I Sex Pistols diventano una serie tv, Pistol, del visionario regista Danny Boyle: e abbiamo finalmente il trailer ufficiale. Questa serie si candida a diventare la nuova promessa di Disney Plus, che dopo il grande successo di pubblico e critica di Pam e Tommy (qui la nostra recensione e alcune curiosità sulla protagonista Lily James) continua a raccontare la storia del rock da una prospettiva diversa. Nel cast della serie anche una vecchia conoscenza di Game of Thrones: ecco di chi si tratta.
Negli Stati Uniti la serie uscirà il prossimo 31 maggio, mentre da noi non c’è ancora una data di uscita ufficiale. Intanto gustiamoci il trailer di questa serie che si preannuncia un’immersione folle nella controcultura punk anni Settanta.
La serie è stata scritta dallo sceneggiatore di Moulin Rouge, Craig Pearce. Pistol è basata sul libro di memorie del 2018, Lonely Boy: Tales from the Sex Pistols scritto dal chitarrista Steve Jones. e si concentrerà proprio su Steve Jones, uno dei fondatori della band e chitarrista solista. Jones sarà interpretato da Toby Wallace; il resto del cast della band è completato da Louis Partridge, già comparso in Enola Holmes, nei panni di Sid Vicious, Anson Boon nei panni di John Lydon, alias Johnny Rotten, e Jacob Slater nei panni del batterista Paul Cook.
Il cast della serie includerà anche Thomas-Brodie Sangster (La Regina degli Scacchi) nel ruolo del manager della band, Malcolm McLaren e la star di Westworld, Tallulah Riley, interpreterà Vivienne Westwood, un’icona della moda punk che ha contribuito a definire la scena alternativa del Regno Unito.
La serie sui Sex Pistols rientra in un progetto che lega insieme molti dei temi precedenti di Boyle. Molti suoi film, come Shallow Grave, Trainspotting e persino 28 Days Later, hanno come protagonisti cittadini britannici della classe operaia, oltre a implementare elementi di controcultura nelle colonne sonore e negli stili di montaggio. È noto che Boyle ha abbandonato la regia di un film di James Bond perché non si rivedeva in un progetto così patinato, e c’è da chiedersi se ciò fosse dovuto alla natura di 007 in opposizione ai normali elementi di emarginazione e controcultura su cui Boyle tende a concentrarsi.
Yesterday, l’ultimo film di Boyle, è incentrato sull’impatto musicale della più grande icona musicale della Gran Bretagna, i Beatles. Per questo ha particolarmente senso che il suo prossimo progetto approfondisca una band la cui musica ha cambiato la scena e il panorama musicale non solo nel Regno Unito, ma nel mondo in generale, i Sex Pistols.
