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30 Easter Egg che (forse) ti sei perso nella nuova serie Watchmen

24) Un’ossessione antica

Il nome del cavallo di Veidt è Bucefalo, richiamo del nome del cavallo di Alessandro Magno. Nei fumetti, Veidt è ossessionato da Alessandro Magno, e arriva al punto di replicare il suo viaggio attraverso il Mediterraneo e l’Africa nord-orientale. L’ossessione di Veidt per Alessandro Magno è visibile di nuovo più avanti nell’episodio, quando la commedia che ha scritto include la frase “impenetrabile come il nodo gordiano stesso”. Il nodo gordiano, impossibile da districare, che Alessandro Magno tagliò notoriamente con una spada, viene usato da Veidt come metafora del proprio piano per fermare la guerra fredda fingendo un attacco extradimensionale.

25) Una colonna sonora indimenticabile

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Durante il pilot, mentre Veidt chiacchiera con i suoi domestici, è possibile ascoltare brevemente una cover di Unforgettable di Nat King Cole. Quella canzone ha un ruolo anche nei fumetti. Le sue frasi sono scritte in una scena in cui Nite Owl e Spettro di Seta hanno un rapporto sessuale in una navicella.

26) Questione di discendenza

Nella scena di Watchmen in cui Judd Crawford parte per incontrare il suo triste destino, sentiamo qualcuno alla radio parlare dell’ex senatore Joe Keene (“un vero cowboy, a differenza del nostro presidente attualmente in carica”) e suo figlio, Joe Junior (anche lui senatore). Quest’ultimo appare di persona nel secondo episodio e vedremo il suo sviluppo per tutta la stagione. Il primo senatore Keene introdusse la legge Keene, che rese illegale essere ogni vigilante mascherato. Una nefasta previsione sul figlio?

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