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La Classifica dei 10 migliori film del 2023, finora

Ci siamo lasciati alle spalle metà del 2023 e, mentre non sappiamo ancora se sia una cosa buona o meno, è il momento di fare un primo bilancio sulla stagione cinematografica in corso. Così, dato che le cose semplici non ci piacciono, ci siamo imbarcati nell’impresa di stilare la classifica dei migliori film 2023 finora. Abbiamo considerato le pellicole che, da gennaio a giugno (diciamo fino a Indiana Jones 5 escluso), sono uscite al cinema nel loro paese d’origine (quelle arrivate direttamente in streaming senza passare dalla sala non sono state considerate). Specifichiamo “paese d’origine” perché non troverete film del 2022 che, però, in Italia sono arrivati nel 2023; perché alcuni lungometraggi devono ancora arrivare da noi e uno ancora non è approdato all’estero. Ci siamo affidati anche ai siti di rating più importanti, a quante persone hanno espresso il loro parere in essi, al senso generale di come è stata accolta quella data pellicola e, perché no, al nostro istinto, cercando comunque di rimanere obiettivi e di spaziare tra i generi.

Dunque, bando alle ciance e, mentre attendiamo impazientemente l’arrivo della seconda parte della stagione, andiamo a vedere insieme la classifica dei migliori film 2023 finora.

10) Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri

Migliori film 2023

Apriamo la classifica dei migliori film 2023 con una pellicola sorprendente. Forse perché le aspettative erano bassissime, dati i precedenti adattamenti cinematografici.

Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri riesce nell’impresa di rispettare e omaggiare il mondo di un gioco amato ormai da quasi cinquant’anni e che tante volte abbiamo ritrovato nelle nostre amate serie tv, quali The Big Bang Theory o Stranger Things. C’è quella leggerezza nei toni, che non si traduce per niente in superficialità, e quell’ironia brillante che abbattono subito le nostre diffidenze. Ci sono quei personaggi che rapiscono il nostro cuore, essendo caratterizzati con cura e inseriti perfettamente nella loro tipologia, e la cui alchimia è tale da creare un gruppo ben assortito, capace di affrontare ogni situazione uscendone sempre vincitori. Soprattutto, c’è la stessa atmosfera che si respira proprio intorno a un tavolo; quella che i giocatori di D&D amano follemente e quella che chi non l’ha mai provata, ma ne ha sentito parlare, vorrebbe sperimentare.

Grazie a effetti speciali notevoli, a personaggi magnificamente tratteggiati, al senso dell’avventura e all’umorismo, al bilanciamento del taglio scanzonato con l’epicità del fantasy, l’operazione di adattare D&D al cinema è ampiamente riuscita. E chissà, magari potrebbe infondere nuova linfa a un genere che ultimamente sta faticando.

9) The Starling Girl

Ancora non è arrivato da noi, ma all’estero sono entusiasti di The Starling Girl, tanto che Rotten Tomatoes lo descrive così:

“Realizzato in modo sensibile e intelligente dalla sceneggiatrice e regista Laurel Parmet, The Starling Girl è una storia di formazione ben raccontata e incentrata sulle lotte di una giovane donna con la sua fede spirituale“.

Dunque, protagonista del film è Jem Starling, una diciassettenne che sta cercando il proprio posto nella sua comunità religiosa. Tutto cambia quando arriva il giovane e fascinoso pastore Owen, dal quale Jem è immediatamente attratta.

Si trovano tantissimi dettagli all’interno della pellicola, sia sul significato del crescere in una comunità di fondamentalisti cristiani, sia sulla ribellione adolescenziale in senso più generale. Parmet e l’interprete di Jem, Eliza Scanlen, riescono a creare una narrazione e un personaggio avvincente, tanto che ci schieriamo subito dalla sua parte fin dal momento in cui viene rimproverata per quello che nel suo mondo viene considerato un passo falso. Facciamo subito il tifo per lei, perché si possa esprimere liberamente e possa essere sé stessa, anche se parecchie cose del suo futuro ancora non le sono chiare. Ma la cosa migliore del film è che, pur essendo una storia apparentemente specifica, in realtà è accessibile anche a coloro che non hanno sperimentato la sua esperienza, rendendola così universale.

