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Game of Thrones: lo spin-off Dunk ed Egg rischia di essere un errore

Come annunciato pochi giorni fa, un nuovo spin-off di Game of Thrones basato sulle novelle Tales of Dunk & Egg scritte sempre dall’autore George R.R. Martin è in fase di sviluppo, ma la scelta non sembra essere la più adatta.
Lo show Game of Thrones si è concluso con la sua ottava stagione nel 2019, ma non sarà l’ultima serie televisiva che vedrà al centro delle trame il mondo di Westeros: l’emittente HBO ha annunciato pochi mesi dopo l’intenzione di produrre due spin-off, The Long Night e House of the Dragon. Il primo, che vedeva l’attrice Naomi Watts come protagonista, è stata sin da subito cancellata dai piani. La seconda, invece, sta andando avanti con la programmazione e poco tempo fa è stato anche annunciato il cast definitivo che vedremo sul piccolo schermo.

Si prevede che House of the Dragon debutterà nel 2022, ma non è tutto ciò che HBO ha in cantiere per il mondo fantastico di Martin. La rete vuole finire con più show ambientati nell’universo, il che è particolarmente importante poiché HBO Max mira a continuare a farsi sentire nel mondo dello streaming, non diversamente da quanto sta accadendo con Marvel e Star Wars su Disney+. Tra gli spin-off in lavorazione c’è dunque Tales of Dunk & Egg, ambientato circa 90 anni prima di Game of Thrones. Seguendo il cavaliere Dunk, alias il futuro Ser Duncan l’Alto, che diventa Lord Comandante della Guardia Reale, e il suo scudiero, Egg, che sarà il re Aegon V Targaryen. I libri tracciano i loro viaggi intorno a Westeros, documentando le loro vite prima di divenire quei personaggi che assunsero grandi responsabilità.

Dunk & Egg è stata a lungo una scelta popolare per uno spin-off della serie madre, il che è comprensibile: oltre ad avere storie divertenti, c’è del materiale di partenza esistente. Martin ha scritto finora tre novelle (Il cavaliere siepe, La spada giurata e Il cavaliere misterioso) ma qui sta il problema.
L’ostacolo più grande che Game of Thrones ha avuto è stato aver superato i libri di Martin de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ovvero il materiale originale della serie televisiva; una volta esaurito il materiale di partenza lo show ha iniziato a staccarsi completamente. Parte di ciò dipendeva dalle scelte di adattamento, dal taglio di diversi personaggi e trame, ma parlava anche della difficoltà di adattare qualcosa di incompiuto. Tales of Dunk & Egg si trova in una posizione simile: Martin non ha scritto una storia dal 2010, nonostante ne abbia pianificati almeno sei in totale, il che significa che, a meno che qualcosa non cambi drasticamente, lo spin-off funzionerebbe da progetti incompleti se dovesse andare avanti.

Visto quanto andare oltre i libri ha ferito Game of Thrones, è un po’ sorprendente che HBO rischi di ripetere la questione. E ciò è particolarmente vero, in quanto lo stesso Martin ha esitato a consentire qualsiasi adattamento delle storie proprio per questo motivo. Negli anni ha affermato che desidera scrivere da 6 a 12 novelle, il che gli consentirebbe di raccontare le storie di vita dei due personaggi centrali. Tuttavia, poiché l’autore si è concentrato su The Winds of Winter, così come sulla storia dei Targaryen, Fire & Blood (che funge da base per House of the Dragon), non ci sono stati progressi su Dunk & Egg. Nel suo Not A Blog risale un post datato maggio 2017, dopo che era stato riferito che diversi spin-off sarebbero entrati in lavorazione:

Non stiamo facendo Dunk & Egg. Alla fine, certo, lo adorerei, e lo adorerebbero anche molti di voi. Ma finora ho scritto e pubblicato solo tre novelle, e ce ne sono almeno sette o otto o altre dieci che voglio scrivere. Sappiamo tutti quanto sono lento e quanto velocemente può muoversi un programma televisivo. Non voglio ripetere quello che è successo con GAME OF THRONES stesso, dove lo show è in anticipo sui libri. Quando arriverà il giorno che ho finito di raccontare tutte le mie storie di Dunk & Egg, poi faremo uno show televisivo su di loro… ma quel giorno è ancora lontano.

Non ci resta che aspettare!