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I 10 attori più pagati delle Serie Tv

1. Introduzione

Se una volta era soprattutto il cinema a trainare grossi guadagni e cifre da capogiro per le star hollywoodiane, sempre più negli ultimi anni anche il mondo seriale sta acquisendo peso economico. E così vengono a moltiplicarsi i guadagni (chiedere a Netflix, Amazon Video, Disney+ e competitor vari) e anche i salari. O almeno così verrebbe da pensare. In realtà ci sorprenderà non poco l’attrice che guida questa classifica e la serie in questione (non recentissima). Certo, gli attori più pagati delle serie tv non sono ancora al livello dei divi del cinema ma la differenza si sta assottigliando.

Non è un caso che le serie tv, una volta considerate prodotti di serie b e spesso snobbati siano ormai diventate un agognato traguardo anche per le star più rodate: lo dimostrano gli esempi più illustri di interpreti come Matthew McConaughey, Vince Vaughn e Colin Farrell (True Detective), Kevin Spacey (House of Cards), Anthony Hopkins (Westworld) fino a Nicole Kidman e Maryl Streep (Big Little Lies). In molti casi il passaggio ha segnato un successo netto, in altri la sorte non ha giocato a favore: esemplificativo il fallimento di un mostro sacro come Woody Allen nella serie Amazon Video di sua creazione, Crisis in Six Scenes.

Attori più pagati serie tv

Ma di che cifre parliamo? Entrando nel dettaglio valuteremo il guadagno netto per episodio di ciascun attore o, nel caso di parità di ingaggi, dell’intero cast. Andiamo da un cachet di un milione fino a una cifra superiore ai tre. Se siete curiosi di un confronto con i salari nel mondo del cinema, sappiate che l’ingaggio più alto mai pattuito da un attore di film raggiunge l’iperbolica cifra di cento milioni di dollari! Chi è stato il fortunato? Keanu Reeves nel film Matrix.

Gli attori più pagati delle serie tv devono ancora accontentarsi di somme molto più basse, nonostante serie dal successo mondiale come Game of Thrones ma anche cult del passato che già oltre vent’anni fa trascinavano il mercato delle serie tv verso vette di profitto inesplorate. Un’alta presenza in questa lista la hanno gli attori di comedy, da sempre cavallo di battaglia della televisione e prodotti seguitissimi dal pubblico. Ma non manca anche una delle migliori serie di tutti i tempi capace di conquistarsi il titolo di “Più grande opera della cultura pop americana dell’ultimo quarto di secolo” da parte del New York Times. Pronti a scoprire tutti gli attori (e attrici) più pagati delle serie tv?

2. Attori pagati un milione di dollari

I cast di Game of Thrones, The Big Bang Theory e Big Little Lies

Game of Thrones

Game of Thrones, The Big Bang Theory e Big Little Lies: si tratta dei cast delle tre serie tv più recenti di questa classifica che si guadagnano così il fanalino di coda tra le star più pagate delle serie tv. Le star di questi show sono tutti appaiati a guadagni di un milione di dollari. Nel caso di Game of Thrones la cifra è stata raggiunta solo nell’ultima stagione quando ormai la fama planetaria della serie ha richiesto un cospicuo rimpinguamento delle tasche dei protagonisti.

Pensate che inizialmente Emilia Clarke, Kit Harrington e Peter Dinklage e gli altri interpreti principali percepivano cifre intorno ai duecentomila dollari. Un bel salto di qualità, non c’è che dire! Nel corso della serie ci sono state diverse rinegoziazioni: Kit Harrington da un guadagno inferiore ai duecentomila dollari è passato a trecento e quindi a cinquecento nella quinta stagione di Game of Thrones prima dell’ultimo salto di qualità. Percorso analogo anche per Peter Dinklage, considerato fin dalla prima stagione parte del cast principale e per di più attore già di fama riconosciuta.

