Tramite le loro interpretazioni siamo rimasti stregati dalla loro bravura e dalle loro capacità innate nell’interpretare i più disparati ruoli. Ma gli attori di Hollywood sono, prima di tutto, esseri umani, e come tali non sono privi di sentimenti. Alcuni di loro si sono pronunciati riguardo la fatidica domanda “ti è piaciuta la tua interpretazione in quel film?”, esponendo e rendendo pubbliche le proprie difficoltà nel vedersi all’opera. Adam Driver è uno dei casi più noti degli ultimi anni, in particolare riguardo il film Storia di un matrimonio, ma vi aspettereste di vedere in questa lista mostri sacri del calibro di Meryl Streep e Joaquin Phoenix? Scopriamo chi sono gli attori che non amano vedersi all’opera sullo schermo.
1) Meryl Streep
Partiamo proprio da lei, la regina di Hollywood. Meryl Streep detiene il primato del maggior numero di nomination ai premi Oscar (qui trovate la classifica completa), è una delle attrici più amate, premiata dall’Academy per le sue interpretazioni in Kramer contro Kramer, La scelta di Sophie e The Iron Lady, vanta numerosi ruoli divenuti cult tra i fan, come per esempio Il cacciatore, Il diavolo veste Prada e Mamma Mia!, oltre che per l’ultimo titolo Don’t Look Up, al fianco di Leonardo DiCaprio e di un cast letteralmente stellare. Ma anche i più grandi, come questa lista ci insegnerà, preferiscono evitare di ammirare i propri lavori, per quanto gli sia possibile tra premiere e promo varie. E diciamo che per Meryl non dev’essere semplice riuscire nell’impresa, visto e considerato quanto sia prolifica la sua decennale carriera. In realtà non si è dilungata in spiegazioni di chissà che tipo, è stata piuttosto lapidaria con la stampa, un “Non lo faccio” secco e senza possibilità di controbattere. Meryl non ama vedersi a lavoro? Beh, ci pensiamo noi a farlo!
2) Joaquin Phoenix
Joaquin Phoenix, negli ultimi anni, è salito alla ribalta agli occhi del grande pubblico per via della vittoria della statuetta come miglior attore protagonista per il suo ruolo nel film Joker di Todd Phillips. Il Joker di Joaquin Phoenix è stato un successo di critica e di pubblico, ed il suo nome è destinato a restare nella leggenda grazie a questa straordinaria interpretazione, in uno dei ruoli più complicati della storia di Hollywood. Ma il buon Joaquin Phoenix è un attore straordinario, con una carriera costellata di successi alle spalle, tra cui Il gladiatore, nei panni di Commodo, Walk the Line, Her e The Master. In merito al tema di questo articolo ha dato una propria spiegazione piuttosto esaustiva: Joaquin Phoenix non vuole vedere i suoi film perché è convinto che questi possano in qualche modo influenzare i suoi lavori futuri e, per quanto sia stato più volte tentato dal vedersi all’opera, si sforza per non farlo. Allora noi vogliamo immaginarci un Joaquin Phoenix anziano, il giorno in cui si ritirerà dal cinema, intento a recuperare la sua intera filmografia. Sarebbe un bel modo per godersi la pensione.
3) Javier Bardem
Altro grande attore abituato a ruoli piuttosto complicati. Javier Bardem è uno degli attori più importanti in Spagna, premiato nel 2008 per il suo ruolo del folle killer Anton Chigurh in Non è un paese per vecchi dei fratelli Coen. Sposato con Penelope Cruz, con la quale ha condiviso lo schermo in titoli come Vicky Cristina Barcelona, The Counselor e Tutti lo sanno. Altro attore prolifico che sicuramente fatica a non imbattersi nella programmazione dei suoi film, tra i quali ricordiamo gli ultimi Dune, Il capo perfetto e A proposito dei Ricardo, tutti e tre usciti nel 2021, a riconferma della sua incontestabile prolificità. Javier Bardem ha chiaramente detto alla stampa di odiare i suoi personaggi, in particolare quelli dei film drammatici, perché detesta vedere i suoi occhi luccicanti e sentire la sua voce, e per questo evita di farlo in tutti i modi.
4) Adam Driver
Forse uno dei casi più conosciuti della lista, ci si era soffermati sull’argomento in seguito al successo di Storia di un matrimonio, che non fosse per Joaquin Phoenix probabilmente gli sarebbe valso il premio come miglior attore nel 2020. Adam Driver è uno degli attori più in forma di Hollywood, negli ultimi anni ha preso parte a numerose pellicole ambiziose come BlacKkKlansman di Spike Lee, The Last Duel e House of Gucci, e riguardo al rifiuto per vedere i film in cui recita si è appellato al suo background teatrale, affermando che da quando recita a teatro, a lui basta godersi il momento dell’interpretazione, e non ama e né sente minimamente il bisogno di rivedersi a lavoro finito.
5) Julianne Moore
Vincitrice della statuetta come miglior attrice protagonista per la sua interpretazione in Still Alice, nel 2015, la star di Hunger Games vanta una carriera importante che, a cavallo tra gli anni 90 e 2000, l’ha vista più volte sul red carpet dell’Academy, grazie alle sue nomination per i ruoli in diverse pellicole, del calibro di Fine di una storia e Lontano dal paradiso. Analogamente ai colleghi in lista, Julianne Moore non ama vedersi e non lo ha mai fatto, l’attrice, infatti, si è confessata al Daily Express sostenendo di amare la recitazione ma contemporaneamente di odiare le premiere dei suoi stessi film, non riuscendo a prenderne parte proprio per questo suo blocco.
6) Johnny Depp
Forse più di lui nessuno può avere problemi nell’imbattersi in un proprio film, anche solo per sbaglio. Johnny Depp è uno degli attori più prolifici ed amati di Hollywood, ha preso parte a tanti film cult ed è diventato un vero e proprio idolo mediatico. Pensate un po’, ci credete che Jack Sparrow non ha mai visto Jack Sparrow? Per non parlare di Edward mani di forbice, George Jung in Blow, Willy Wonka in La fabbrica di cioccolato e chi più ne ha più ne metta. Johnny Depp ha affermato di fronte a David Letterman di “allontanarsi” il più possibile da un film e tutto ciò che questo riguarda una volta finite le riprese, perché ama recitare ma non sente il bisogno di vedere le sue interpretazioni prendere vita.
Ovviamente immaginiamo che molti di questi attori abbiano visto almeno una volta le proprie interpretazioni, se si pensa, come anticipato sopra, a tutti gli impegni promozionali di cui un film necessita. Tuttavia, non fatichiamo a pensare che realmente abbiano difficoltà nel farlo, perché il loro lavoro consiste nel prendere possesso della vita di qualcun altro, e una volta finito il film, molti sentono il bisogno di tornare alla propria quotidianità, abbandonando ogni contatto con i propri ruoli.
