Bridgerton 3 è una delle grandi novità di maggio di Netflix. I nuovi episodi della serie tv ideata da Shonda Rhimes saranno caricati il 16 maggio.
Netflix questa volta ha deciso di distribuire la nuova stagione in due parti: se le prime quattro puntate saranno disponibili il mese prossimo, l’uscita della seconda parte è prevista invece per il 13 giugno. La terza stagione di Bridgerton è l’adattamento del quarto romanzo di Julia Quinn e racconterà l’appassionata storia d’amore di Colin e Penelope. I protagonisti saranno quindi l’affascinante terzogenito della famiglia inglese e la giovane figlia di Lord Featherington, la cui amicizia potrebbe trasformarsi in qualcosa di più. In questi giorni Netflix ha cominciato a distribuire diverse immagini in anteprima della nuova stagione. Bridgerton 3 arriva dopo l’evoluzione radicale (e spiazzante) che ha avuto dalla prima alla seconda stagione.
Proprio una delle protagoniste di Bridgerton 2, Charithra Chandran, ha condiviso di recente una interessante riflessione sulla competizione, che esiste tra gli attori neri.
Mentre Simone Ashley e Jonathan Bailey torneranno ad interpretare Anthony e Kate (che saranno sempre più protagonisti nella terza stagione), nei nuovi episodi non ritroveremo Edwina Sharma. Charithra Chandran ha deciso di dedicarsi ad altri progetti e in questo periodo si sta preparando per il suo debutto teatrale nel West End di Londra. In un’intervista rilasciata a Deadline ha detto che, pur nella sua breve esperienza, si è accorta che lo showbiz tende a mettere le persone nere le une contro le altre. Ecco cosa ha affermato nell’intervista l’attrice di Bridgerton:
“Siamo così concentrati a combattere le nostre battaglie individuali che ci dimentichiamo che ci sono persone che ci opprimono. Gli oppressori ci hanno trasmesso l’idea che al tavolo ci sia soltanto un posto, mentre ciò che le persone nere dovrebbero fare è semplicemente aggiungere più sedie”.
Charithra Chandran ha dimostrato in più di un’occasione di non avere paura di affrontare anche temi scomodi e parlare del razzismo ancora latente ad Hollywood.
Ha detto che non sente di essere un modello da seguire, ma che dal momento che molte ragazze la seguono sui social media, prova un forte senso di responsabilità. È questo quindi il motivo per cui la star di Bridgerton cerca di condividere dei messaggi importanti. Ha detto:
“Questo è il peso della rappresentazione, penso. Ce n’è così poca che una singola persona si ritrova a rappresentare tutta una comunità, invece che essere soltanto un individuo. L’obiettivo è che la rappresentazione sia vasta, piena di sfumature e così costante che nessun individuo debba più portare quel peso sulle spalle. Ma finché non sarà così, questa è una responsabilità che io prendo seriamente.”
Non è la prima volta che l’attrice di Bridgerton fa delle dichiarazioni destinate a far discutere. Qualche tempo fa Charithra Chandran aveva detto: «I miei genitori non sono contenti della mia carriera».