8) The Covenant (2023)

Migliori film 2023

Distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi ad aprile e in arrivo da noi questo mese su Amazon Prime Video, The Covenant racconta la vicenda del sergente John Kinley che, in Afghanistan, recluta il giovane interprete Ahmed. I due uomini si troveranno a essere alleati di fronte alla minaccia dei talebani, soprattutto quando John viene ferito e Ahmed lo deve portare in salvo attraversando i pericoli del deserto.

Guy Richie offre un crudo e potente ritratto del dramma bellico. Non ha paura nel mostrare gli orrori e gli effetti della guerra, così come il modo in cui essa può danneggiare corpi e menti dei soldati o creare legami tanto inaspettati quanto intensamente dolorosi. Perché John e Ahmed non sono eroi, ma vittime di una terribile esperienza e prigionieri di un mondo dal quale non riescono più a uscire. Non hanno scelta. In quegli scenari ostili, dove non c’è pace né le classiche vedute da cartolina, The Covenant parla della resistenza umana in maniera realistica, senza i tipici cliché hollywoodiani, dove a emozionare sono soprattutto i silenzi. Quel non detto che si cela negli sguardi, che raccontano ciò a parole è inesprimibile e che sottolineano l’intensa interpretazione di Jake Gyllenhaal e Dar Salim, coppia di attori che hanno trovato grande chimica sullo schermo.

The Covenant è profondo, coinvolgente, toccante e merita il suo posto in questa classifica dei migliori film 2023 finora.

7) Air – La storia del grande salto

Pochi avrebbero scommesso su Air – La storia del grande salto, sulla vicenda del manager della Nike Sonny Vaccaro che intravede la leggenda nell’allora stella emergente Michael Jordan. Un campione che non viene mai mostrato in faccia, perché ciò che interessa al regista Ben Affleck è la sua capacità di aver trasceso l’umanità per diventare un mito vivente. A farne le veci è la madre di Jordan, Deloris; l’unica a comprendere, assieme a Vaccaro, che cosa sarebbe potuto diventare Michael. Anche grazie alla sua magnifica interprete, ovvero l’unica e sola Viola Davis che brilla assieme a Matt Damon, Deloris è il modo migliore di portare al cinema una donna forte, che sa osservare e ascoltare.

Senza tanti fronzoli e con un’ottima sceneggiatura, Affleck porta sullo schermo una storia che ha il cuore di Ted Lasso. Parla dei sacrifici che devono essere fatti affinché si possa raggiungere il successo, filtrati attraverso gli occhi di chi, uomini e donne, hanno rivoluzionato un’azienda come la Nike. L’ambizione colora tutta la pellicola; il basket ne è il filo conduttore, anche se non vediamo mai partite o allenamenti.

Unita a un’accurata ricostruzione degli anni 80, ci troviamo di fronte un qualcosa di godibile, appassionante, maturo e dal tono vintage che tanto amiamo. E se riesce a dare nuova unicità al mito di Jordan, non serve altro per giustificare la sua presenza tra i migliori film 2023.

6) Are You There God? It’s Me, Margaret

Migliori film 2023

Al sesto posto c’è un’altra pellicola che non è ancora giunta nei nostri cinema, ma che negli Stati Uniti sta raggiungendo consensi positivi uno dietro l’altro. Lo testimoniano, ad esempio, il 7,5 su IMDb e la media del 97% tra pubblico e critica su Rotten Tomatoes. Are You There God? It’s Me, Margaret, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Judy Blume del 1970, parla dell’undicenne che dà il nome all’opera, intenta ad affrontare la pubertà proprio nel momento in cui la sua famiglia si trasferisce da New York al New Jersey. E sia lei che sua madre Barbara sono alle prese con una nuova quotidianità.