Se volessimo, perciò, calcolare i loro guadagni totali nel corso di Game of Thrones avremmo in testa, come attore più pagato, Nikolaj Coster-Waldau (16 milioni di dollari), seguito da Peter Dinklage (15 milioni), Emilia Clarke (13 milioni), Kit Harrington (12), Sophie Turner (10,9), Lena Headey (9), Maisie Williams (5.75).

Con un discorso analogo il cast di The Big Bang Theory vedrebbe in testa Jim Parson con 26,5 milioni totali seguito a ruota da Johnny Galecki (25) e Kaley Cuoco (24,5). Per quanto riguarda Big Little Lies, invece, il guadagno di Nicole Kidman è stato da subito pari a quello di Reese Witherspoon, sui trecentomila dollari per poi passare per entrambe a un milione nella seconda stagione. Non sarà questa l’unica presenza in lista per la Witherspoon, pronta a tornare sul podio di questa classifica con un’altra serie e al fianco di una delle attrici più pagate in assoluto nel mondo dello spettacolo. Riuscite a indovinare serie e attrice?

James Gandolfini – I Soprano

i soprano

Uno degli attori più talentuosi della storia televisiva (se non il più talentuoso) per una delle pietre miliari della serialità. I Soprano rappresenta ancora oggi un’eccellenza difficilmente equiparabile ad altre opere. Non una semplice storia di gangster (anzi, per nulla) ma uno spaccato sull’America e soprattutto sulla psicologia del suo straordinario protagonista. Non esistono I Soprano senza Tony Soprano e senza James Gandolfini, un’attore dalla timidezza incredibile (qui alcune delle notizie e curiosità più divertenti sul cast della serie) ma capace di trasfigurarsi completamente sulla scena.

Imprescindibile capolavoro televisivo, giudicato come una delle più grandi opere di cultura pop americana dal New York Times, I Soprano ha intrattenuto il pubblico di tutto il mondo per sei stagioni in un crescendo senza eguali. Il magnetismo e le sfaccettature morali del protagonista, tratteggiate con maniacale cura dei dettagli si accompagnano alla grande aderenza al contesto. Un realismo tale che perfino alcuni mafiosi hanno pensato che vi fosse una talpa nella serie che passasse informazioni sul loro modo di gestire gli affari criminosi.

James Gandolfini, formato dal nulla, si è progressivamente guadagnato uno stipendio a sette cifre grazie all’eccellenza che ha dimostrato fin dalla prima puntata della serie. E mai compenso fu più meritato!

Jerry Seinfeld – Seinfeld

Seinfeld

Prima comedy delle numerose che occuperanno le parti alte di questa classifica degli attori più pagati delle serie tv, Seinfeld rappresenta uno dei prodotti comici di maggior successio degli anni ’90. Il suo incredibile protagonista, Jerry Seinfeld, nonché co-creatore della serie insieme a Larry David (altro mostro sacro della comicità) percepiva all’epoca della messa in onda dell’ultima stagione ben un milione di dollari. Al cambio attuale si tratterebbe di più di un milione e mezzo. In totale a fine serie Jerry Seinfeld arrivò a percepire ben 267 milioni di dollari.

Una cifra comunque da nulla se confrontata al costo di uno spazio pubblicitario durante la serie: ben un milione a minuto, una cifra fino a quel momento raggiunta solo dal Super Bowl. Notizie certe riportano che Jerry Seinfeld rinunciò a un’offerta da ben cinque milioni a episodio per una decima stagione che gli avrebbe fruttato cento milioni totali. E lo avrebbe portato dritto dritto al primo posto tra i più pagati di sempre.

I protagonisti di Mad About You e il cast di Friends

friends

Altra sitcom anni ’90 dal successo clamoroso, capace di trionfare per ben quattro volte ai Golden Globe e dodici agli Emmy. Protagonisti Helen Hunt e Paul Reiser nei panni di una coppia di sposi novelli che molto in fretta dovrà fare i conti con tutti i difetti degli altri e le difficoltà della vita insieme. A contorno tutta una serie di personaggi secondari che si alternano sulla scena in un carosello variopinto e in un succedersi di sketch comici.

