Ci sono due cose che amo fare nella mia vita: guardare serie tv e viaggiare, e a volte riesco a far coincidere le due cose realizzando degli itinerari di viaggio proprio nei luoghi dove hanno girato alcune delle serie tv che preferisco. Ma dato che purtroppo la maggior parte delle serie tv che guardo sono ambientate in città immaginarie – sì, Stars Hollow di Gilmore Girls purtroppo non esiste per davvero – allora tocca arrangiarsi di fantasia e immaginazione.
Per l’occasione ho selezionato 5 città immaginarie delle serie tv che mi piacerebbe moltissimo visitare e, nel caso in cui la visita fosse abbastanza convincente e soddisfacente, magari potrei anche pensare di trasferirmi a vivere lì. Quindi è arrivato il momento di preparare le valigie, servirà giusto lo stretto necessario per la sopravvivenza in questo viaggio di fantasia: che il viaggio cominci!
1) Autunno a Stars Hollow
Saranno le temperature autunnali in arrivo, sarà anche il fatto che Gilmore Girls è tra le mie serie tv comfort in assoluto, ma rimane il fatto che io ho davvero la valigia pronta per Stars Hollow. Nelle puntate di Gilmore Girls, si respira una cittadina accogliente, sempre pronta a celebrare l’arrivo della nuova stagione e dove non manca mai del buon caffè. Stars Hollow è un paesino tranquillo, a metà strada dalla città, dove non manca nulla: c’è un supermercato molto fornito, una libreria dove Rory scova tutte le sue prossime letture, la tavola calda di Luke e non può mancare l’albergo di Lorelai. Stars Hollow è per eccellenza la città immaginaria autunnale, ma non per questo disdegna le altre stagioni. La vita a Stars Hollow, una semplice città immaginaria dove si respira familiarità e tranquillità, me la immagino passare molto lentamente, con calma, bevendo una tazza di caffè bollente guardando le Gilmore Girls alle prese con i loro simpatici drammi.
Sunnydale la città di Buffy – L’ammazzavampiri
Dimentichiamo il clima tranquillo di Stars Hollow per abbracciare Sunnydale, la città immaginaria che fa da sfondo alla serie tv fantasy Buffy – L’ammazzavampiri. Apparentemente sembra un’altra tranquilla cittadina americana dove non succede mai nulla di strano o sconvolgente, almeno fino all’arrivo di Buffy Summers. Il suo ingresso in città porta infatti una serie di catastrofi, creature mostruose e infernali che Buffy prontamente mette all’angolo. Perché allora qualcuno vorrebbe trasferirsi a Sunnydale? Probabilmente la possibilità di incontrare un vampiro come Angel aiuta, e molto. Resta il fatto che avere un’amica come Buffy non sarebbe male, sempre pronta a proteggerti e darti i consigli giusti, e magari qualche volta potremmo anche prendere parte alle sue battaglie contro le forze del male.
3) Storybrooke la città immaginaria per eccellenza
La possibilità che esista una città immaginaria dove vivono tutti i personaggi delle mie fiabe preferite è allettante ed elettrizzante. Quella città è Storybrooke, la città immaginaria creata dalla Regina Cattiva di Once Upon A Time. In questa serie tv tutti i protagonisti delle fiabe più celebri vivono nel nostro mondo inconsapevoli di essere Biancaneve, Capitan Uncino o Pinocchio. A Storybrooke hanno tutti un nuovo nome, un’altra identità e un lavoro: come la nonna di Cappuccetto Rosso che gestisce un ristorantino e Biancaneve che è un’insegnante d’asilo. Ogni volta che guardavo la serie tv Once Upon A Time mi veniva una voglia pazzesca di essere lì con loro, soprattutto quando facevano i viaggi nel regno delle fiabe e si venivano a scoprire parentele folli e situazioni impensabili. Dopo aver visto Once Upon A Time non leggerete più le fiabe nello stesso modo e probabilmente ogni volta che vedrete un campanile penserete alla città immaginaria di Storybrooke.
4) Ravka la città immaginaria dei Grisha
Questa volta ci spostiamo a Ravka, la città dei Grisha, che non suonerà nuova ai fan della serie tv Shadow and Bone su Netflix. A Ravka, città immaginaria che ricorda molto la San Pietroburgo zarista, vivono i Grisha: persone straoridnarie con abilità speciali. Ognuno di loro riesce infatti a manipolare un elemento e, in caso di difesa, hanno dalla loro dei poteri sovrannaturali in grado di proteggerli. Insieme ai Grisha, guidati dal Darkling, a Ravka vivono anche gli esseri umani privi di potere che fanno invece capo alla famiglia reale. Fino alla ribellione del Darkling, umani e Grisha vivono a Ravka in pace e solidarietà. Ci sarebbero diverse migliorie da tenere in considerazione, ma una visita a Ravka la farei volentieri, magari in tempi tranquilli senza Faglie all’orizzonte. È una città di contrasti: ricchezza e povertà sono le due facce di una stessa medaglia.
5) Tra le città immaginarie anche Capeside di Dawson’s Creek
Il nostro tour tra le città immaginarie delle serie tv si conclude a Capeside, la cittadina di Dawson’s Creek, un perfetto ritorno a casa per chi ha passato i pomeriggi su Italia 1 a cantare I don’t want to wait, la sigla del teen drama. Perfetta da visitare in estate e in primavera, Capeside accoglie i drammi adolescenziali dell’aspirante regista Dawson e dei suoi amici. I bravi cinefili apprezzeranno la visione di un film al Cinema Rialto, che esiste davvero ma si chiama Thalian Hall Center for the Performing Arts, o magari una capatina al ristorante per aiutare i ragazzi alla realizzazione dell’anteprima. Capeside è una città semplice, dove la quotidianità si regge sui sogni a occhi aperti dei suoi giovani cittadini.