La regista Kelly Fremon Craig rende giustizia al materiale di partenza, riuscendo allo stesso tempo a trascenderlo e attualizzarlo. Rispetto al libro, allarga lo spazio destinato a Barbara, rendendo il film non solo una storia di formazione, ma anche un’analisi sugli ostacoli e i sacrifici che incontrano le donne mentre costruiscono la propria famiglia. Affronta con profondo rispetto la forza e la debolezza della femminilità, attraverso tre donne interpretate rispettivamente da Abby Ryder Fortson, che incanala magnificamente ogni stato d’animo di Margaret, una fantastica Rachel McAdams nei panni di Barbara e un’intramontabile Kathy Bates nelle vesti della nonna della protagonista.

A questo si aggiunge un’esplorazione emotivamente intelligente delle dinamiche familiari, che trasformano la pellicola in uno dei migliori film 2023 finora.

5) John Wick 4

John Wick è tornato sul grande schermo con il suo quarto imperdibile capitolo. Qualcuno, precisamente Moviehole, è arrivato addirittura a definirlo:

“Il Padrino II dei film d’azione. Incredibilmente divertente e ricco di alcune delle migliori sequenze d’azione e di combattimento mai girate in un film”

Ok, magari il recensore ha esagerato nella prima parte, ma ciò non toglie niente all’esilarante e adrenalinica esperienza di John Wick 4. Certo, è troppo lungo e sulla sceneggiatura scarna ci sarebbe qualcosa da dire. Ma va preso per quel che è, ovvero un film d’azione che rispetta tutti i canoni del genere. Inutile, dunque, trovare spiegazioni su come Baba Yaga si procuri pochi graffi o sconfigga da solo un esercito di nemici, ma sbagli mira in casi apparentemente semplici. Non è questo l’intento della pellicola. È regalarci alcune delle scene d’azione più incredibili nella storia della settima arte, toccando punte ancora inesplorate e raggiungendo l’apice negli ultimi 50 minuti.

Ci sono effetti, coreografie e virtuosismi tecnici innovativi, con un Keanu Reeves che non usa controfigure e si cala perfettamente nei panni del freddo ma buono eroe. E con una regia così ispirata e dei rating così alti (si sfiora l’8 su IMDb), il resto non ha davvero importanza.

4) Rapito

Migliori film 2023

Siamo ai piedi del podio di questa classifica dei migliori film 2023.

Scegliere un film italiano in una posizione così alta può sembrare un azzardo. Eppure, chi ha visto Rapito o si è documentato, ha potuto osservare quanto alte sono le valutazioni e quanti apprezzamenti ha ricevuto un maestro come Marco Bellocchio. E forse può iniziare a pensare che la quarta posizione sia addirittura stretta. Del resto, la storia che racconta, ovvero quella del bambino ebreo Edgardo Mortara che fu portato via dalla sua famiglia dal Vaticano perché era stato segretamente battezzato, interessò persino Steven Spielberg; ma per quest’ultimo sarebbe stato difficile affrontare una storia che sì, aveva fatto il giro del mondo, ma rimaneva così italiana.

In Rapito, Bellocchio si scaglia nuovamente contro le ipocrisie della nostra Italia, in questo caso soprattutto religiose, non con rabbia, ma con grande potenza. Come un pittore, dipinge un quadro composto da personaggi complessi e di una sensibilità profonda; come un documentarista, ricostruisce gli ambienti, la cultura e la società di quel tempo, riuscendo a passare con naturalezza dal particolare all’universale. Ogni dettaglio è curatissimo e molte scene si imprimono nella nostra memoria, per il maestoso linguaggio visivo e musicale, per la ricchezza di contenuto che offrono. E ogni aspetto di Rapito, dalla sceneggiatura ai costumi, dalla scenografia alle interpretazioni, passando per il montaggio e la musica, racconta una sfumatura diversa di questa storia, delle sue tematiche e dei suoi sentimenti.

3) Guardiani della Galassia Vol. 3

Si sa, il film che chiude una trilogia si porta con sé aspettative altissime che, il più delle volte, vengono tradite. Ma non Guardiani della Galassia Vol. 3, non James Gunn. Il regista ci ha preso per mano e ci ha accompagnato in un bellissimo viaggio, coerente con l’evoluzione degli eroi e dove tutto è andato al suo posto, anche se magari non era quello che immaginavamo. Ecco perché la sensazione, dopo aver visto il Volume 3, è di soddisfazione e compiutezza.

