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Il fenomeno delle Serie Tv teen senza più un preciso target di riferimento

Nel vasto mondo della serialità odierna, in cui ce n’é di tutti i tipi e per tutti i gusti, il pubblico si affeziona a quelle serie tv teen che diventano dei veri e propri punti di riferimento, spesso modi per evadere dalla monotonia o semplici scappatoie dalla frenetica vita lavorativa quotidiana. Forse è proprio questo che ci spinge a guardarle, che allo stesso tempo ci invoglia nella visione di serie tv totalmente al di fuori del nostro target di riferimento; a volte per rivivere esperienze condivise con i protagonisti, a volte semplicemente per confrontarci su come sarebbero potute andare diversamente le cose.

Un tempo, le serie tv teen erano chiaramente destinate agli adolescenti e si concentravano su temi tipici dell’età, come le amicizie, le prime storie d’amore e le sfide della crescita. Tuttavia, negli ultimi anni, molte di queste serie hanno abbracciato una narrativa più complessa e sono riuscite a trattare temi universali che interessano un pubblico ben più ampio. Questa tendenza ha sfidato le etichette tradizionali e ha dimostrato che anche gli adulti possono apprezzare e identificarsi con le storie adolescenziali.

Il caso Sex Education

Il primo elemento che cattura l’attenzione degli spettatori di Sex Education è una narrazione ben scritta e coinvolgente. La serie segue le vicende di Otis Milburn (qui trovi qualche curiosità interessante sul suo interprete), un adolescente timido ed emotivamente impacciato, e sua madre, una terapista sessuale. Insieme, si uniscono per offrire consigli sessuali agli studenti della loro scuola. Questa premessa inusuale è sia divertente che intrigante, in quanto sfida le convenzioni e crea una trama unica. Questa narrazione originale è in grado di attrarre un pubblico di tutte le età capace di apprezzare una buona storia indipendentemente dal suo tema.

Un altro aspetto che rende Sex Education così apprezzata è la presenza di personaggi ben sviluppati e sfaccettati. Ogni membro del cast principale, dai ragazzi alle ragazze della scuola, ai loro genitori, ha la propria storia e le proprie sfide personali da affrontare. Questa caratterizzazione approfondita rende i personaggi realistici e facilmente identificabili per gli spettatori di tutte le età. Ciò permette al pubblico di stabilire connessioni emotive con i personaggi e di investire emotivamente nella trama.

Un approccio sincero alla sessualità e alle relazioni

Sebbene il titolo della serie possa far pensare che sia incentrata esclusivamente sulla sessualità, Sex Education offre un approccio sincero ed educativo alla tematica. Tratta la sessualità e le relazioni in modo aperto, senza sensazionalismo o volgarità e con una profonda empatia per i personaggi. Questo approccio equilibrato rende la serie adatta a spettatori di diverse generazioni, poiché promuove una comprensione più ampia e una comunicazione aperta su questioni di sessualità e relazioni.

Nonostante le tematiche sessuali, Sex Education è, in fondo, una serie sulla crescita e le sfide dell’adolescenza. I personaggi affrontano questioni come l’identità, la pressione dei pari, il bullismo, l’amicizia e l’amore, rendendo la serie universale nelle sue tematiche. Questi sono problemi che attraversano intere generazioni e, di conseguenza, la serie riesce a connettersi con gli spettatori di diverse fasce d’età.

Il caso The Summer I Turned Pretty

serie tv teen

La Serie Tv teen del momento

Un altro caso interessante, nonché quello che ha scaturito l’idea di questa traccia, è The Summer I Turned Pretty (tratto dall’ominimo romanzo), in italiano comunemente conosciuta come L’Estate nei tuoi occhi. L’ultima stagione uscita, infatti, ha scatenato un vero e proprio fenomeno social, con centinaia e centinaia di persone di tutte le età che hanno voluto esprimere la loro frustrazione nel sentirsi tanto adulte ma allo stesso tempo così impazienti di scroprire come sarebbe finita l’ultima stagione. Per chi non la conoscesse (vi invito a recuperarla quanto prima), la serie racconta la storia dell’estate che cambia la vita di Belly (interpretata da Lola Tung), che passa da essere la bambina di casa a diventare l’oggetto dell’attenzione di entrambi i fratelli Fisher. Conrad rappresenta il suo primo amore, un affetto infantile che non vuole essere dimenticato. Jeremiah è l’amico di sempre, un confidente prezioso sempre pronto a sostenere Belly. L’arrivo di questo triangolo amoroso colpisce come un fulmine a ciel sereno e lascerà qualcuno con il cuore spezzato.

La bellezza di The Summer I Turned Pretty sta nella sua capacità di rappresentare una varietà di esperienze umane. Non importa l’età che hai, tutti possono relazionarsi ai sentimenti contrastanti dell’amore e dell’amicizia, alle emozioni estive e al passaggio all’età adulta. La serie offre una visione profonda delle dinamiche familiari, delle relazioni interpersonali e delle scelte difficili che tutti affrontiamo nella vita.

Le serie tv adolescenziali sono rimpianti a occhi aperti?

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Le serie tv teen ci permettono di sognare ad occhi aperti e di esplorare le alternative che la vita potrebbe averci offerto. Mentre seguiamo i personaggi attraverso le loro avventure e le decisioni che prendono, ci ritroviamo spesso a riflettere sulle nostre scelte passate e su come le cose sarebbero potute essere diverse. È un modo per dare voce ai nostri rimpianti e alle nostre fantasie sul “cosa sarebbe successo se…“. In secondo luogo, queste serie ci regalano una piacevole dose di nostalgia. Rivivendo le vite dei personaggi adolescenti, ci ritroviamo a tornare indietro nel tempo, riscoprendo quel senso di meraviglia e di possibilità che caratterizzava i nostri anni da giovani.

In terzo luogo, la leggerezza delle trame delle serie tv teen è un vero e proprio sollievo dalla complessità della vita adulta. La routine quotidiana e le responsabilità possono diventare opprimenti, ma questi show ci offrono una fuga temporanea. I temi leggeri, spesso incentrati su questioni comuni degli adolescenti, ci permettono di staccare la spina e di distrarci dai problemi della vita reale. Infine, la curiosità è un motore potente che ci spinge ad appassionarci alle serie adolescenziali. Ogni show ci introduce in un mondo diverso, con personaggi unici e storie coinvolgenti. La varietà delle ambientazioni, che vanno dalle scuole superiori ai campus universitari, dalle città piccole a metropoli vibranti, ci offre l’opportunità di esplorare mondi che potremmo non conoscere altrimenti. Ci incuriosisce scoprire come i personaggi affronteranno le sfide e le avventure che si presentano sul loro cammino e ci adagiamo nell’immaginarci anche noi, a compiere quegli stessi passi, molti anni dopo, dal confort delle nostre stanze adulte.