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La classifica delle 10 Serie Tv più sottovalutate di sempre dal pubblico italiano

8) Boardwalk Empire

Basterebbe il nome di Steve Buscemi a far drizzare le orecchie su questa serie. Premettiamolo: non è di certo tra le serie tv sottovalutate dagli addicted più attenti, ma non possiamo negare abbia ricevuto un’attenzione decisamente inferiore da parte del vasto pubblico rispetto a serie concorrenti come Peaky Blinders.

Boardwalk Empire non ha nulla da invidiare a quest’ultima: qualità e attenzione alla ricostruzione storica (i meravigliosi anni ’20 tra proibizionismo, abiti variopinti e virtuosismi jazzistici) e sociale (le contraddizioni economiche del tempo) unita a una fotografia unica, avvolgente, che restituisce un colore retrò all’epoca del bianco e nero.

Per non parlare della straordinaria recitazione, dello stesso Buscemi in primis, nel ruolo di un boss criminale contraddittorio e dallo charme incredibile, e delle sublimi musiche che inquadrano alla perfezione ogni momento. Emozioni e colpi di scena chiudono il quadro perfetto di una tra le serie tv sottovalutate più ingiustamente.

È l’ennesima produzione HBO in questa classifica: l’emittente televisiva si conferma ancora una volta un’eccellenza nel panorama seriale. E nelle primissime posizioni troveremo proprio lo show che lanciò definitivamente il canale (precedentemente riservato a film) e aprì a un nuovo, rivoluzionario modo di fare serialità. Boardwalk Empire rappresenta il naturale compimento di questo percorso attraverso un racconto sfaccettato, sporco, che non teme di sperimentare e calcare la mano.

E se pure qualche caduta di stile vi è, in particolare nella quarta stagione, è però indubbio che il modo in cui la serie sa catapultarci in una realtà così affascinante come quella degli anni ’20 è fuori dal comune. Ma non si limita a questo: anche i non amanti delle serie in costume non potranno non rimanere avvinti dal fascino senza tempo dei protagonisti e dalle storie fittizie che spesso e volentieri si fondono a eventi e personaggi molto reali.

Uno su tutti? Un poco più che ventenne Al Capone. Ma non è l’unico: vi verrà voglia di sfogliare i libri di storia americana alla scoperta di ognuno di loro. Una serie che rischia di appassionarvi irrimediabilmente. La trovate interamente disponibile su Sky, NOW e Chili.

7) Utopia

The Wire - Serie Tv - Utopia

Un vero e proprio gioiellino seriale che risulta tra le serie tv sottovalutate non solo in Italia ma anche, spesso e volentieri, all’estero. Utopia fa della fotografia ma soprattutto dell’intreccio rocambolesco e assurdo due dei suoi maggiori punti di forza. Il racconto appassiona e coinvolge senza appello acquisendo sempre più senso man mano che ci inoltriamo nella trama dai sapori misteriosi.

Ma una menzione meritano anche i protagonisti che si imprimeranno irrimediabilmente nella vostra mente, iconici come pochi al mondo. E una domanda a costituire il whodunit della serie: “WHERE IS JESSICA HYDE?“. Se siete in vena di misteri un po’ splatter e atmosfere da graphic novel non potete proprio perdervela.

In Italia ha il suo fedelissimo fandom di devoti, tra i quali figura anche chi vi scrive. La domanda che ci tormenta è una e una sola: come fa questa serie a non essere diventata un cult? Sicuramente un limite sta nella sua particolarità e originalità che ne limitano e complicano la fruizione a un pubblico più abituato a prodotti canonici. Ma alla base vi è anche l’assurda assenza di distribuzione nel nostro paese. Mai doppiata e tuttora non disponibile per lo streaming, questo prodotto è forse tristemente destinato a rimanere un feticismo di nicchia.

Colonna sonora dalle sonorità elettropunk, fotografia sgargiante e asfissiante a trasferire un senso di ansia costante (il giallo più saturo che vedrete mai), un continuo succedersi di scenari in una rincorsa sfrenata verso una misteriosa verità: Utopia è questo ma è anche iperbole grottesca e sprezzante di un mondo fatto di amorali e apatici, di buoni che si convertono al male e di utilitaristi che farebbero di tutto per la propria sopravivvenza. E non va dimenticato un intreccio appassionante di complotti e progressivi disvelamenti. Come fondale anche una contestualizzazione storica appena accennata che contribuisce a creare una straordinaria patina da cyber-avventura avvolgente come poche.

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