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Bridgerton 2: Jonathan Bailey è convinto che ci fossero più scene spinte

Bridgerton 2 ha replicato il grande successo della prima stagione: la commedia colorata e spensierata in costume, non troppo attenta agli aspetti storiografici (non come queste serie tv) ma che strizza decisamente l’occhio al pubblico amante del trash (proprio come queste serie tv), ci ha trasportato di nuovo nel fantastico universo Shondaland. Uno dei motivi per cui questa serie si è ritagliata un posto importante nel cuore dei fan, diciamocelo, sono le scene hard: anche se nella seconda stagione ce n’erano di meno rispetto alla prima.

I protagonisti della seconda stagione di Bridgerton, ambientata nell’epoca Regency e tratto dai romanzi di Julia Quinn, sono Jonathan Bailey e Simone Ashley. Proprio Jonathan Bailey ha rilasciato di recente un’intervista a Harper’s Bazaar in cui racconta diversi retroscena sulla seconda stagione di Bridgerton.

La seconda stagione dello show è incentrata su Lord Anthony Bridgerton, visconte e il figlio maggiore della famiglia Bridgerton. Viene coinvolto in un triangolo amoroso con Kate (Simone Ashley) ed Edwina Sharma (Charithra Chandran), due sorelle debuttanti nell’alta società londinese dopo essere arrivate dall’India con la madre vedova.

Determinato a fare la scelta migliore per la sua famiglia, Anthony inizia a corteggiare Edwina, il “diamante” scelto dalla regina della stagione delle debuttanti. Ma nel corso di otto episodi sviluppa un legame innegabile con Kate e i due iniziano a legarsi a causa del loro comune senso del dovere e della famiglia. Ben presto, sono coinvolti in una storia d’amore, piena di sguardi desiderosi e dichiarazioni di amore proibito e anche, come gli spettatori sanno, di sesso.

A Harper’s Bazaar Jonathan Bailey ha spiegato che le scene di sesso nella seconda stagione erano più numerose e più lunghe:

“Ad essere davvero, davvero onesti, c’era molto di più che abbiamo esplorato, e penso che, inizialmente, il primo montaggio fosse molto più lungo, e ovviamente c’erano cose più intime nell’episodio 8. Ma penso che sia perfetto il modo in cui quel momento è stato guadagnato. Bridgerton è positivo per il sesso, ha personaggi incredibili che sono rivoluzionari e abilitanti ed essere in grado di far parte di una scena di sesso che è altamente erotica, ma anche completamente acconsentita ed equilibrata, è ciò che conta”.

Il protagonista della seconda stagione di Bridgerton ha descritto così il personaggio suo e di Simone Ashley:

“È stato bello, al contrario della prima stagione, mostrare la storia di due persone che erano forse leggermente più mondane e più in controllo e in controllo dei loro desideri e bisogni sessuali. Fare di Kate una persona che sapesse cosa voleva era geniale. Mostra chi sono questi due personaggi e li distingue dalla prima coppia. E spero che Bridgerton possa continuare a mostrare modi diversi in cui le persone possono connettersi emotivamente e connettersi fisicamente, perché penso che sia questo il genere di romance”.

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