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Uno studio conferma: le cancellazioni sono diventate un deterrente per il pubblico

Molte serie televisive popolari o con grandi budget hanno subito cancellazioni improvvise e con grande shock da parte delle emittenti televisive e piattaforme di streaming nel corso dell’ultimo anno.
Tra queste c’è una delle cancellazioni più recenti, quella della serie sequel Willow dello streamer Disney+, che riportava Warwick Davis nei panni del protagonista del classico film fantasy del 1988.

Come stanno influenzando il grande pubblico queste cancellazioni?

Secondo Variety, questa ondata di cancellazioni ha avuto un forte impatto sul pubblico, come rivela un sondaggio condotto da YouGov. Secondo i risultati, il pubblico è ora più propenso ad aspettare la fine di una stagione o addirittura di un’intera serie prima di guardarla, per paura che venga cancellata con un finale aperto. Il 46% degli spettatori americani ha dichiarato di preferire aspettare la fine della serie prima di iniziarla, con la percentuale più alta di spettatori nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 34 anni.

Le cancellazioni si sono moltiplicate di recente sia nella televisione in streaming che in quella di rete. Ad esempio, dopo che The CW è stata messa sul mercato all’inizio del 2022 e alla fine è stata rilevata da Nexstar, la maggior parte della sua programmazione è stata eliminata o la stagione successiva è diventata l’ultima, compresi show popolari come Riverdale e diverse serie dell’Arrowverse, tra cui The Flash e DC’s Legends of Tomorrow.

Il panorama all’interno delle piattaforme streaming non è andato meglio di recente, soprattutto in seguito alla fusione tra Warner Bros. e Discovery. Questo ha scosso HBO Max, portando alla cancellazione del film di Batgirl della DC in favore di un credito d’imposta e alla cancellazione di diversi show, alla rimozione silenziosa dal servizio o a entrambe le cose, come il dramma fantascientifico di successo Westworld. Tuttavia, la maggior parte dei servizi di streaming ha almeno una cancellazione di alto profilo, tra cui Vampire Academy di Peacock, 1899, Uncoupled e Fate: The Winx Saga della piattaforma Netflix, la quale è stata quella che ha fatto più parlare di sé riguardo le cancellazioni dell’ultimo anno.

Questa massiccia ondata di cancellazioni televisive è preoccupante, in quanto vengono soppressi anche show che hanno ricevuto un avviso di rinnovo, come la serie antologica Soulmates della AMC. A causa del panorama produttivo traballante che semina dubbi negli spettatori, un numero minore di show avrà un forte seguito di pubblico mentre sono in onda, il che probabilmente significa che un numero ancora maggiore di show finirà per essere cancellato. Si tratta di un circolo vizioso che potrebbe portare l’era dello streaming su un percorso ancora più accidentato nei prossimi anni.

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