Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » RECENSIONI » The Marvelous Mrs. Maisel 5×06: l’episodio che stavamo aspettando

The Marvelous Mrs. Maisel 5×06: l’episodio che stavamo aspettando

Attendevamo con ansia il nuovo episodio di The Marvelous Mrs. Maisel 5, a maggior ragione se così bello e importante, perché lega i fili sciolti dei precedenti e risponde alle nostre domande sul futuro. Soprattutto, ci mostra finalmente – e non lo racconta soltanto – che cosa sia successo di così grave per portare alla separazione tra Susie e Midge. Potevamo sospettare che l’accordo con i mafiosi avesse un suo ruolo, il cui indizio principale era l’arresto di Joel, ma anche l’egoismo di Midge poteva mettersi in mezzo da un momento all’altro, com’era già successo con Shy Baldwin. In un certo senso, siamo sollevati che non sia il secondo motivo, perché adoriamo pensare che il rapporto tra le due donne sia così stretto che può sopportare ogni problema e difetto. Perché questa serie tv tratta molti temi – dalla famiglia alla carriera, passando per una relazione sana con il proprio ex e via dicendo – ma è soprattutto la storia dell’amicizia tra Susie e Midge.

Questa puntata di The Marvelous Mrs. Maisel 5, dunque, mette in evidenza il loro rapporto nel corso degli anni, sottolineandone gli aspetti positivi tanto quanto quelli negativi.

Al centro delle vicende c’è l’evento che onora la carriera di Susie, tutti i suoi successi, ma senza quello più grande. Midge è colei che non può essere nominata, il Lord Voldemort della situazione, ed è un qualcosa che ci spezza il cuore in mille pezzi. Perché sono cresciute assieme nel mondo dello spettacolo, hanno creduto nell’altra quando nessuno l’ha fatto e si sono sollevate a vicenda quando il loro rispettivo mondo è andato a rotoli. Soprattutto, abbiamo visto quanto Susie sia leale con le persone che ama sinceramente. Pensiamo alla Fondazione Jackie Dellapietra o a come sia rimasta al capezzale di Harry Drake fino alla fine, dato che è uno dei pochi ad aver puntato su di lei fin dall’inizio. Lui muore con Susie al suo fianco, scambiandola per sua figlia, ma in un certo senso è così. C’è amore, fiducia e rispetto tra loro, tanto che lui le lascia i suoi clienti più famosi, contribuendo a rafforzarne il dominio a Hollywood.

Infatti, è meraviglioso osservare come The Marvelous Mrs. Maisel 5 metta in risalto l’umanità di Susie, elevandola a protagonista dell’episodio. La gamma di emozioni sul suo viso nei due momenti menzionati poco fa, il cedimento di fronte a una piangente Midge, la noia che la porta a uscire con i lavoratori in cucina, il notare le piccole cose, il suo umorismo, il modo in cui fa sentire le persone speciali: tutto ciò riesce a trasmettere Alex Borstein, aiutandoci anche a vedere nelle crepe dell’amicizia con Midge in modo onesto e sfumato. Sentiamo odore di Emmy? Quantomeno, di nomination sicuramente.

The Marvelous Mrs. Maisel 5

Una profonda introspezione ribadita quando Midge appare sullo schermo nel finale dell’episodio di The Marvelous Mrs. Maisel 5, parlando a Susie con parole sincere. Allora, la stoicità lascia il posto alla vulnerabilità, l’indifferenza alle lacrime. E nemmeno noi siamo riuscite a trattenerle.

Perché le amicizie hanno alti e bassi, ma non è concepibile che The Marvelous Mrs. Maisel 5 possa finire senza una loro riconciliazione. Dopotutto, sono il cuore dello spettacolo. Tuttavia, comprendiamo il perché Midge sia così arrabbiata con Susie e scelga di tagliarla fuori dalla sua vita, almeno per il momento. Insomma, è a causa del suo coinvolgimento con Frank e Nicky se Joel ha stretto con loro un accordo per la libertà di Midge ed è stato poi arrestato davanti alla sua comunità nel corso di una funzione religiosa. Quando è stato scoperto, poi, ha protetto tutti, compreso Archie. E Midge non ha mai lasciato il suo fianco, sentendosi personalmente responsabile per la sua infausta sorte.

