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5 imprevedibili cancellazioni Netflix che ci hanno fatto arrabbiare nell’ultimo anno

A volte Netflix è come quell’amico fedele che c’è sempre nel momento del bisogno. Sei triste? C’è Netflix. Sei arrabbiato? C’è Netflix. Hai bisogno di sfogarti? C’è Netflix. Altre volte, la famosa piattaforma streaming è come quell’amico che fa mille proposte tutte nuove e non ti fa mai annoiare: c’è sempre un contenuto nuovo da esplorare. Ma questa volta… questa volta Netflix è come quella persona con cui ti stai frequentando, ti fa intravedere un futuro per voi e poi, zac, dal nulla scompare. Ti dice di no. Perché cosa è successo lo scorso mese? Netflix ha ben pensato di cancellare serie tv a cui stavamo iniziando ad appassionarci, serie tv che addirittura erano state rinnovate e noi non siamo per niente okay with this.

Ecco quindi le ultime 5 vittime di questa carneficina targata Netflix che ci hanno fatto più arrabbiare.

1) I Am Not Okay With This

Netflix

Questa serie statunitense che vedeva la giovane Sophia Lillis nei panni di un’adolescente problematica alla prese con alcuni poteri sovrannaturali era comparsa sulla piattaforma il 26 febbraio 2020 con sette brevi episodi. Sembrava solo l’inizio delle avventure di Sydney Novak, un inizio costellato da tanti spunti interessanti (di cui avevamo parlato qui) e soprattutto con un finale apertissimo. Tante, troppe, le questioni irrisolte di cui avremmo voluto una spiegazione nella seconda stagione. Ma non vedremo mai quello che sarebbe successo dopo l’enigmatico finale: I Am Not Okay With This è stata cancellata. La causa? Sembra proprio essere colpa della pandemia. L’incertezza sulle date di produzione legata a un aumento dei costi avrebbero fatto desistere Netflix dal proseguire con la serie.

2) The Society

The society- Netflix

Lo stesso destino è toccato a un’altra serie cancellata dopo la prima stagione. Si tratta di The Society, creata da Christopher Keyser nel 2019 e ispirata al romanzo Il signore delle mosche di William Goulding (ve ne parliamo in maniera approfondita qui), con alcuni elementi tratti dalla fiaba tedesca Il Pifferaio di Hamelin. I 10 episodi della prima stagione erano stati aggiunti al catalogo Netflix a maggio 2019 e la serie tv era stata ufficialmente rinnovata a luglio dello stesso anno. Tuttavia, negli ultimi giorni il colosso streaming è tornato sui propri passi e ha incluso The Society tra le vittime sacrificali da immolare per non andare in perdita.

Ecco la dichiarazione ufficiale di Netflix a riguardo:

Abbiamo preso la difficile decisione di non andare avanti con la seconda stagione di The Society e I Am Not Okay With This. Siamo delusi di dover prendere queste decisioni a causa delle circostanze create dal coronavirus, e siamo grati a questi creatori, tra cui: Jonathan Entwistle, Christy Hall, Shawn Levy, Dan Levine, Dan Cohen e Josh Barry di 21 Laps Entertainment per I Am Not Okay With This; Chris Keyser, Marc Webb e Pavlina Hatoupis per The Society; e tutti gli scrittori, cast e troupe che hanno lavorato instancabilmente per realizzare questi spettacoli per i nostri telespettatori in tutto il mondo.

3) Altered Carbon

La cancellazione dell’elaborata serie cyberpunk di Netflix è stata un fulmine a ciel sereno per molti spettatori che già pensavano di vedere la terza stagione. Nel febbraio 2018 erano stati aggiunti al catalogo i 10 episodi della prima stagione, mentre l’anno successivo sono arrivati gli 8 episodi della seconda stagione. L’accoglienza del pubblico è stata positiva, anche se con qualche riserva nei confronti del film anime spin-off Resleeved. A differenza dei due casi precedenti, però, sembra che la situazione creata dalla pandemia non c’entri nulla con la cancellazione di Altered Carbon. Secondo Deadline, ciò che ha spinto la decisione è stato il mancato controbilanciamento del pubblico agli ingenti costi della produzione. Per via delle scenografie elaborate e degli effetti grafici volti a rendere dettagliata l’ambientazione futuristica, questa serie è diventata tra le più costose della piattaforma. La risposta del pubblico, però, non è stata considerata sufficiente e ha decretato la fine dello show.

4) The Big Show Show

La serie televisiva statunitense creata da Josh Bycel e Jason Berger aveva arricchito il catalogo comedy con i suoi otto episodi della prima stagione. La storia ruota attorno a una versione immaginaria di Big Show, wrestler e attore americano. Fino alla recente notizia della cancellazione, il cast aveva espresso un certo ottimismo per il rinnovo, ma Netflix ha infranto i sogni di attori e spettatori.

5) White Lines

E diciamo addio anche alla serie thriller spagnola creata da Álex Pina, (il creatore de La Casa di Carta). Lo show è stato cancellato dopo una sola stagione (fatta di 10 episodi). La serie segue le vicende di Zoe Walker che indaga sulla scomparsa del fratello.

La cancellazione sembra non esser stata dettata da ragioni di successo, ma da questioni inerenti la trama stessa: la storia ha già una degna conclusione. Certo, si sarebbero potute creare nuove ramificazioni delle vicende, ma scegliendo quali serie eliminare per via dei tagli obbligati dalla pandemia, la cancellazione di qualcosa di apparentemente concluso è sembrata una buona soluzione.

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