In Italia Mad About You è conosciuta con il titolo di Innamorati pazzi ed è stata trasmessa da Italia Uno. La storia del salario della coppia protagonista si ricollega a quella degli attori di Friends. Sono proprio questi ultimi, infatti, ad aver per primi spinto per retribuzioni più in linea con i guadagni dei network. Nel 1996 di comune accordo forzano la mano alla NBC: “Senza di noi lo show non esiste“.

Il network dopo una prova di (scarsa) forza è costretto a cedere versando un milione di dollari a ogni membro. Il “virus” si diffonde in fretta. A distanza di pochi mesi sono i sopracitati Helen Hunt e Paul Reiser a pretendere la stessa cifra. Detto fatto, nonostante le forti rimostranze: all’epoca lo show aveva “soltanto” un 15% di share. La cifra fu giudicata da molti uno sproposito. Il tempo, però, ha dato ragione al network e agli interpreti con un successo clamoroso e tanti premi.

3. Attori pagati più di un milione

Tim Allen – Quell’uragano di papà

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Come detto, il cast di Friends si è reso per primo protagonista di una rivendicazione salariale più in linea con gli enormi profitti che i network ottengono da spazi pubblicitari e ascolti. Anche Tim Allen decise allora di rinegoziare il suo contratto per la stagione finale di Home Improvement, conosciuta in Italia come Quell’uragano di papà e trasmessa da Rai e Disney Channel.

Si tratta di una comedy classica con Tim Allen nel ruolo del burbero capofamiglia in aperto contrasto con l’altro sesso e con una passione per il fai da te. Tipico stereotipo del padre americano patriottico, concreto e contrario a eccessi di sentimentalismi Tim si impose nella case degli americani per ben otto stagioni e duecentoquattro episodi. Ma qual è la cifra più alta per cui è stato pagato a puntata? 1,25 milioni di dollari per la nona stagione per un totale di 35 milioni in un solo anno.

Kelsey Grammer – Frasier

Attori più pagati serie tv

Nella sfida tra gli attori meglio retribuiti delle serie tv Kelsey Grammer nel 2001 era riuscito a imporre un nuovo primato. Mentre negli stessi anni Tim Allen, il cast di Friends e quello di Seinfeld si assestavano attorno al milione di dollari il protagonista di Frasier rinegoziava il suo contratto per la cifra record di 1,6 milioni per episodio arrivando in due anni a un totale di 75 milioni.

Una retribuzione meritatissima almeno a giudicare dai premi: ben 37 Emmy in dieci anni. Un record che sarebbe stato infranto solo da Game of Thrones nel 2010. La serie nasce come spin off di Cin Cin (Cheers) ma si impone rapidamente grazie alla verve del suo protagonista, uno psichiatra radiofonico che finisce a vivere con il padre. A far da supporto anche il fratello del protagonista e la fisioterapista del padre.

Pur partendo da caratterizzazioni piuttosto stereotipate, nel corso delle stagioni Frasier fornisce un progressivo approfondimento delle psicologie. Tema costante è l’incapacità dello stare al mondo condivisa non solo dai dubbi esistenziali dei trentenni ma anche da chi, come Frasier e suo fratello, sembrerebbe apparentemente un uomo realizzato. Lincapacità di entrambi di far fronte alla vita di tutti i giorni e ai problemi quotidiani, nonostante la loro spocchiosa erudizione crea un contrasto umoristico raro e prezioso.

A condire il tutto una recitazione di altissimo livello, una sceneggiatura curata nei dettagli e momenti esilaranti e indimenticabili. Se voleste approfondire ulteriormente il discorso vi rimandiamo a questo approfondimento sul perché dovreste guardare assolutamente Frasier.

