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La classifica dei 10 miglior film thriller di tutti i tempi, secondo IMDb

I film thriller, in fondo, sono quelli che ci ricordiamo di più, che colpiscono maggiormente il nostro immaginario di spettatore, e questo perché ci piace farci ingannare. Ci piace farci sorprendere dai colpi di scena o capire l’intrigo anche solo un attimo prima che venga scoperto dall’eroe di turno. Le classifiche sono sempre personali, per quanto ci si possa ergere a critico imparziale, certo. Nella classifica di IMDb – secondo i votanti registrati – come per le elezioni americane, “the winner is…”. Anche in altre posizioni ci sono delle vere sorprese che destabilizzano la coscienza da cinefilo che è dentro di noi, che fatica non poco ad accettare e capire alcune scelte di film considerati tra i primi 10 migliori thriller di tutti i tempi.

10) The Departed – Il Bene e il Male (2006)

The Departed
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Il film hard boiled di Martin Scorsese è un remake di un film di Hong Kong Infernal Affairs (2002). Oltre all’impronta di Scorsese, che sa muoversi sempre con grande maestria nelle sceneggiature basate su intrecci criminali, il film si avvale di un cast d’eccezione. Jack Nickolson presta il suo sguardo mefistofelico al boss della mala irlandese Frank Costello, che cresce e infiltra nella polizia di Boston Colin Sullivan (Matt Damon. Billy Costigan (Leonardo Di Caprio) s’infiltra nell’organizzazione criminale sotto copertura, pungolato dal sergente Dignam interpretato da Mark Wahlberg che dimostra finalmente di saper recitare fino al punto di guadagnarsi una nomination all’Oscar. “Il Bene e il Male”, due facce della stessa medaglia, della natura degli irlandesi che si trovano a fronteggiarsi e spesso a fondersi tra istinti criminali e di redenzione. 4 Oscar meritati. Oltre alla regia, alla sceneggiatura non originale, montaggio e miglior film a prescindere da IMDb.

9) The Prestige (2006)

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La magnifica ossessione della regia di Christopher Nolan. Così si potrebbe riassumere The Prestige. Londra di fine ‘800 ospita due maghi, prima amici e poi rivali, Robert Angier (Hugh Jackman) e Alfred Borden (Christian Bale) inizialmente ossessionati solamente dalla riuscita dei trucchi da palcoscenico per poi trovarsi a essere parte l’uno dell’ossessione dell’altro. Angier per ritenere colpevole Borden di aver fatto morire la moglie in uno spettacolo, Borden per sabotare carriera e trucchi di Angier. L’ossessione è doppia come gli stessi protagonisti, i colpi di scena inThe Prestige sono a effetto Matrioska anche con l’aiuto dell’inventore Nikola Tesla interpretato dal carismatico David Bowie. Più di un film thriller, la promessa di un’ossessione svelata, la svolta della storia e dei suoi protagonisti, il gioco di prestigio finale The Prestige. I tre elementi dell’illusione sono tutti presenti nel film.

8) Parasite (2019)

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Bong Joon-ho ha definito il suo Parasite come “una commedia senza clown, una tragedia senza cattivi”. Ed è vero. Non un film thriller alla Hitchcock, ma più un dramma Shakesperiano. Due famiglie agli opposti della società. La famiglia Kim vive in un fatiscente seminterrato con seri problemi idraulici, alla perenne ricerca di un segnale internet da intercettare, si arrangia per vivere in modi non ortodossi ma non dannosi. La famiglia Park è agiata, il capofamiglia è un uomo d’affari, villa, macchine, autista, domestici. I due giovani figli della famiglia Kim saranno i primi a introdursi nella famiglia Park spacciandosi per quello che non sono. L’appropriazione del parassita (Parasite) inizia da lì e fagocita la realtà “alta” della ricca famiglia trascinandola nel basso, nel seminterrato del dramma splatter. Parasite mantiene fede al suo titolo e incorpora più generi. Potrebbe avere diritto a trovarsi in molte altre classifiche.

7) Kaithi (2019)

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Film in lingua Tamil e mai distribuito in Europa. Il titolo si potrebbe tradurre come “Il Prigioniero”. La trama compressa vede come protagonista Dili, un carcerato che sta per essere rilasciato e finalmente potrà incontrare la figlia che sta crescendo in un orfanotrofio. Dili si troverà nella notte che lo separa dalla libertà a combattere col tempo e con dei narcotrafficanti. Delle due ore e mezza della durata del film, almeno due sono spese in sequenze d’inseguimento e di lotta che sono oggettivamente ben montate. I motivi che portano Dili ad essere incastrato in questa corsa rocambolesca sono da feuilleton e coprono l’altra mezz’ora di questo film che non è proprio un thriller piuttosto un film d’azione. Di certo non da settimo posto in questa classifica.

