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Succession, Jesse Armstrong e i dubbi sulla chiusura: «Avevamo ancora tantissime idee»

Succession è una serie tv HBO ideata da Jesse Armstrong che ha ottenuto grande successo di critica e di pubblico. La serie è tra le 8 Serie Tv che andrebbero assolutamente viste anche solo per l’eccellente qualità dei dialoghi. Inoltre ci lascia una lezione: non sempre servono gli effetti speciali per dare vita a un capolavoro.

La serie racconta le vicende della famiglia Roy, i cui membri si scontrano per l’eredità e il controllo dell’azienda di famiglia, la Waystar-Royco, uno dei più grandi conglomerati di media e intrattenimento del mondo.

Succession è conclusa dopo quattro stagioni, anche se, rivela Armstrong, il team creativo e i produttori avevano considerato di realizzare anche la quinta stagione.

Jesse Armstrong racconta come è nata la scelta di concludere Succession

In un articolo scritto per Vulture, lo showrunner Jesse Armstrong ha raccontato come sono giunti alla conclusione di Succession: ha iniziato a considerare un epilogo mentre stavano scrivendo la terza stagione. Dice:

È stato quando stavamo ancora scrivendo la terza stagione che ho iniziato ad abbozzare le opzioni per il futuro. Anche se il motore nella stanza era ancora caldo e avevamo ancora delle idee – tantissime, tantissime idee -, tuttavia il grande motore della trama, il brutale impianto idraulico materialista che correva sotto lo spettacolo, mi sembrava che alla fine avrebbe iniziato a perdere pressione.

Continua poi:

“Nel 2021, con la terza stagione completa e in onda, mi sono incontrato con i miei colleghi produttori esecutivi e sceneggiatori. Mi sono trovato con Lucy Prebble, Tony Roche, Jon Brown e Will Tracy nel mio ufficio a Brixton per valutare le alternative che avevo ideato per l’aspetto delle future stagioni: un’ultima composta da dieci puntate, oppure due stagioni da sei/otto episodi. La mia idea era realizzare un’ultima stagione piena piuttosto che allungarla. Ma ero cauto nel dire addio troppo in fretta a tutte le relazioni e opportunità, nel rinunciare ai soldi a disposizione dei creativi e quindi rimpiangendo di conseguenza tutte le sottotrame che sarebbero rimaste non scritte.

Ci siamo incontrati nella stanza: un piccolo comitato che avrebbe deciso cosa fare della serie. Will, l’assassino dal cuore di ghiaccio, ha votato solo per un’altra stagione. Jon ha votato per altre due. Aveva sempre immaginato che cinque stagioni fossero la forma giusta. Tony ha detto che quello che voleva per noi, per se stesso, era continuare la serie, ma nel suo cuore pensava che la cosa più saggia dal punto di vista creativo dovesse essere invece quella di concludere. Lucy, penso, ha messo a tacere la domanda: potremmo, se volessimo, andare avanti con una serie che è diventata sempre più lanciata e divertente. Ma la stagione di dieci episodi è stata il modo più vigoroso per concludere.”

In questa riunione, dunque, hanno deciso di concludere la serie con la quarta stagione. Armstrong ha inoltre confermato su Vulture che fin da subito hanno pensato di mostrare presto la morte di Logan. E ha raccontato che pensavano a Tom come CEO dell’azienda dalla seconda stagione.

Se volete (ri)vedere Succession, trovate tutte le stagioni in streaming su Now TV. Nel cast della serie troviamo Sarah Snook (Shiv Roy), Jeremy Strong (Kendall Roy), Brian Cox (Logan Roy), Nicholas Braun (Greg Hirsch), Kieran Culkin (Roman Roy), Matthew Macfadyen (Tom Wambsgans), Alan Ruck (Connor Roy), Hiam Abbass (Marcia Roy) e Peter Friedman (Frank Vernon).