HBO è una certezza in ambito televisivo, potendo contare su anni di sperimentazioni e su opere che hanno fatto la storia della serialità. Già nei primi anni 2000, le serie tv HBO erano sinonimo di certezza nel settore: capolavori come I Soprano, The Wire e Sex and the City hanno alimentato la fama della rete in tutto il mondo. La forza di HBO sta proprio nell’essere arrivata prima degli altri a lavorare sul concetto di qualità televisiva, facendo scuola a tutti. Eppure, nonostante sia da sempre considerata la prima della classe, anche HBO ha preso i suoi granchi. Oggi vi proponiamo una lista di grandissime serie tv che potevano essere sviluppate dalla rete statunitense, ma che per i motivi più disparati sono state rifiutate, trovando fortuna in altri lidi. Certo, HBO resta pur sempre HBO, ma questo articolo dimostra come anche i più grandi possano commettere errori ai limiti dell’imperdonabile.
1) The Walking Dead poteva essere uno dei pilastri tra le recenti serie tv HBO
The Walking Dead è una serie televisiva creata da Frank Darabont e basata sull’omonimo fumetto di Robert Kirkman, Tony Moore e Charlie Adlard. La serie, prodotta e distribuita da AMC, segue un gruppo di sopravvissuti a un’apocalisse zombie, noti come “camminatori” e guidati dall’ufficiale di polizia Rick Grimes, in viaggio in cerca di un posto sicuro. La serie si concentra sulle sfide e le relazioni interpersonali dei personaggi mentre cercano di sopravvivere agli orrori del nuovo mondo. The Walking Dead è stata elogiata per la sua narrazione complessa, i personaggi ben sviluppati e gli spettacolari effetti speciali. Inoltre, la serie ha avuto vita lunghissima: durata ben undici stagioni con diversi spin-off, come Fear the Walking Dead e The Walking Dead: World Beyond.
Tuttavia, non tutti sanno che prima di sbarcare su AMC, il progetto venne presentato ai piani alti di HBO. Il problema non fu tanto il credere o meno nel progetto, che comunque piacque parecchio, quanto più la troppa violenza che si voleva mostrare. Ebbene sì, nonostante HBO abbia sfornato serie come I Soprano e Game of Thrones, per esempio, a suo tempo considerò The Walking Dead troppo spinta da quel punto di vista. In realtà pare che sia stato proprio questo incidente di percorso a far capire a HBO il valore attrattivo di storie simili a The Walking Dead. Fortunatamente, grazie ad AMC ha visto comunque luce, ma siamo certi che anche come serie tv HBO se la sarebbe cavata bene.
2) Mad Men
Mad Men è stata prodotta da Lionsgate Television per AMC, sotto la direzione creativa di Matthew Weiner. La trama è ambientata negli anni Sessanta e segue le vicende della vita quotidiana dei dipendenti dell’agenzia pubblicitaria Sterling Cooper, con sede a New York. La serie si concentra principalmente sul personaggio di Don Draper, un creativo pubblicitario dal passato misterioso e complesso. Attraverso i suoi occhi e quelli dei suoi colleghi, la serie esplora temi come il sesso, il potere, l’identità e la cultura dell’epoca. La forza di Mad Men sta nel riuscire a offrire uno sguardo affascinante sulla società americana e sui cambiamenti avvenuti durante quel decennio particolarmente movimentato.
Bisogna considerare il fatto che Mad Men non è stata una serie semplice da vendere, soprattutto con un’ambientazione così specifica. Anche a livello concettuale e tematico, a primo impatto, Mad Men potrebbe non rendere al meglio il suo potenziale, che va invece vissuto e analizzato in modo più approfondito. E’ forse per questi motivi che, quando uno degli autori de I Soprano bussò alla porta di HBO con lo script di Mad Men, si vide rispondere picche. Per fortuna, anche in questo caso, c’è stato chi ha creduto nel progetto, ma pensando a prodotti come Succession è lecito credere che da HBO se ne siano pentiti amaramente.
