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This is Us 6×01 – The Challenger, la Recensione: un doloroso cerchio che si chiude

Dopo 5 stagioni la serie più triste ma amata di tutti i tempi sta giungendo al termine, e il primo episodio della sesta stagione è come un doloroso cerchio che si chiude. Sono trascorsi 5 anni, e proprio come nella prima puntata di This is Us che iniziava con il 36esimo compleanno dei big three (che nella linea temporale passata era anche il 36esimo compleanno di Jack), anche questo episodio si apre con i loro compleanni.

Un forte ritorno al passato, che ci mostra quanto i tre fratelli siano cambiati. Kate 5 anni prima si apprestava a iniziare la sua dieta ferrea, che come sappiamo non avrebbe mai portato al termine; Kevin se la spassava con delle giovani donne e da lì a poco avrebbe avuto un crollo psicologico in diretta tv; Randall aveva appena scoperto l’esistenza di William.

Di acqua sotto i ponti ne è passata, Kate ora si trova con i due figli e soffre la lontananza di Toby, Randall non riesce a godersi il compleanno in famiglia, scegliendo di mettere davanti il bene degli altri e in particolare quello dell’uomo che li ha derubati, e Kevin si occupa dei gemelli avuti con la ormai ex Madison.

Dove eravamo rimasti

this is us

Il punto di partenza, quello che più ci ha sconvolti, è di fatto il finale della stagione precedente, che negli ultimi istanti ci mostrava Kate pronta a sposarsi.

Da quell’ultimo episodio, che è già anche il finale della serie, sappiamo che Randall avrà molto successo, che Kate e Toby divorzieranno e che Kevin e Madison probabilmente torneranno insieme.

Insomma, un punto di fine che è anche la partenza per questa nuova stagione, che dolorosamente ci accompagna verso eventi che possiamo benissimo intuire. La malattia di Rebecca è in veloce peggioramento, il che ci fa dedurre che presto anche il secondo genitore Pearson ci saluterà. This Is Us non mostra la famiglia perfetta o la soluzione ad ogni problema, al contrario mostra la vita con tutte le sue difficoltà, senza illuderci con cambi di rotta o guarigioni improvvise.

This Is Us 6×01, la Recensione

Inizia proprio nel passato questa nuova puntata, passato al quale torniamo più e più volte. Omessa invece in questo primo episodio la linea temporale dell’adolescenza, che probabilmente arriverà più avanti.

I bambini si trovano nel 1986, anno in cui lo Space Shuttle Challenger (che dà nome all’episodio) si appresta al lancio con a bordo 6 membri dell’equipaggio e una maestra. Proprio a causa della presenza di quest’ultima l’episodio fu seguito in diretta da tutte le classi, e anche i big three erano trepidanti spettatori.

Poco dopo, purtroppo, lo shuttle esplode, e tutti i bambini restano traumatizzati dalle immagini appena viste. Molto importante, nella caratterizzazione del personaggio di Kevin, è la reazione che il bambino ha di fronte all’incidente, totalmente diversa da quella dei fratelli. Kate e Randall si dimostrano tristi e consapevoli del fatto che tutto l’equipaggio sia morto, al contrario Kevin sembra non essere toccato dalla vicenda, e quando Jack prova a parlargli il bambino risponde “tanto è solo nella televisione”, stessa frase che Kevin ripete da adulto, quasi a voler escludere dalla sua testa certi pensieri.

Spazio ai Big Threes

This is Us ci ha abituati, nel corso degli anni, a non soffermarci sulle vicende dei tre protagonisti, ma a guardare e affezionarci a tutti i personaggi. In questa prima puntata, invece, l’attenzione è tutta su di loro. Non sui figli, non su Toby (praticamente assente) e quasi neanche su Madison che viene usata solo per enfatizzare l’eterna confusione di Kevin.

Uno spazio che viene dato ai personaggi per chiudere una storia lunga una vita e che deve per forza concludersi con loro.

This is Us non è la stessa senza Rebecca

La sofferenza più grande, almeno in questa prima puntata, ce la fa provare Rebecca. L’ossessione della donna nel ricordare la parola “locomotiva” ha avuto un senso totale quando abbiamo appreso che significato avesse per lei. Per Rebecca, infatti, la perdita della parola simboleggiava la malattia. Se fosse riuscita a ricordarlo, avrebbe potuto provare a se stessa che non stava precipitando verso una triste fine così velocemente come sembrava.

Ad ogni modo, l’ossessione di Rebecca per la parola perduta le ha impedito di viversi a pieno la festa di compleanno dei figli.

Di impatto, le parole pronunciate da Kevin dopo che si è finalmente trasferito a casa della sorella.

Mom is really sick, Kate. I can’t believe this is real, that this is happening. It feels like the world should stop for Mom, you know? And it infuriates me that this is happening to us and the world is going on, people are living like nothing’s going on.

Kevin, come tutti, realizza finalmente la portata della malattia della madre, e cosa questo comporterà nelle loro vite. La scena poi viene accostata al giorno dell’incidente dello shuttle, quando in tarda notte Kevin raggiunge il letto di Kate e le dice “un giorno mamma e papà moriranno“. Il piccolo Kevin, infatti, si era reso conto il giorno dell’esplosione del Challenger che la vita era fugace e che i suoi genitori un giorno sarebbero morti (nonostante non lo avesse dato a vedere). Quel momento è arrivato a fine seconda stagione e con ogni probabilità lo ritroveremo anche nella sesta con Rebecca.

Sicuramente una puntata ricca di emozioni, ma prepariamoci all’idea che ci sarà da soffrire molto più di così.

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