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La classifica delle 5 stagioni di Skam Italia

Presi dall’entusiasmo dopo la recente uscita su Netflix di Skam Italia 5 incentrata su Elia Santini (interpretato da Francesco Centorame), non potevamo di certo esimerci dal proporvi una classifica di tutte le stagioni finora uscite della serie. Mettiamo subito le mani avanti: quella che oggi vi proporremo non vuole essere una classifica definitiva e valida in maniera certa e oggettiva al 100%: pur di fatto parlando del medesimo gruppo di giovani personaggi e pur mantenendo il medesimo tono a livello di stile e sensibilità degli argomenti trattati, ogni stagione di Skam Italia è infatti un mondo a sé stante. Trovandosi davanti protagonisti via via diversi, che si trovano a fronteggiare problematiche tra loro simili ma anche profondamente diverse, è chiaro che ogni spettatore finisce per immedesimarsi con essi in maniera di volta in volta differente. Ognuno di noi viene infatti toccato, commosso e stregato in maniera diversa da ognuno di questi personaggi e dalle loro vite, con un diverso grado di compartecipazione. Perché in Eleonora Sava, Martino Rametta, Elia Santini, Eva Bighi e Sana Allagui possiamo trovare noi stessi oppure qualcuno che ci sta accanto.

Senza ulteriori indugi, eccovi la nostra personale classifica: da Skam Italia 1 a Skam Italia 5!

5) Skam Italia 1 (Eva Bighi)

Eva Bighi (360×640)

Non fraintendeteci, se abbiamo scelto di inserire la stagione dedicata a Eva e all’ultimo posto, non è perché il suo arco narrativo sia brutto: Skam Italia, infatti, riproponendo la tematica da cui parte la serie madre norvegese, si concentra sul tema della “vergogna” e della colpa, regalando momenti molto intensi e profondi. Il percorso di Eva (e in parte di GIovanni) per accettare il proprio passato e vivere al meglio il futuro senza ansie e paranoie ci ha colpito parecchio, ma forse l’immaturità della protagonista e delle sue amiche, ancora giovanissime, ha contribuito a rendere questa prima stagione meno efficace rispetto a quelle che sarebbero seguite. Skam 1 infatti, a differenza delle sue stagioni più mature, molto spesso finisce nel ricadere in alcuni cliché tanto tipici dei teen drama che a volte rischiano di diventare indigesti. Anche se il microcosmo di Skam Italia era lungi dall’essere definito ed esplorato al 100%, l’arco narrativo dedicato a Eva ha comunque il merito di aver ben introdotto i vari personaggi e le dinamiche intercorrenti tra essi.

4) Skam Italia 3 (Eleonora Sava)

Skam Italia
Eleonora ed Edoardo (360×640)

Sappiamo bene che per molti spettatori la terza sia la stagione migliore di tutta Skam Italia, soprattutto data la pazzesca chimica instauratasi tra il personaggio di Eleonora Sava e quello del bello e dannato Edoardo Incanti. Una storia d’amore, questa, che riprende il sempreverde archetipo della brava ragazza, bella e brillante, che finisce per innamorarsi del tenebroso bad boy il quale però rivela un segreto cuore d’oro. La terza è una stagione che, come la prima, è comunque molto bella e riesce a intrattenere ed emozionare i cuori di chi non vedeva l’ora che questi due personaggi agli antipodi si mettessero insieme fin dal loro primo incontro. Tuttavia, soprattutto rispetto agli archi narrativi degli altri personaggi, la storia di Ele ed Edo nella terza stagione segue delle linee narrative molto più standardizzate, senza particolari guizzi o approfondimenti originali, restando nella scia di teen drama. Nonostante ciò, il nostro animo interiore da fangirl non può evitare di sussultare a ogni loro scena insieme, e il fatto di non averli praticamente quasi più visti ci spiace davvero tanto.

