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House of the Dragon – Come gli sceneggiatori hanno reso più tragico il finale (cambiando la storia di George R. R. Martin)

L’articolo contiene degli spoiler sul finale della prima stagione di House of the Dragon.

La critica ha eletto lo spin-off di Game of Thrones una delle grandi rivelazioni televisive del 2022. Un cast ricco di grandi nomi e una storia appassionante hanno reso, infatti, questo prequel un’ottima e avvincente serie tv fantasy. Ambientata 172 anni prima della nascita di Daenerys Targaryen, House of the Dragon racconta gli eventi che hanno dato il via alla Danza dei Draghi, che ha portato alla fine di questa Casata. Dopo il successo della prima stagione, tutti gli occhi sono puntati sui nuovi episodi che arriveranno nei prossimi mesi. Proprio qualche giorno fa sono stati pubblicati i 3 trailer della seconda stagione, che hanno annunciato la data di uscita ufficiale.

Uno dei momenti più tragici dell’ultimo episodio di House of the Dragon è stata la morte di Lucerys Velaryon. In pochi però sanno che nel romanzo la scena viene descritta in maniera molto diversa.

Il team di produzione era ben consapevole di quanto fosse importante l’ultima puntata della prima stagione, che avrebbe dovuto mostrare agli spettatori le ragioni dietro lo scoppio della Danza dei Draghi. Nel corso della produzione gli sceneggiatori hanno anche scartato una versione, che probabilmente avrebbe ancora più intenso l’epilogo. Ma cosa è accaduto nell’ultima puntata di House of the Dragon (leggi qui la nostra recensione del finale)? Il principe Lucerys Velaryon, figlio di Rhaenyra Targaryen, è stato involontariamente ucciso dalcugino Aemond Targaryen dopo uno scontro coi rispettivi draghi. Questo avvenimento ha inevitabilmente segnato una spaccatura definitiva tra le due regine.

Nel romanzo scritto da George R. R. Martin le circostanze del decesso del figlio della sovrana però sono molto diverse. Come riporta anche un articolo di Collider, Aemond uccide Lucerys intenzionalmente a Capo Tempesta. Una delle figlie di Lord Borros Baratheon, infatti, lo ha provocato chiedendogli se Luke gli avesse strappato via, oltre all’occhio, anche la sua virilità. Si macchia del sangue del cugino quindi per dimostrare la sua virilità e vendicare il furto dell’occhio.

Gli sceneggiatori di House of the Dragon hanno portato in scena in maniera decisamente più tragica e potente la morte di Lucerys.

La morte accidentale di Lucerys dimostra tutta la forza impetuosa dei draghi, che i Targaryen credono erroneamente di poter controllare. E invece è proprio l’elemento, su cui hanno basato il loro dominio, a provocare la rovina di questa casata. Inoltre la scelta di rappresentare la morte di Lucerys come un incidente cambia anche la caratterizzazione del personaggio di Aemond. La lotta tra i due sfidanti viene ritratta come una scena di corsa tra due adolescenti immaturi, dove l’iniziale impeto di invincibilità di Aemond lascia il posto all’orrore. Questo elemento insieme al rimorso, che il giovane prova successivamente, dimostrano che il personaggio non è malvagio al pari di Daemon e mantiene ancora un po’ di umanità. Gli sceneggiatori hanno deciso di allontanarsi dal materiale originale per dare uno spessore diverso al primo epilogo della storia. E secondo quanto ha detto George R. R. Martin, la serie potrebbe discostarsi dal romanzo anche nella seconda stagione.

Che cosa ne pensate? Preferite la versione che il pubblico ha avuto modo di vedere in House of the Dragon o quella che aveva scritto George R. R. Martin?