Secondo il Los Angeles Times Netflix non paga i diritti residuali agli attori sudcoreani, ma non è questa l’unica brutta notizia della settimana. La cerimonia degli Emmy Awards 2023 è definitivamente slittata all’anno prossimo, mentre Leslie David Baker sta restituendo i soldi della sua campagna Kickstarter.
BEVERLY HILLS 90210, TORI SPELLING IN DIFFICOLTÀ: VIVE IN UN CAMPER CON I 5 FIGLI
Nel mese di giugno Tori Spelling aveva comunicato la separazione dal marito Dean McDemott, e in un secondo momento l’attrice era stata costretta ad abbandonare la sua casa in fretta insieme con i suoi cinque figli, a causa dei problemi di muffa che stavano causando a tutti i membri della famiglia problemi di salute non indifferenti. Per qualche settimana avrebbero alloggiato tutti in un motel, ma allo stato attuale la situazione sembra precipitata, abbastanza da portare l’attrice e la sua famiglia a vivere in un camper.
EMMY AWARDS 2023, LA CERIMONIA È DEFINITIVAMENTE SLITTATA ALL’ANNO PROSSIMO
L’ultima volta che gli Emmy Awards erano stati rimandati era il 2001, anno in cui gli attacchi terroristici dell’11 settembre e l’avvio delle azioni militari in Afghanistan avevano fatto slittare la cerimonia a novembre. Adesso, invece, si slitta ancora più in là: la 75esima edizione degli Emmy Awards si terrà il 15 gennaio, nel giorno del Martin Luther King Day, esattamente una settimana dopo i Golden Globe. Sono stati rinviati anche i Creative Arts Emmy Awards, che dal 9/10 settembre si terranno il 6/7 gennaio.
HELEN BAXENDALE ODIAVA FAR PARTE DEL CAST DI FRIENDS
Helen Baxendale, l’interprete di Emily Waltham, non amava far parte di uno show così popolare come Friends. Queste le sue parole a proposito dell’esperienza avuta: “Per un breve periodo i paparazzi hanno seguito i miei amici e la mia famiglia in giro. Penso di aver visto dove ti porta tutto ciò alla fine. Non che ci stessi arrivando. Ma ho visto quelle persone in Friends, per esempio, e ho pensato: ‘Non credo che sia davvero quella la vita che voglio.’ Erano perseguitati, non potevano entrare in un supermercato e comprare qualcosa“
SECONDO IL LOS ANGELES TIMES, NETFLIX NON PAGA I DIRITTI RESIDUALI AGLI ATTORI SUDCOREANI?
Song Chang-gon, attore e attuale presidente del Korea Broadcasting Actors Union, ha dichiarato che Netflix si rifiuta di incontrare il sindacato per quanto riguarda la retribuzione residua dei suoi membri, che è una forma di royalty pagata ai talenti dopo il rilascio iniziale di uno spettacolo:
“Una delle loro prime priorità quando entrano nel mercato locale dovrebbe essere quella di stabilire un canale di comunicazione con gruppi come noi. Ma non c’è alcuna risposta… Il problema è che i grandi budget di produzione non sono distribuiti in modo uniforme: la maggior parte di questi soldi va agli attori famosi o agli sceneggiatori di grande nome. Per la maggior parte degli attori non protagonisti, i salari sono rimasti fermi o sono effettivamente diminuiti… Le riprese degli originali Netflix, in particolare di generi come gli zombie o le creature, richiedono molto più lavoro. Gli attori devono comunque presentarsi per il numero di riprese necessarie a girare un episodio senza un compenso aggiuntivo sufficiente… È indubbio che si possa trovare un terreno comune tra noi e la SAG-AFTRA. Sarebbe utile che organizzazioni simili che rappresentano gli attori di tutto il mondo si confrontassero tra loro, per costruire un senso di solidarietà. Penso che sia importante”
LA MADRE DI ANGUS CLOUD ROMPE IL SILENZIO DOPO LA SUA MORTE
Dopo essersi chiusa in un silenzio durato qualche giorno, la madre di Angus Cloud ha lasciato un lungo messaggio sui social. Queste le parole della donna:
“Amici, voglio che sappiate che apprezzo il vostro amore per la mia famiglia in questo momento di disperazione. Voglio anche che sappiate che, sebbene mio figlio fosse profondamente addolorato per la prematura morte del padre a causa del mesotelioma, il suo ultimo giorno è stato gioioso. Stava riorganizzando la sua camera e sistemando cose per tutta la casa, con l’intenzione di rimanere a lungo nella casa che amava. Parlava del voler aiutare le sue sorelle al college e del sostenere sua madre sia emotivamente che finanziariamente. Non aveva intenzione di lasciare questo mondo. Quando ci siamo abbracciati e dati la buonanotte, ci siamo detti quanto ci amassimo, e lui ha detto che ci avrebbe visto al mattino. Non so cosa, o se, abbia assunto qualcosa. So solo che ha appoggiato la testa sulla scrivania, dove stava lavorando a progetti d’arte, si è addormentato e non si è più svegliato. Può darsi che abbia accidentalmente assunto una dose eccessiva e fatale, ma è assolutamente certo che non aveva intenzione di lasciare questo mondo. Le sue battaglie erano reali. Ha dato e ricevuto tanto amore e sostegno. Il suo lavoro in Euphoria è diventato fondamentale per la sua generazione e ha aperto una conversazione sulla compassione, la lealtà, l’accettazione e l’amore. Dieci anni fa ha avuto un grave trauma alla testa che miracolosamente non gli è stato fatale, come accade invece quasi sempre. Gli sono stati regalati dieci anni extra e li ha riempiti di creatività e amore. I post sui social media hanno suggerito che la sua morte fosse intenzionale. Voglio che sappiate che non è così. Per onorare la sua memoria, vi chiedo di compiere atti di gentilezza durante la vostra quotidianità“
THE OFFICE: LESLIE DAVID BAKER STA RESTITUENDO I SOLDI DELLA SUA CAMPAGNA KICKSTARTER
Baker ha annunciato su Instagram che restituirà tutte le donazioni dei fan. Sebbene la pagina della campagna Kickstarter di Uncle Stan indichi che sono stati raccolti 336.450,53 dollari, Baker spiega che, per varie ragioni, l’importo totale ricevuto è stato solo di 110.629,81 dollari e che verranno restituiti. Lo spin-off di Uncle Stan si è arenato infatti a causa della pandemia di COVID-19 ed è rimasto in sospeso durante il doppio sciopero della WGA e della SAG.
ADDIO A MARK MARGOLIS: È MORTO L’ATTORE DI BREAKING BAD E BETTER CALL SAUL
Mark Margolis è scomparso all’età di 83 anni. A pochi giorni dalla straziante e inattesa morte dell’attore di Euphoria, Angus Cloud, un altro lutto colpisce il mondo delle serie tv. Mark Margolis viene ricordato soprattutto per aver recitato il ruolo di Hector Salamanca nelle serie tv Breaking Bad e Better Call Saul. Grazie alla straordinaria interpretazione, che aveva regalato nei panni di uno dei vertici del cartello messicano di narcotrafficanti, è stato anche nominato per un Emmy Awards nel 2012.