Come potrebbe abbandonarlo? D’altronde, è il sacrificio più grande che qualcuno abbia mai fatto per lei.

Scoprire che Susie le ha mentito e l’ha tradita in quel modo, nascondendole un qualcosa che ha avuto un impatto così grande nella sua vita, è decisamente troppo. Il loro confronto nella sinagoga è così intenso e pieno di parole al veleno ma che non intendono davvero, che è difficile da guardare. Anche perché avevamo visto poco prima quanto le due fossero unite, durante uno dei tanti matrimoni di Midge con un uomo di nome Phillip, che non avverrà mai a causa dei ripensamenti della donna. Già che volesse sposarsi in pantaloni era un gran campanello d’allarme, con il suo tracollo che è stato allo stesso tempo divertente e ricco di emozioni. Esilarante come Abe e Rose che si preoccupavano solo del rimborso della torta. Comunque, a occuparsi di ogni cosa è stata, ancora una volta, Susie, perché lei non è solo la sua manager, ma un’amica e una compagna di vita. Quella è, appunto, la relazione più importante per entrambe e, come scherza Midge, più lunga dei suoi matrimoni messi insieme.

A proposito di ciò, della rivelazione durante le mancate nozze del 1973, in cui Midge afferma di amare ancora Joel. Dobbiamo pensare che i due siano tornati insieme e fossero una coppia durante l’arresto nel 1985? In fondo, al matrimonio di Zelda e Janusz si sono baciati e dissero che la cosa non era finita lì. Lei, poi, non ha mai davvero affrontato il crepacuore emotivo del tradimento in The Marvelous Mrs. Maisel 5, lanciandosi immediatamente nella sua carriera da comica; eppure, la verità è che è sempre stata innamorata di Joel e non è mai andata veramente avanti. Nemmeno con uomini perfetti per lei (e in generale), come Benjamin. Nessuno dei suoi matrimoni ha effettivamente funzionato. E Joel si è riscattato nel corso della serie tv, con la ciliegina sulla torta rappresentata dall’accordo con i mafiosi, rischiando tutto per lei in una grande testimonianza d’amore.

Ma vogliamo davvero che tornino insieme? Nonostante i cambiamenti, nonostante ciò che hanno affrontato? Forse non siamo a quel punto, dato che da amici e co-genitori hanno funzionato molto meglio che come marito e moglie in The Marvelous Mrs. Maisel 5.

O forse attendiamo solo un ritorno di Lenny Bruce, sebbene siamo consapevoli dell’impossibilità della cosa. Ma si sa, la speranza è l’ultima a morire.

Dunque, come abbiamo detto nell’introduzione, ci troviamo davanti a un grande episodio di The Marvelous Mrs. Maisel 5, azzarderemmo il migliore finora. Riflessivo, dolce, divertente, toccante, con una sceneggiatura elevata che porta la serie in una direzione diversa pur mantenendone lo spirito, riesce in modo molto intelligente a darci le informazioni di cui abbiamo bisogno, piuttosto che lasciarle alla fine con un saluto affrettato e poco convinto. Ci insegna molto sul futuro dei personaggi principali e non – pensiamo a Dinah e a come Susie la plasmi nel suo numero due – e soprattutto sulla carriera di Susie (con l’incursione a sorpresa di Darren Criss), di successo sì ma la cui gestione è in un certo senso straziante. Certo, c’è talmente tanto materiale in questa puntata da poterci fare minimo un’altra stagione, ma gli autori sono bravissimi nel fornirci lo sfondo necessario per condurci alla scena strappalacrime in cui Midge chiede un incontro a Susie. Anche se le cose non saranno mai come prima, non vediamo l’ora di rivedere la loro riconciliazione. Il più presto possibile per favore.

The Marvelous Mrs. Maisel 5: la recensione del quinto episodio della quinta stagione