3) Skam Italia 4 (Sana Allagui)

Sana (360×640)

La quarta stagione di Skam, la prima prodotta e distribuita integralmente da Netflix, è stata davvero un’esperienza: la chiusura della terza dopotutto, con quella lunga inquadratura su Sana, ci aveva avvisato promettendoci l’approfondimento di una dei personaggi maggiormente amati dai fan della serie. L’arco narrativo dedicato alla vivace Sana Allagui è stato infatti uno spettacolo innovativo e capace di farci riflettere nel profondo su temi che mai, (in Italia) avevamo visto trasposti in una serie italiana con tanta sensibilità e chiarezza. Una ragazza che vive in bilico tra due mondi, ma che non si sente accettata da nessuno dei due.

Una giovane fiera delle proprie origini che fatica a trasmettere questo suo sentimento agli amici e che d’altra parte vorrebbe tendersi verso un mondo all’apparenza più semplice. La ricerca di un equilibrio da parte di Sana è un viaggio appassionante e commovente che ha riservato momenti da pelle d’oca: non possiamo per esempio scordarci del suo emozionante dialogo con Martino sul sentirsi diversi, o il suo percorso di riconciliazione con la sua famiglia e la sua cultura. La quarta stagione, inoltre, segna importanti cambiamenti anche per altri personaggi, come per Eva e Giovanni, che dopo essere stati separati per anni tornano assieme. Chi si dimentica poi il poetico saluto finale al liceo da parte di tutto il gruppo (o quasi)?

2) Skam Italia 2 (Martino Rametta)

Martino (360×640)

La seconda stagione di Skam Italia è un vero e proprio gioiellino. L’arco dedicato al personaggio di Martino Rametta (interpretato dal bravo Federico Cesari) è infatti un viaggio di accettazione del proprio io, una riscoperta di cui inizialmente il protagonista ha una paura folle, ma che gradualmente lo fa sentire davvero in paradiso. La storia d’amore tra Martino e Niccolò è dolce e ben costruita ed è diventata per molti ragazzi italiani un vero e proprio simbolo di speranza, nonché una vera e propria icona. Ma la seconda stagione di Skam Italia non è solo il viaggio verso il decisivo coming out di Martino Rametta: è anche la narrazione di una fantastica amicizia. Perché per quanto il protagonista si sforzi di allontanare i suoi amici per evitare vergogne e delusioni, loro per lui ci sono sempre e non smettono di volergli bene nemmeno per un istante. Certo, la visione di Skam potrebbe per molti risultare fin troppo utopistica, ma per noi è davvero bello poter respirare quest’aria di libertà e spensieratezza!

1) Skam Italia 5 (Elia Santini)

Skam Italia
Elia Santini, protagonista di Skam Italia 5 (360×640)

Lo ammettiamo, forse la nostra scelta di mettere al vertice più alto della classifica Skam Italia 5 è in parte dettata dal recente entusiasmo che ci ha colti dopo aver assistito alla storia del nostro amatissimo Elia. D’altra parte, tuttavia, siamo sicuri che con questa quinta stagione, Netflix ha davvero fatto centro. Con grande coraggio e sensibilità, gli autori della serie si sono infatti impegnati a creare una storia profonda e delicata, tratteggiando al meglio un protagonista con la P maiuscola. Ragazzi e ragazze, uomini e donne, non potranno infatti evitare di prendersi davvero a cuore la sorte del nostro Elia, tanto forte esteriormente quanto fragile internamente, in lotta perenne contro il suo sentirsi inadeguato.

La quinta stagione, infatti, oltre a trattare una tematica delicata (che tra l’altro non pensiamo di aver mai vista analizzata con la medesima cura e attenzione come avvenuto in Skam Italia 5), vede per protagonista assoluto un attore fantastico come Francesco Centorame, che con una recitazione naturale ma anche viscerale riesce a rendere al meglio il complesso animo di Elia Santini. Oltre alla tematica relativa all’apoplasia peniena, la serie inoltre dedica molta attenzione all’argomento delle molestie sessuali, anche in questo caso approcciato nel migliore dei modi possibili. Una stagione matura che da un lato segna la fine di un’epoca, ma che d’altra parte potrebbe aprire a nuove future storyline per la serie su Netflix, magari con un cast rinnovato.

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