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L’autore promette giochi migliori nella seconda stagione di Squid Game

Serie televisiva sudcoreana distribuita sulla piattaforma streaming di Netflix a partire da settembre 2021, Squid Game è diventata in pochissimo tempo un vero e proprio fenomeno. Ha fatto parlare di sé sia in senso positivo che negativo, diventando ben presto oggetto di discussioni più o meno accese. Sappiamo già da tempo che ci sarà una seconda stagione e che Netflix non ha assolutamente voluto perdere tempo ma, almeno fino a questo momento, non era stato detto molto di più dal regista Hwang Dong-hyuk.

Chi ha seguito la prima stagione di Squid Game sa bene che i giochi a cui devono partecipare i concorrenti sono apparentemente gli stessi a cui partecipavano da bambini, ma che in realtà presentano una singolare quanto terrificante novità: chi perde, muore. Li abbiamo dunque visti giocare a “Un, due, tre, stella!”, al tiro alla fune, con delle biglie e a dei giochi tipici della Corea del Sud come appunto il “Gioco del Calamaro” (da cui la serie prende il proprio titolo) e il “Gioco del Caramello”. Il regista ha recentemente dato una piccolissima anticipazione sulla seconda stagione di Squid Game e, per farlo, ha voluto parlare proprio dei temibili giochi ai quali i concorrenti dovranno partecipare per vincere il montepremi che li aiuterà a non avere più debiti. Durante un’intervista a The Playlist, infatti, Hwang Dong-hyuk ha detto: Non voglio fare nessuno spoiler, quindi tutto quello che dirò è che ci saranno nuovi giochi, addirittura giochi migliori di quelli della prima stagione

squid game

Nonostante il regista non fosse inizialmente certo di poter dar vita a una seconda stagione della serie, stando alle sue parole possiamo aspettarci grandi cose. Sarà stato probabilmente una sfida piuttosto ardua dato che, da quanto dichiarato, già la prima stagione lo aveva messo a dura prova: “Scrivere Squid Game è stato più difficile del normale per me perché era una serie, non un film. Mi ci sono voluti sei mesi per scrivere e riscrivere i primi due episodi. Poi mi sono consultato verbalmente con gli amici e ho raccolto indizi per miglioramenti”. In seguito ha anche dichiarato che scrivendo la seconda stagione avrebbe sicuramente chiesto l’aiuto di un team di sceneggiatori e di alcuni registi esperti. Che dire? Sembra proprio che l’unione faccia la forza dato che, stando a quanto sostenuto da Hwang Dong-hyuk, questi nuovi episodi non avranno nulla da invidiare ai primi. Non ci resta che attendere per verificare tutto proprio con i nostri occhi.

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