Ray Romano – Tutti amano Raymond

Attori più pagati serie tv

Nel 2003 la notizia della rinegoziazione del contratto di Ray Romano ebbe grande risonanza. Dopo il record di appena due anni prima segnato da Kelsey Grammer, un altro protagonista di comedy si avviava a strappare il primato tra gli attori più pagati delle serie tv. Da una base già notevole di 800 mila dollari, Ray Romano strappò al suo network, la CBS in associazione con la HBO, un cachet di 50 milioni totali per l’ottava stagione di Tutti amano Raymond (Everybody Loves Raymond), circa 1,7 milioni a episodio.

Tutti amano Raymond pur partendo da basi simili a quelle di Quell’uragano di papà si differenzia per un maggior approfondimento delle dinamiche familiari. Onnipresente il capofamiglia semplice e incapace di imporsi sui familiari, modulato sulla reale personalità di Ray Romano. A far da contorno una serie di personaggi che, però, fuoriescono dagli stereotipi tradizionali.

Tutt’altro che trascurabile, ad esempio, il rapporto tra Raymond e sua madre, conflittuale, morboso, codipendente e oppressivo che anticipa di qualche anno l’eccezionale resa caratteriale di Livia Soprano, la madre di Tony nel capolavoro seriale I Soprano.

Il risultato è un continua tira e molla di situazioni cariche di tensione che non sfociano però mai in una rottura totale: la resa delle dinamiche familiari, nonostante le iperboli funzionali alla comicità della serie, ne risultano eccezionali, descritte con sguardo lucido e smaliziato. Senza dubbio una delle comedy americane migliori di sempre.

Charlie Sheen – Due uomini e mezzo

I Simpson

Due uomini e mezzo è senza dubbio una delle comedy recenti più apprezzate dal pubblico. L’irresistibile verve di Charlie Sheen ha conquistato da subito tutti: la sua ironia, il carattere menefreghista, gli eccessi (propri anche dell’attore) e lo charme caratterizzano un personaggio interpretato alla perfezione da Sheen.

Ancora maggior risalto ottiene il personaggio dalla giustapposizione di un fratello imbranato e squattrinato, Alan (Jon Cryer): la coppia fin dalla prima stagione raggiunge una chimica esplosiva che non passa inosservata. Dopo anni di difficoltà Sheen quindi vede rilanciare la sua carriera. Un successo che l’attore non trascura di monetizzare. Alla sua ultima stagione ottiene uno stipendio di 1,8 milioni di dollari.

Non pago, però, già nel corso della stagione inizia un duro braccio di ferro con la CBS per ottenere un nuovo, vertiginoso aumento. La cifra che pretende lo avrebbe posto di diritto al secondo posto tra gli attori più pagati delle serie tv: tre milioni che, però, non otterrà mai. Già, perché il network si oppone fermamente decidendo di adottare una policy molto dura.

Una decisione frutto anche delle notizie sui suoi eccessi sempre crescenti dentro e fuori dal set. Sheen arriva perfino a ricoprire Chuck Lorre, il creatore di Due uomini e mezzo, di insulti antisemiti (in questo articolo le storie più drammatiche di grandi attori finiti ai margini della società). La serie, poi, sarebbe proseguita introducendo un nuovo protagonista, interpretato da un sorprendente Ashton Kutcher e continuando a ottenere ottimi riscontri da parte del pubblico.

4. Attori pagati più di due milioni

Jennifer Aniston e Reese Withersproon – The Morning Show

The Morning Show

Abbiamo già detto di Jennifer Aniston e del famoso braccio di ferro per l’aumento degli ingaggio che l’ha portata insieme ai colleghi di Friends a raggiungere la cifra record di un milione di dollari a episodio. La sua carriera è poi proseguita nel cinema con successi commerciali che l’hanno consacrata tra le star più desiderate di Hollywood.

Il suo ritorno in questo 2020 nel mondo seriale ha, perciò, destato molto interesse da pubblico e critica. Una scelta ragionata da parte di Apple Tv+ che fa così il suo ingresso in pompa magna nel mondo dello streaming seriale. I dirigenti del ramo della Apple hanno infatti pensato di inaugurare la piattaforma con un prodotto dall’alto valore e composto da un cast stellare. The Morning Show oltre alla Aniston comprende anche Reese Withersproon e Steve Carrell.

