Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Masterchef » Hall of Series INTERVISTA gli eliminati della 6a serata di MasterChef 13

Hall of Series INTERVISTA gli eliminati della 6a serata di MasterChef 13

La dura legge di MasterChef, in onda tutti i giovedì su Sky e in streaming su NOW e sempre disponibile on demand, non fa sconti a nessuno. Questa volta a pagare il prezzo dell’imprevedibilità sono Andrea e Alberto. Tra Red Mystery Box e inaspettati Pressure Test al sapore di Squid Game, le sorprese e le risate non sono mancate. Ma dobbiamo ammettere che nessuno di noi si aspettava che a dover lasciare la cucina di MasterChef 13 sarebbe stato Alberto. Anche perché, fino ad ora, era considerato uno dei favoriti per la vittoria finale.

Come ogni venerdì, noi di Hall of Series abbiamo avuto la possibilità di partecipare alla Roundtable con gli eliminati di MasterChef 13. Così abbiamo scambiato quattro chiacchiere in loro compagnia.

MasterChef 13 – Immagini concesse da Sky

La nostra guida informativa su tutto quello che c’è da sapere di MasterChef Italia 13

Andrea ci ha parlato di come ha vissuto questa esperienza e con quale spirito ha affrontato le diverse e difficili prove di MasterChef 13

Ho affrontato le prove con umiltà e con una pazienza che onestamente non mi aspettavo di avere. […] Ho voluto tirare fuori un lato che spesso le persone hanno paura di tirare fuori, un lato più umano e sensibile. Su alcuni aspetti mi ha premiato, almeno sul lato personale, e allo stesso tempo è andata come doveva andare. […] Ho provato sempre a fare qualcosa di strano, non mi sono mai limitato a fare il compitino.

Alberto, invece, ci ha raccontato del suo rammarico rispetto alla piccola grande disattenzione che ha causato la sua inaspettatissima eliminazione.

L’ho vissuta molto male. È un errore grave, una mia disattenzione. Ho sempre cercato di dare il massimo e far valere la mia idea di cucina. In quel momento ho avuto una disattenzione e ho preso il calamaro che non avevo pulito. Mi dispiace tantissimo, ma avevo anche la penalità. Credo di aver fatto vedere ciò che valgo, e ho ricevuto una marea di messaggi positivi. […] Il mio obiettivo era la finale o di arrivare tra i primi cinque […] e mi è dispiaciuto un po’ ma è andata così. Non è morto nessuno.

Ci siamo poi chiesti come sia stato per loro guardarsi nuovamente in televisione e quale sia il loro rapporto con i social network alla luce della partecipazione a MasterChef 13.

MasterChef 13 – Immagini concesse da Sky (640 x 360)
MasterChef 13 – Immagini concesse da Sky

Rivedermi in televisione mi ha fatto un effetto strano. Avendo la passione del canto, spesso ho fatto qualche piccolo concerto, e in quelle occasioni mi sono rivisto in video tante volte. Ci sono voluti anni e anni per far pace con la mia voce” – Andrea

All’inizio è stato un trauma, avevo il timore di vedermi. Anche perchè tanti ricordi dall’emozione li avevo quasi rimossi. Dopo un po’ di tempo mi sono abituato e vedermi in tv mi è piaciuto, ma inizialmente è stato davvero difficile. Anche i miei amici e mia moglie mi hanno detto che ho fatto una bella figura. Sono stato naturale e soprattutto sono stato me stesso” – Alberto

Con i social non avevo nessun rapporto profondo. Li ho sempre usati come diario personale in cui postavo cose a caso della mia vita e di quello che facevo. Che dire, mi sono ritrovato sicuramente messaggi molto belli che mi riempito il cuore, ma mi sono anche ritrovato ad affrontare messaggi non troppo piacevoli. Non così negativi. Più che altro critiche su quello che è stato il percorso a MasterChef ma io, sempre con grandissima educazione, ho voluto rispondere dicendo quello che è stato. Ognuno può dire quello che vuole. Io con queste persone ho avuto un po’ più di compassione. Perché non capisco perché sprechino dei minuti della propria vita a parlare di me se gli faccio così schifo. Alla fine è una cosa che non ti dà nulla. A me non cambia nulla se mi dici che finalmente sono uscito perché sono una sola. Se devi perdere del tempo per scrivere queste cose, a me mi dispiace per te, perché mi sembra un po’ inutile. Sono un po’ stranito perché sono stato fermato un paio di volte e mi ha fatto piacere. Ma sono contento perché è uscito fuori il lato buono e senibile della mia persona” – Andrea

Inizialmente non usavo i social così tanto, invece ho scoperto un nuovo mondo, con cui riesci a interagire con persone differenti o anche molto simili a te. Può nascere anche un confronto costruttivo. Mi ha fatto piacere leggere così tanti commenti, non me lo sarei mai aspettato, anche per strada a volte è capitato che le persone mi riconoscessero. Io ero molto timido, quasi impacciato e non mi aspettavo una roba del genere” – Alberto

Dulcis in fundo, abbiamo chiesto ad Alberto di raccontarci qualcosa in più sulla mitica prova delle bende e su come abbia fatto a comunicare con il suo amico Marcus.

All’inizio Marcus era contentissimo. Poi quando abbiamo alzato la Mytery ha davvero cambiato espressione. Dalla felicità è passato al voler morire. Comunque siamo riusciti a comunicare, come si è notato parlo molto bene l’inglese [ride n.d.r]. Magari è anche la mia timidezza che non mi fa essere sicuro quando parlo in altre lingue

La nostra guida informativa su tutto quello che c’è da sapere di MasterChef Italia 13