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Rainn Wilson rimpiange come è stata gestita The Office dopo l’addio di Steve Carell

The Office è all’unanimità considerata una delle migliori serie tv comedy di sempre. Remake della sitcom british di Ricky Gervais e Stephen Merchant, è riuscita a diventare quasi più celebre della serie originale. Tutto merito del fatto che durante la pandemia è stata caricata su diverse piattaforme di streaming e molti abbonati hanno deciso di iniziare quella comedy. Forse ad averli spinti a premere play è stata la presenza di Steve Carell (che nel frattempo ha costruito una immensa carriera sia come comico che come attore drammatico) oppure il passaparola. Ad ogni modo si sono ritrovati a riscoprire una perla ricca di gag esilaranti, citazioni iconiche, personaggi a tutto tondo e battute politicamente scorrette. Sebbene la serie sia riuscita a sopravvivere abbastanza bene all’addio del suo protagonista, i fan riconoscono che non tutto ha funzionato alla perfezione nelle ultime stagioni di The Office. In molti ad esempio non hanno apprezzato lo stravolgimento che ha subito Andy Bernard nella nona stagione.

A quanto pare anche l’interprete di Dwight Schrute è d’accordo con i fan sulle ultime stagioni di The Office.

Rainn Wilson nel corso di una sessione di domande e risposte con i fan della serie su Reddit ha ammesso che rimpiange come è stata gestita la serie dopo che Steve Carell ha lasciato The Office. Nel ventiduesimo episodio della settima stagione Michael Scott ha salutato i suoi colleghi e si è trasferito in Colorado per vivere con Holly. A quel punto gli sceneggiatori hanno cercato di trovare un degno sostituto per Michael alla guida della Dunder Mufflin di Scranton e hanno fatto diversi buchi nell’acqua. Rainn Wilson non boccia le ultime stagioni in toto e al contrario che ci siano stati degli ottimi episodi, ma ammette anche che sono stati fatti diversi errori. Ecco quali sono state le sue parole:

Penso che alcuni errori siano stati fatti sul piano creativo in The Office nelle ultime stagioni. Detto questo, penso anche che alcune delle cose migliori, più interessanti e più divertenti che abbiamo mai fatto siano state proprio nelle ultime stagioni. La roba di Talahassee è stata piuttosto sublime, secondo me. L’episodio quando ho avuto un’appendicectomia è stato fantastico”.

Rainn Wilson in effetti ha ragione: l’uscita di scena di Michael Scott ha permesso agli sceneggiatori di dare maggiore spazio agli altri personaggi. Proprio Dwight Schrute è uno dei personaggi che ha retto sulle sue spalle le ultime stagioni di The Office e che ha avuto un’evoluzione straordinaria. Tuttavia Rainn Wilson non ha apprezzato soprattutto il modo in cui è stato gestito il personaggio di Robert California che, secondo lui, non è stato particolarmente brillante. Ha concluso dicendo:

C’era qualcosa nell’energia del cast che era fuori posto. James Spader è uno dei più grandi attori che io conosca, ma la chimica tra lui ed Ed alla guida dell’ufficio era un po’ cupa e sarebbe dovuta essere più brillante ed energica”.

Siete d’accordo con il giudizio di Rainn Wilson sulle ultime stagioni di The Office?