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Mare Fuori – Anche Matteo Paolillo dice addio? «Le cose iniziano e finiscono»

Mare Fuori è la serie RAI che ha conquistato il pubblico italiano e riscosso davvero molto successo con le sue tre stagioni, che possono essere (ri)viste su RaiPlay e Netflix. Dopo che la terza stagione si è conclusa con un cliffhanger, il 1 febbraio è arrivata la quarta stagione della serie su RaiPlay, mentre dal 14 febbraio gli episodi saranno trasmessi su Rai 2.

Tra i personaggi principali e più amati dal pubblico c’è Edoardo Conte, interpretato da Matteo Paolillo, che ha recentemente dichiarato che è pronto a lasciare i panni del suo personaggio.

Matteo Paolillo parla dell’addio a Mare Fuori e a Edoardo

In una recente intervista con Vanity Fair Italia, Matteo Paolillo ha parlato della serie che l’ha reso famoso, della sua vita personale e dei suoi progetti. Alla domanda sull’addio a Edoardo, l’attore dice: “Ci ho pensato naturalmente, e si sa che le cose iniziano e finiscono ma per il momento godiamoci questa stagione”. E continua:

“Io sono cresciuto con questo personaggio, è stato così intenso che è stato finora impossibile raccontare qualcos’altro. Ma sì, sono pronto a indossare panni diversi da quelli di Edoardo. Per esempio, devo girare un film con Valentina De Amicis, di cui non posso però dire niente. E poi ho scritto anche un romanzo. Si intitola 2045 e il tema è il rapporto con la tecnologia, il rischio di allontanarsi dalle proprie emozioni e da ciò che ci rende umani”.

Paolillo ha anche dato la sua risposta a chi accusa Mare Fuori di avere un’influenza negativa sul pubblico:

“C’è una grande differenza tra raccontare la realtà e inneggiare alla violenza. Se in un videoclip mi mostro con un mitra e faccio il figo, sto dicendo che è cool sparare. Ma Mare fuori racconta un carcere minorile e la violenza fa parte di quella realtà. E soprattutto ti dice che, per quanto i personaggi possono essere affascinanti, la via del male non porta niente di buono, quindi ha un messaggio educativo. Il problema è che manca un’educazione alla visione. Ma i ragazzi sono molto intelligenti e capiscono qual è il limite. Nessuno diventa violento perché vede Mare fuori, semmai era già violento prima“.

Nell’intervista Paolillo rivela anche cosa lo rende felice: “Ho capito che la felicità è riuscire a godersi il presente, vivere qui e ora, senza pensare a cosa ci manca del passato o cosa vorremmo in futuro. È una cosa che ho imparato dai monaci tibetani”.

La quarta stagione di Mare Fuori, ora in onda su RaiPlay

Nata da un’idea di Cristiana Farina, Mare Fuori narra le vicende dei detenuti e del personale di un immaginario IPM di Napoli. Ha debuttato in televisione nel settembre del 2020, mentre è stata aggiunta nel catalogo di Netflix nel 2022. L’arrivo su Netflix ha dato ancora maggiore successo alla serie, che già ha raggiunto paesi esteri come i paesi scandinavi e la Germania. Tanto è grande il successo della serie, che sia in Francia che in Spagna si sta pensando di realizzare un remake.

In onda su RaiPlay sono arrivati i primi sei episodi, di cui noi di Hall of Series abbiamo scritto la recensione. La creatrice ha difeso la serie dalle polemiche, che definisce «puerili», e anche gli attori protagonisti hanno risposto alle critiche affermando che Mare Fuori non intende presentare i personaggi come modello da seguire.