Le vicende ruotano attorno a un fittizio show mattutino condotto dalla Aniston, nella parte di Alex Levy, e Mitch Kessler (Steve Carrell). Se vi aspettate una comedy, però, sbagliate di grosso. Si tratta di una serie drammatica che analizza il pressante tema delle molestie sessuali sul lavoro. Modello d’ispirazione è stato il noto caso dell’ex produttore Weinstein e il movimento Mee Too che ne è seguito. Un argomento spinoso che la Apple, però, ha deciso di affrontare con coraggio e con grande tatto.

Gli autori di The Morning Show si sono proposti il difficile compito di mostrare il problema dall’interno mettendo in luce l’omertà, gli interessi economici che regnano sovrani e l’egoismo di chi mira solo a salvaguardare il proprio posto di lavoro. Un ruolo assai impegnativo per la Aniston, Carrell (piuttosto secondario però nell’economia generale del racconto) e la Withersproon (che interpreta una giornalista testarda e risoluta) che ha potuto mettere in luce le qualità recitative di ognuno.

Meritati gli ingaggi per le due star che da sole reggono l’intera serie e che hanno negoziato un contratto da due milioni per episodio, senza considerare i diritti che derivano a entrambe per essere anche producer della serie tv. In totale The Morning Show è costato ben 240 milioni alla Apple: una cifra cospicua ma in linea con le ambizioni della Apple che vuole imporsi rapidamente sul mercato dello streaming seriale dando battaglia a Netflix e Amazon Video.

5. L’attrice di serie tv più pagata al mondo

Sarah Jessica Parker – Sex and the City

Sex and the City

Siamo così giunti al primo posto nella classifiche degli attori più pagati delle serie tv. I guadagni che Sex and the City ha fatto ottenere a Sarah Jessica Parker sono davvero straordinari. Non solo il salario da 3,2 milioni di dollari già a partire dalla terza stagione della serie tv ma tanti diritti come produttrice e ben dieci milioni (più cinque come produttrice) per la partecipazione a Sex and the City: The Movie (lo trovate su Netflix).

Un successo planetario per la Parker, quanto mai meritato. La sua bellezza fuori dagli schemi, il carattere forte e insicuro nel contempo, l’indipendenza del suo personaggio hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo. Sex and the City rappresenta spesso una serie trascurata e relegata a un target femminile. Niente di più sbagliato: la forza del racconto riesce a imporsi con una profondità di analisi sorprendente. Le protagoniste si muovono sulla scena con una padronanza senza paragoni e le vicende, quotidiane e realistiche, non temono di affrontare temi tabù come il sesso.

Non c’è dubbio che proprio Sex and the City abbia contribuito a diffondere una visione più aperta, serena e divertente del sesso, liberandolo dai legacci di sensi di colpa e inibizioni sociali. Ma la serie tv non è solo (né tanto) questo: è la visione soggettiva di una generazione (e forse più) alla costante ricerca di autenticità. Una generazione che deve fare i conti con una visione idealizzata dell’amore, con la conseguenze disillusione e con la disperata volontà di trovare la sua essenza più profonda.

Tutti i personaggi sulla scena affrontano queste difficoltà e questi bisogni di riscoperta personale ma è per bocca di Carrie che i pensieri e le incertezze di tutte si fanno concreti riconnettendosi in un’analisi emotiva che scava in profondità. Il risultato è una serie che si consacra inevitabilmente nella storia televisiva e di una protagonista finalmente concreta, vera, vicina al pubblico, che sentiamo nostra.

Per Sarah Jessica Parker questo sarebbe stato il trampolino di lancio della sua carriera, costellata ancora di tanti successi e di ingaggi perfino più alti. Ma siamo sicuri che Sex and the City per l’attrice rimarrà sempre il suo apice inarrivabile con l’orgoglio di potersi fregiare del primo posto tra gli attori più pagati delle serie tv all time.

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