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Amedeo Cinaglia è il Walter White di Suburra

Logore sono le strade della Capitale. Un agglomerato di crimine, affari e cospirazioni. Sporche e sudicie, calpestate e al contempo “invisibili”, urlano e imprecano, in un assordante silenzio. Sotto gli occhi e le orecchie oscurate del popolo, un ombroso teatro mette in scena il suo spettacolo. Suburra è proprio questo: un palco dove gli attori non sono solo criminali ma anche gente comune, in frenetica e inquietante lotta contro loro stessi. Tra tutti spicca la figura di Amedeo Cinaglia, così diversa e allo stesso tempo così simile a Walter White, protagonista di Breaking Bad.

Risulta oltremodo sconveniente e privo di fondamento mettere a paragone due serie tv così diverse.

Distanti nei temi, nella regia e nella realizzazione. Tuttavia abbiamo una palese connessione tra questi due protagonisti, meritevole di analisi e riflessione. Amedeo Cinaglia in Suburra è solo in apparenza una persona come tutte le altre. Membro del consiglio comunale di Roma è ai nostri occhi un politico onesto, sincero e trasparente. Un uomo idealista fermamente convinto di una politica indirizzata a un esclusivo vantaggio e benessere del popolo. Un eroe senza macchia che si batte, giorno dopo giorno. Senza mai abbassare la testa e senza mai smettere di credere in un futuro migliore.

Nonostante ciò, non è tutto oro quel che luccica. Le scarpe consumate e i viaggi in autobus sono l’espressione più evidente dell’altra faccia della medaglia: l’insoddisfazione, la frustrazione e la totale mancanza di riconoscenza del mondo nei confronti del suo lavoro e della sua etica. Un mondo spietato che potrebbe addirittura privarlo di un suo possibile ruolo nella futura amministrazione capitolina.

suburra

Un uomo solo in apparenza eroico. Mite ed educato nei modi, al suo interno contiene una bomba a orologeria pronta a esplodere. Il suo disagio interiore ricorda con marcato trasporto lo stesso vissuto di Walter White e la sua vita così priva di stimoli e riconoscenze. Un professore di chimica, privato dell’opportunità di poter dimostrare al mondo le sue reali doti e relegato in una classe di studenti svogliati di una comune scuola superiore. Un uomo perbene, onesto, dai sani principi e padre di una classica famiglia americana. Eppure, anche nel suo caso, abbiamo un demone pronto a dimostrare al mondo il suo valore.

Un uomo è un insieme di emozioni, desideri e aspettative.

Tenendo conto di questi parametri, come ci insegnano sia Walter White che Amedeo Cinaglia, ogni nostra convinzione morale o politica può avere natura variabile. Per entrambi, una goccia farà traboccare il vaso e li porterà su un percorso parallelo.

Walter White avrà un cancro, una malattia terribile con cui dovrà fare i conti. In nome della sicurezza e il futuro della famiglia si incamminerà nel pericoloso e contorto sentiero del crimine organizzato, producendo e vendendo la migliore metanfetamina del New Mexico. Amedeo Cinaglia, stanco e sconfitto, avrà la fredda e orribile consapevolezza di invertire il senso di marcia del suo lavoro, per continuare ad avere un ruolo in politica.

breaking bad

Con lo scoppio della bomba, i due protagonisti vivranno, soprattutto interiormente, conflitti ed evoluzioni simili. La parte immacolata, onesta e idealista di Walter White e Amedeo Cinaglia gradualmente muore e ciò fa degenerare i due in quel che sono realmente: due uomini spietati pronti a tutto per ottenere ciò che vogliono. Prenderanno con freddezza decisioni pericolose senza curarsi di qualsiasi conseguenza. Scaleranno la vetta della malavita, affrontando boss criminali sempre più temibili e organizzati. Arriveranno a uccidere senza provare rimorso, il tutto per un fine personale più grande: il potere, la ricchezza, la gloria e la gratificazione. I mezzi non sono più importanti, ma come questi ultimi vengono utilizzati per portare a termine i loro obiettivi.

Nello specifico, gli esempi sono lampanti.

In Suburra, Amedeo Cinaglia, dopo aver lavorato con Samurai, non vuole più essere un suo subordinato, ma suo pari, arrivando anche a collaborare con i mafiosi a discapito del boss romano. Inoltre commissionerà atti di terrorismo pubblico, guerriglia urbana e l’omicidio della Contessa Sveva.

Suburra

Per Walter White non sarà diverso. Dopo aver ucciso, in maniera brutale insieme a Jesse Pinkman, il primo ostacolo alla sua ascesa, la sua evoluzione sarà inevitabile. Una corazza che prenderà forma con la morte di Tuco prima, e di Gus Fring dopo. Lascerà morire di overdose la ragazza del suo socio e non si farà scrupoli a usare anche bambini per il suo scopo. Per Amedeo Cinaglia il fine è il potere su Roma, per Walter White il controllo incontrastato sul mercato del narcotraffico.

Anche dal punto di vista delle relazioni coniugali abbiamo dei parallelismi.

In Suburra Amedeo Cinaglia ha divorziato dalla prima moglie. Viene rimpiazzato da un suo avversario politico corrotto, il quale rispetto a lui si dimostra più determinato e con un ruolo importante in politica. Parlando di Walter White: prima di Skyler molto probabilmente aveva amato e avuto una relazione con la moglie dell’ex collega a cui ha venduto la società. Parliamo di figure femminili che hanno abbandonato i loro compagni per persone con più successo e dotate di meno scrupoli. Elementi ignorabili singolarmente ma che nel macro insieme del vissuto dei protagonisti assumono un ruolo fondamentale.

Walter White

Ambedue i protagonisti porteranno avanti la loro doppia vita tenendo all’oscuro le rispettive consorti. Alice e Skyler, che attraverso un occhio distratto possono sembrare le vittime della faccenda, hanno alcuni punti di contatto. Donne dal grande cuore, sincere e spontanee, innamorate follemente dei mariti. Skyler con il prosieguo della storia farà da complice nelle attività illegali del marito, Alice, nel finale di stagione di Suburra, coprirà la morte della Contessa Sveva alla polizia che la convoca per testimoniare. Tuttavia quest’ultima viene presentata allo spettatore come una donna infastidita, delusa e riluttante. Abbiamo motivo di credere che possa ancora riservarci delle sorprese in futuro.

Se per Walter White sappiamo molto bene come si è conclusa la storia, per Amedeo Cinaglia siamo ancora nel cuore pulsante della vicenda, e ogni mutazione è ancora imprevedibile. Tuttavia il percorso del suo personaggio sembra ormai delineato e possiamo sperare in un proseguimento ancor più deciso su questa strada.

Una strada, quella di Suburra, calpestata ma “invisibile”.

Sampietrini che raccontano l’ecosistema della malavita e della doppia faccia di una persona comune, nell’assordante silenzio e cecità del popolo e della vita di tutti i giorni.

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