C’è di tutto in questo film, calibrato in maniera meravigliosa: i momenti action e quelli riflessivi, la fantascienza e lo spirito fumettistico, la commedia e l’eroismo drammatico, l’ironia sboccata e la commozione toccante (soprattutto con Rocket). Con la musica come collante, come elemento fondante dei personaggi e del film stesso. E, assieme alle tematiche mai banali, la sceneggiatura scorre spontaneamente, senza cliché o forzature.

Guardiani della Galassia Vol. 3 è un’opera colma di vitalità, nonostante rappresenti la fine di un qualcosa che è sempre stato a sé state nell’universo Marvel. È l’elogio di Gunn ai personaggi che ha tanto amato; quei reietti che sono riusciti a costruire una famiglia, accettando sé stessi e gli altri per come sono. Una famiglia di cui facciamo orgogliosamente parte anche noi.

2) Past Lives

Migliori film 2023

La medaglia d’argento va a un film proiettato alla Berlinese, presente nei cinema statunitensi dall’inizio di giugno ma che ancora non è arrivato da noi. Ed è un peccato. Past Lives segue la storia di Nora e Hae Sung, in tre archi temporali diversi: l’infanzia in Corea negli anni 90; il ritrovarsi sui social molti anni dopo, riprendendo i contatti tra messaggi e videochiamate; l’improvviso viaggio di Hae alla ricerca di Nora. Già, perché i due si separarono in tenera età, a causa del trasferimento dei genitori di lei a New York.

Tra finzione e vita vera, l’esordio della regista Celine Song rielabora e attualizza il melò alla Before di Linklater, attraverso la sceneggiatura, i linguaggi e le emozionanti interpretazioni. Ci regala un film intimo, incentrato sulla ricerca di sé stessi, sull’amore, sul destino e sulle conseguenze delle proprie scelte. Ma Past Lives parla anche di cultura e di luoghi, fondamentali nella costruzione dell’identità di un individuo. A Song poco interessa raccontarci quello che sarebbe potuto succedere tra i due, aprendo una sliding door. Si concentra soprattutto sul nostro rapportarsi ogni giorno con la persona che abbiamo scelto di essere, anche se ciò ha comportato delle rinunce.

Tra i migliori film 2023, Past Lives è un inno ad aver fiducia nel cambiamento, perché necessario per giungere al compimento di una vita o di un amore. Nonostante dubbi e incertezze. Senza rimpianti alcuno.

1) Spider-Man: Across the Spider-Verse

Il primo posto dei migliori film 2023, finora, lo conquista l’animato supereroistico Spider-Man: Across the Spider-Verse.

Incalzante, matura e decisamente ambiziosa, questa pellicola è un sequel eccezionale e ha una gran cura del materiale originale, nobilitandone stile e unicità. Non solo eleva il livello dei cinecomics anche al di fuori dell’animazione, con quel Mulitiverso che metaforicamente rappresenta la ricerca di chi siamo e lo scegliere il destino che desideriamo, ma mostra anche tantissimo rispetto nei confronti dell’icona dell’Uomo-Ragno e dei valori che incarna, in un brillante omaggio alla sua figura. Tecnicamente, raggiunge una potenza scenica impressionante e imprime un nuovo linguaggio al genere. Narrativamente, il racconto si dilata e ciò permette di approfondire relazioni – come quella tra genitori e figli – e personaggi, tra villain più sofisticati del previsto e il peso della maschera, tutti ottimamente scritti e magnificamente interpretati (anche dal nostro eccellente doppiaggio).

Certo, come gli altri, non è un film esente da difetti (come quel cliffhanger finale o la musica forse meno incisiva del primo capitolo), ma non offuscano per niente i lati positivi. E ciò è ribadito dalla grandissima accoglienza di pubblico e critica, sfiorando il 9 su IMDb.