Kara Para Aşk
Quando il lavoro non va mai in vacanza. Omer è un poliziotto squattrinato che, per i servigi resi al corpo, viene ricompensato con un viaggio all-inclusive in visita a Istanbul, in compagnia della sua fidanzata Sibel. Nel frattempo, nella città una volta conosciuta come Costantinopoli atterra anche Elif, acclamata designer di gioielli con base strategica a Roma, di ritorno a casa per il compleanno.
La serafica vita vacanziera di Omer viene interrotta quando è chiamato ad intervenire su un duplice caso di omicidio avvenuto alle porte dell’Ex Bisanzio. Alla rottura di scatole di dover lavorare in ferie si aggiunge lo shock nello scoprire che, tra le vittime, c’è la sua ragazza. Accanto a lei giace il corpo senza vita del padre di Elif, un tipo losco immischiato in traffici misteriosi.
ESITO: Emre Belozoglu, se non altro per trovare risposta ad alcune domande. Cosa è successo? Come mai i due si conoscevano? Ma soprattutto, perché il nome di Istanbul cambia con più regolarità di un paio di mutande?
20 Dakika
Qui si fa decisamente sul serio. La Serie Tv (conosciuta fuori dai confini della Turchia come 20 Minutes) è stata presentata in rinomati festival cinematografici, e ha già venduto i diritti in un buon numero di paesi. Melek ha quella che gli esperti pubblicitari del Mulino Bianco definirebbero una famiglia perfetta: un marito, due figli e una pasticceria ben avviata. Oddio, forse quest’ultimo punto la farebbe uscire dal target di un’azienda specializzata nella produzione di dolciumi industriali, ma soprassediamo.
Nell’arco di pochi minuti (probabilmente una ventina) tutto cambia. Melek viene arrestata per omicidio e il consorte Alì cercherà in tutti i modi di liberarla. Prima con le buone e poi, inevitabilmente, anche con metodi meno ortodossi.
ESITO: Emre Belozoglu più un paio di Saccottini al cioccolato, e ci sto anche rimettendo.
