saggio Zordon, anch’egli intrappolato per millenni tra due dimensioni, grazie all’aiuto del fedele robot Alfa 5, riunisce cinque studenti (Jason, Kimberly, Zack, Billy e Trini) nella città di Angel Grove per impedire alla donna malefica di portare a termine i propri piani. Così nasce la squadra imbattibile di eroi muniti di Dinozord (enormi robot da combattimento con le sembianze di dinosauri). Ma mica è finita qui. I Power Rangers non si accontentano di essere SUPER FORTI, e così dall’unione dei loro Dinozord, nasce Megazord, praticamente una roba talmente potente che spostati Marvel. E no! Non è ancora finita, perchè si unisce a loro un sesto ranger: Tommy (il Power Ranger verde). Inizialmente fedele a Rita, egli cerca di distruggere gli altri Rangers, ma una volta tornato in sè si unisce al gruppo portando con sè Dragonzord che, unito a Megazord, forma
MEGADRAGONZORD!
Il resto è storia…
Praticamente i Power Rangers erano un inno alla potenza trash infinita, manifestata sotto forma di una matriosca di robot superpotenti. Uno cresce con questi ideali e poi da adulto fa fatica ad aprire la scatola del tonno: che mondo infame!
La prima serie andò in onda più o meno dal 1993 al 1996, all’epoca io me la sbulleggiavo tra l’asilo e le elementari e mi ricordo che, se volevi essere un bambino degno di rispetto, dovevi avere almeno un mini Power Rangers.
Poi quando si giocava c’era la lotta per essere Jason, il red ranger. A me, personalmente, bastava non essere Kimberly. Da quando è comparso Tommy, però, volevo essere Tommy che era il mejo! Ma ricordiamoci un po’ chi erano, quale zord gli corrispondeva e che poteri avevano:
Jason, red ranger; potere del TIRANNOSAURO; arma: spada del potere;
Tommy, green ranger; potere del DRAGO; arma: pugnale-ocarina; white ranger; potere della TIGRE BIANCA; arma: spada Saba;
Zack, black ranger; potere del MAMMUT; arma: ascia;
Billy (che di cognome fa ‘Cranston’, sarà un caso?), blue ranger; poteri del TRICERATOPO; arma: lancia;
Trini, yellow ranger; potere dello SMILODONTE; arma: daghe;
Kimberly, pink ranger; potere dello PTERODATTILO; arma: arco.
Io comunque li ho imparati così i nomi dei dinosauri! Altro che Piero Angela…