Dan Harmon è terrorizzato all’idea di deludere i fan di Community
Dopo sette anni di attesa e di speculazioni, è arrivata circa un anno fa la notizia che Peacock fosse ufficialmente al lavoro sul film sequel di Community, la popolare serie comedy creata da Dan Harmon e andata in onda dal 2009 al 2015. Il motto pronunciato nella serie dall‘Abed Nadir di Danny Pudi, Six seasons and a movie, diventerà presto realtà e, per l’occasione, è previsto il ritorno di gran parte del cast originale della serie. Joel McHale, Danny Pudi, Gillian Jacobs, Alison Brie, Ken Yeong e Jim Rash torneranno infatti a vestire i panni di Jeff Winger, Abed Nadir, Britta Perry, Annie Edison, Ben Chang e Craig Pelton, e recentemente è stato confermato anche il coinvolgimento nel progetto di Donald Glover e Yvette Nicole Brown, che nella comedy interpretavano rispettivamente Troy Barnes e Shirley Bennett.
Attualmente disponibile su Netflix, nel corso delle sue sei stagioni Community ci ha raccontato le vicende di un gruppo di studenti dI un improbabile e discutibile college, il Greendale. Grazie al suo umorismo irriverente e sempre al limite del politicamente scorretto, e alla capacità di giocare in maniera brillante e originale con gli stereotipi del proprio e degli altri generi televisivi, questa serie è considerata una delle migliori comedy di tutti i tempi. Negli ultimi anni, inoltre, la sua popolarità non ha fatto che aumentare grazie allo streaming su Netflix e altre piattaforme. Inutile dire dunque che per il film sequel la posta in gioco è decisamente alta, e lo stesso Dan Harmon ne è più che consapevole.
Recentemente intervistato dal The Hollywood Reporter insieme al co-sceneggiatore Andrew Guest, Dan Harmon ha parlato del film sequel e delle sue preoccupazioni a riguardo, nonché del suo rapporto con i fan della serie. In particolare, Harmon ha spiegato di dovere molto ai fan della comedy e di essere consapevole di averli delusi, riferendosi al periodo in cui è stato allontanato dal set a causa delle sue liti con Chevy Chase. “È il fandom che mi ha sostenuto di più, tutto sommato, e che mi ha supportato maggiormente“, ha detto Harmon “Perché non stavo pensando a loro quando stavo litigando con Chevy. Solo dopo ho capito che avevo ferito queste persone[…]. A loro importava del Greendale, di questo mondo che avevo creato, e all’improvviso stavano subendo queste mie decisioni, il che non era giusto nei loro confronti“. Lo sceneggiatore, dunque, ha rivelato di essere terrorizzato all’idea di deluderli di nuovo:
“Odio dire quanto sono terrorizzato all’idea di sbagliare, perché c’è una parte di me che sa che questa paura non può portare a nulla di buono“, ha continuato. “E non si arriva da nessuna parte facendo l’imitazione di ciò che si pensa di dover fare o di ciò che si pensa vogliano le persone, ma non voglio davvero sbagliare, ed è davvero terrificante. Ma poi mi aggrappo alla speranza che essere onesto con me stesso su quanto sono spaventato sia almeno un modo per interrompere questo ciclo“.
Non sappiamo ancora quando uscirà il film sequel di Community, anche perché lo sciopero degli attori è attualmente ancora in corso. Ad ogni modo, come riportato dal, The Hollywood Reporter, Dan Harmon e Andrew Guest hanno bisogno ancora di un po’ di tempo per mettere a punto la sceneggiatura e renderla all’altezza. “Non voglio che tutte queste persone, ormai superstar – basti pensare al vincitore dell’Emmy Donald Glover “, ha dichiarato infatti Harmon, “che si prendono tutti quanti la briga di riunirsi per una questione di lealtà, si ritrovino ad affrontare qualcosa in cui non credono veramente“.
