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Andre Braugher è morto: i commoventi messaggi d’addio di alcuni membri cast di Brooklyn Nine-Nine

Un’altra terribile giornata per il mondo della recitazione e non solo. Andre Braugher, l’amatissimo capitano Raymond Holt di Brooklyn Nine-Nine, ci ha lasciati a soli 61 anni gettandoci nello sconforto. Dopo una carriera lunga e in continua evoluzione, l’attore si spegne lasciando moglie e tre figli. Non sono ancora state chiarite le cause della sua morte. Secondo alcune indiscrezioni riportate da Variety, l’attore sarebbe morto dopo una breve malattia. A prescindere dalle ragioni del tragico evento, il dolore che Andre Braugher ci lascia rimane inestimabile. La sua carriera, cominciata nel 1989 con il film Glory, ha sempre guardato avanti sfidando ogni tipo di limite. E così, dopo una lista infinita di pellicole e produzioni, nel 2013 l’attore accettò un ruolo completamente diverso rispetto agli altri, un ruolo che lo consegnò al pubblico come uno dei volti di riferimento del mondo comedy. Insieme a Ray Holt abbiamo riso e abbiamo pianto, ci siamo commossi e ci siamo sentiti vivi.

Il mondo delle Serie Tv e del cinema oggi ha perso un grandissimo punto di riferimento, e per tale ragione non sono mancati i saluti da parte di alcuni colleghi che hanno avuto la possibilità di conoscerlo e lavorare al suo fianco

Tra i vari saluti riportati da News, spicca quello di Marc Evan Jackson (Kevin in Brooklyn Nine-Nine) che, con un post su Instagram, saluta l’attore con una fotografia e una didascalia con su scritto Oh Capitano, Mio Capitano. A fargli eco anche Dirk Blocker (Micheal Hitchock in Brooklyn Nine-Nine) che, con un post commovente, scrive Molto intelligente, straordinariamente gentile, solidale e generoso. Possedeva un talento profondo e straordinario e aveva ancora tanto da offrire.

Ha parlato anche Terry Crews (Terry Jeffords in Brooklyn Nine-Nine):

“Non posso credere che te ne sei andato così presto. Sono onorato di averti conosciuto, di aver riso con te, di aver lavorato con te e di aver condiviso 8 anni gloriosi osservando il tuo talento insostituibile. Questo fa male.”



Un grande racconto ci viene regalato da Joe Lo Truglio, l’iconico detective Charles Boyle di Brooklyn Nine-Nine. Qui di seguito le sue parole:

Tante storie meravigliose saranno raccontate su Andre, ma per ora tutto il mio amore va a sua moglie Ami e ai suoi tre ragazzi, che lui amava tantissimo e da cui tornava ogni fine settimana dopo lo spettacolo. Andre conosceva bene il suo ruolo più importante e ne era profondamente orgoglioso. Parlava spesso dei suoi figli, e sapeva quanto fosse fortunato ad avere Ami. Sono grato a loro per averci permesso di condividere otto anni con lui. Quello che probabilmente non sapete è che anche Andre sapeva cantare, e lo faceva spesso a pranzo. All’inizio era strano perché, beh, era Andre Braugher che cantava a tutto volume da dietro le porte, ma poi molto velocemente tutto ha avuto senso perché l’uomo era così pieno di musica, e per questo il mondo se ne è accorto. Mi manca già così tanto. Che onore lavorare con un uomo così. Mi sento benedetto e grato. Mi manchi capitano Holt.

A seguire anche il commovente saluto di David Simon, il creatore di The Wire e l’autore del libro da cui è tratta Homicide, la Serie Tv di genere poliziesco andata in onda per 7 stagioni a cui Andre Braugher prese parte nel ruolo di protagonista. Attraverso un post su X, Simon saluta l’attore scrivendo Andre Braugher, Dio. Ho lavorato con un sacco di attori meravigliosi, non lavorerò mai con uno migliore. Sbalordito pensando a Amy e ai suoi figli e ai tanti ricordi di questo brav’uomo che ora sono una benedizione. Ma troppo dannatamente presto.

Il ricordo di Andre Braugher oggi ci avvicina tutti, facendoci sentire parte di un’unica grande famiglia.

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