6) Il Silenzio degli Innocenti (1991)

Il Silenzio degli Innocenti (640X360)

Torniamo a ragionare con uno dei film thriller che ha creato tendenza per i riferimenti, le citazioni, le variazioni sul tema che sono seguite alla sua uscita in sala. Non c’è neanche bisogno di riassumere in poche parole la trama, perché il film di Jonathan Demme è universalmente conosciuto. Siamo diventati tutti sostenitori della giovane promettente ma inesperta profiler Clarice Sterling (Jodie Foster), che scopriremo avere dei demoni interiori ancora da combattere, così come siamo stati soggiogati dall’intelligenza e dal sottile carisma del male di Hannibal Lecter (Anthony Hopkins). 5 premi Oscar in tutte le maggiori categorie. Uno di quei film che se non fosse stato girato qualcuno avrebbe dovuto farlo. Imprescindibile.

5) Seven (1995)

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Solo al quinto posto un altro capolavoro del genere Thriller come Seven aggiunge scetticismo alla validità di questa classifica secondo IMDb. I sette (Seven) peccati capitali sono il filo conduttore del film di David Fincher che segue l’investigazione degli omicidi assegnati al giovane e impaziente detective David Mills (Brad Pitt) assieme al veterano vicino alla pensione William Somerset (Morgan Freeman). La fotografia livida che trasfigura e spegne le mille luci di New York, la pioggia incessante che sembra voglia affogare i due detective piuttosto che purificarli dalla brutalità con cui vengono uccise le vittime, il finale sconvolgente di questo thriller psicologico, intagliano Seven nella nostra memoria cinematografica, quella che non si dimentica.

4) Inception (2010)

Inception
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Incontriamo nuovamente Christopher Nolan alla regia di Inception, e non poteva essere altrimenti per poter creare questo thriller onirico. Sogni condivisi, estrazione di segreti dalle menti tramite i sogni, imparare a sognare a più livelli innestando un sogno nell’altro, un’idea mai pensata. Dom Cobb (Leonardo Di Caprio) estrae e innesta pensieri e progetti entrando nelle menti degli altri tramite uno speciale dispositivo. In questi viaggi Cobb si porta appresso un suo pesante fardello personale che sarà spesso di ostacolo al suo lavoro e prenderà alla fine il sopravvento. Ci sono ancora persone che non sono convinte di come finisca il film. Probabilmente per Nolan non c’è la fine ma solo l’inizio/inception.

3) Kantara (2022)

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Altro film indiano mai distribuito in Europa, girato in lingua Kannada (una tra le maggiori lingue parlate in India tra le 21 in totale). Il titolo si può tradurre in “Foresta mistica”. La narrazione parte dal 1870 ed ha sempre la foresta come testimone delle varie lotte tra dei e umani fino ad arrivare al 1990 con una sorta di pacificazione. Un film epico, più che un thriller. Come è entrato in questa classifica? Molto probabilmente grazie al fatto che è stato girato in lingua Kannada mentre la maggioranza dei film in India sono girati in Tamil e Hindi e che il concetto di thriller indiano è molto elastico.

2) Il Cavaliere Oscuro (2008)

Il Cavaliere Oscuro (640X360)

Senza considerare il numero uno di questa discutibile classifica, il vero vincitore è Christopher Nolan, che è presente con tre film incluso Il Cavaliere Oscuro, secondo film della sua trilogia su Batman. Film girato per essere proiettato nella modalità IMAX che in Italia ha una percentuale di sale quasi inesistente. La genesi dello scontro tra Joker (Heath Ledger) e Batman (Christian Bale). Il film è anche legato indissolubilmente all’Oscar postumo come migliore attore non protagonista a Heath Ledger che nella figura de il Joker, tramite e grazie alla sua maschera, ha usato tic e spasmi per descrivere il profondo disagio interiore. Christian Bale diventa un tutt’uno con l’esoscheletro in cui Batman si muove e agisce. Da ricordare la sequenza dell’inseguimento Batman/Joker rispettivamente in bicicletta (una bicicletta da Batman ovviamente) e su un camion.

1) Aynabaji (2016)

The winner is Aynabaji, film del Bangladesh in lingua Bengali, anche questo mai distribuito in Europa. Il titolo si può tradurre in “Gioco di Specchi”. Si tratta della storia di Ayna che, per guadagnare i soldi necessari per curare la madre, si presta ad andare in prigione per una condanna di pochi mesi, al posto di un altro essendo molto capace nella trasformazione. Per un errore i tre mesi di prigione del suo primo incarico, si trasformano in tre anni. Nel frattempo ovviamente la madre muore. Le sue capacità di trasformazioni le sfrutterà per continuare a essere altre persone fino a restarne “ingabbiato”. Da salvare la scelta delle inquadrature nel raccontare la città di Dhaka.