È una triste e dura verità: purtroppo non sempre i prodotti ritenuti qualitativamente validi riescono a continuare a lungo. A volte capita che serie tv giudicate ottime dalla critica e pluripremiate non vedano una conclusione perché il fruitore principale – il pubblico – non le apprezza.
Serie osannate dai critici e descritte come capolavori, premiate agli Emmy, ai BAFTA, ai Golden Globes: ce ne sono di tutti i tipi. In ogni elenco troverete almeno una serie che, nonostante fosse follemente amata dalla critica, è stata brutalmente troncata a causa degli ascolti troppo bassi.
Qui vi propongo cinque esempi clamorosi.
1) Green Wing
Una serie che, sebbene sia ambientata in un ospedale e abbia come protagonisti dei medici, non scade quasi mai nella semplice trattazione di tematiche ospedaliere. Non perde mai la sua strada di partenza. Non cerca mai, neanche per un minuto, di imitare pilastri del genere come Grey’s Anatomy o House MD.
Green Wing è l’esempio perfetto di come una serie tv possa avere lo stesso punto di partenza e di arrivo.
Di come un prodotto possa rimanere fedele a se stesso e contemporaneamente farsi apprezzare.
Tutto ruota intorno alle vicende dei personaggi, della loro vita privata e delle relazioni che vedremo stabilirsi tra il gruppo di protagonisti. Non ci saranno storie di pazienti strappalacrime, nessuno proverà a fare la morale o a fornire risposte sulla vita, l’universo e tutto quanto. Se siete stanchi di serie tv ospedaliere piene di drammi, morti e atmosfere pesanti, Green Wing è la ciò che dovreste assolutamente guardare.
In Green Wing tutto ciò che conta è far ridere lo spettatore per venti minuti e comunicargli quell’atmosfera di leggerezza che permea tutta la serie.
Nel 2005 vinse un premio ai BAFTA, Pippa Haywood e Tasmin Greig ottennero due premi nello stesso anno per la migliore performance femminile in una commedia e la serie figura come Migliore Commedia del 2006.
Sappiate che il Times definì la commedia come “una delle più divertenti e innovative dell’anno.”
A voi il giudizio finale!
