7. Buffy e Angel – Buffy L’Ammazzavampiri
Avevamo già menzionato questa serie tv nel punto cinque e chiaramente non potevamo non ritornare proprio su Buffy L’Ammazzavampiri. Nonostante dall’arrivo di Spike io non abbia potuto fare altro che shippare prepotentemente l’accoppiata Buffy-Spike, è innegabile che anche quella Buffy-Angel fosse molto bella. Se poi consideriamo che dobbiamo parlare di baci d’addio che ci hanno fatto piangere come fontane e che Buffy e Spike non ne hanno avuto uno, non menzionare quello dell’ultimo episodio della seconda stagione sarebbe una grave mancanza.
Angel è tornato ad essere Angelus, la sua versione malvagia e Buffy va da lui per affrontarlo. Nel frattempo lui è riuscito ad aprire il portale per risvegliare il demone Achatla. I due lottano e durante la lotta, proprio mentre Buffy è sul punto di trafiggere Angel con una spada, si accorge che Willow è riuscita a fargli l’incantesimo per restituirgli l’anima. Purtroppo, però, è troppo tardi, il portale ormai è aperto e l’unico modo per chiuderlo è uccidere Angel. Dopo avergli dichiarato il suo amore e averlo baciato per l’ultima volta (prima di tutti gli sviluppi della loro storia che come sappiamo bene continuano), tra le lacrime lo trafigge con la spada uccidendolo e scaraventandolo all’inferno.
8. Claire e Jamie – Outlander
Nella lista dei baci d’addio delle serie tv che ci hanno fatto piangere come fontane troviamo quello di un’altra amatissima coppia: Jamie e Claire di Outlander. Ecco, loro sono l’esempio di due persone che non si sarebbero neppure dovute incontrare. Provengono, infatti, da ere diverse, ma questo – proprio come piace a noi – non gli impedisce di certo di innamorarsi. Però come tutte le storie d’amore di cui abbiamo parlato finora, anche la loro sembra non essere destinata a durare.
Per proteggerla da minacce e pericoli, Jamie convince Claire a tornare nella sua era nonostante questo significhi perdere la persona che ama. Certo, qualcuno potrebbe obiettare che i due hanno avuto la possibilità di riunirsi negli episodi successivi, ma nonostante questo neppure il loro ritrovarsi può annullare o diminuire la potenza del loro iniziale addio.
