ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Bridgerton.
Dopo due anni di attesa, Bridgerton è tornata su Netflix con la sua seconda stagione (qui la nostra recensione). Un nuovo ed entusiasmante capitolo che si è distinto immediatamente dal primo grazie a un approccio diverso alla narrazione. Pur conservando la leggerezza del passato, il nuovo ciclo di episodi ha infatti messo da parte il trash (salvo alcune eccezioni) e le scene sessualmente esplicite a favore di una maggiore introspezione e caratterizzazione dei personaggi. Così come di un gioco di sguardi e sospiri, di battibecchi e momenti rubati che ci hanno restituito una storia d’amore sinceramente appassionante, resa possibile grazie alla chimica fra Jonathan Bailey e Simone Ashley, rispettivamente Anthony Bridgerton e Kate Sharma.
È soprattutto grazie a loro se la seconda stagione ha riscosso tanto successo. Ma non solo! Nel corso di otto episodi, lo show ha infatti dato spazio a vecchie e nuove conoscenze, proponendoci storyline che, oltre ad arricchire il frizzante mondo di Bridgerton, hanno gettato le basi per ciò che vedremo nelle prossime stagioni. Ma prima di parlare del futuro della serie, vogliamo focalizzarci su questa seconda stagione, in particolare sui personaggi che l’hanno resa così avvincente. Sono tante le personalità che hanno brillato nel corso degli episodi: Benedict e le sue avventure artistiche, Daphne e le sue intuizioni, la Regina Charlotte e il suo amore per il gossip. Senza poi contare le new entry Mary ed Edwina Sharma, due figure che si sono rivelate cruciali per gli eventi di questa stagione.
Ma questi sono solo alcuni esempi. Vediamo dunque insieme la classifica dei 5 migliori personaggi della seconda stagione di Bridgerton.
5. Lady Danbury + Violet Bridgerton
Al quinto posto abbiamo deciso di porre a pari merito Lady Danbury e Violet Bridgerton. Due personaggi che, pur trovandosi spesso in secondo piano, non hanno potuto che lasciare il segno nell’universo di Bridgerton. Partiamo da Lady Danbury: mentore di Simon nella prima stagione, nella seconda prenderà sotto la sua ala la famiglia Sharma, proponendosi come loro sponsor per la nuova stagione londinese. Formidabile, decisa e dalla lingua tagliente, la comare più pettegola del ton non si è mai fatta alcun problema a immischiarsi nelle faccende altrui, ma è proprio questo ciò la rende così irresistibile. Grazie alla sua innata schiettezza e alla saggezza acquisita negli anni, Lady Danbury ha infatti mostrato di avere una profonda comprensione dell’animo umano, tanto da fornire sempre consigli preziosi agli altri personaggi. In particolare alla fiera Kate, annebbiata dal dovere e il desiderio d’indipendenza per concedersi qualsiasi tipo di felicità.
Si tratta di una dinamica che abbiamo ritrovato anche fra Lady Violet e Anthony. La matriarca dei Bridgerton sarà infatti fondamentale per far calare al figlio le sue difese, facendogli accettare quelle emozioni che aveva sempre rifiutato per paura di soffrire. Dotata della stessa saggezza di Lady Dunbury, Violet ci ha conquistato con la sua profonda compassione e fermezza d’animo, così come con una vulnerabilità che ce l’ha fatta apprezzare ancora di più. Grazie a dei brevi flashback, lo show ci ha infatti voluto mostrare il dolore e le difficoltà affrontate dopo la morte del marito, così come i sensi di colpa provati per aver lasciato al primogenito la responsabilità di sostenere la famiglia. Un rimpianto che porterà con sé per anni, e che la spingerà a redimersi aiutando Anthony a trovare il suo lieto fine.
4. Penelope Featherington
Con l’arrivo della seconda stagione, Penelope si è riconfermata come uno dei migliori personaggi di Bridgerton. Interpretata da Nicola Coughlan, la giovane Featherington potrebbe apparire come una figura stereotipata: la ragazza da parete che nessuno prende in considerazione, che viene ignorata e trascurata da tutti (salvo Eloise). Una figura di contorno che non viene mai veramente apprezzata nonostante il suo continuo sostegno. Ma Pen è molto più di questo. Già nella prima stagione avevamo potuto notare quanto fosse brillante, quando dietro ai modi garbati e compiacenti ci fosse una mente affilata e un intelletto inusuale per i suoi tempi. Tutte qualità che, seppur nascoste durante gli eventi dell’alta società, emergono con forza attraverso la sua penna.
Grazie all’alter ego di Lady Whistledown, Penelope getterà infatti scompiglio e confusione nel ton londinese, smascherando gli scandali e le ipocrisie della società in cui vive. Tuttavia, pur riscattandosi grazie alla sua missione sotto copertura, durante questa stagione Pen non mancherà di compiere degli errori. La sua decisione di gettare fango su Eloise per salvarla dai sospetti della Regina Charlotte creerà infatti una crepa apparentemente irreparabile nella sua amicizia con la Bridgerton. Persa la sua migliore amica e rifiutata per l’ennesima volta da Colin, Penelope si ritrova per la prima volta a non avere davvero nessuno al suo fianco. Ma per quanto ci abbia spezzato il cuore, questo risvolto potrebbe essere esattamente ciò di cui avevamo bisogno per esplorare ulteriormente questo personaggio incredibilmente intrigante.
3. Eloise Bridgerton
Eloise è sicuramente uno dei personaggi più amati di Bridgerton. Divertente, sagace e imprevedibile, si è distinta sin da subito grazie a una visione del mondo e della donna ben diversa da quella imposta dalla società in cui vive. A differenza della sorella maggiore, non è infatti interessata al matrimonio o a creare una famiglia. I giochi dell’alta società la mettono profondamente a disagio, tanto da preferire la lettura di un buon libro o la compagnia di Penelope. Nella seconda stagione, Eloise continua a intraprendere questo percorso alternativo per i suoi tempi, rimanendo fedele ai suoi principi nonostante sia costretta a fare il suo riluttante debutto in società. La ragazza infatti non vuole assolutamente accontentarsi del ruolo che le è stato affibbiato per nascita. Ciò che desidera veramente è rivoluzionare l’immagine e la percezione delle donne, così che possa essere offerta loro non solo un’educazione adeguata, ma anche la possibilità di esprimere la propria opinione senza essere ignorate o ridicolizzate.
Una visione che, grazie all’amicizia nata con Theo, sembrerà prendere forma. I suoi incontri clandestini con il ragazzo le daranno infatti lo spazio per dare voce alle sue idee, per intraprendere un percorso che la farà sentire viva per la prima volta in tantissimo tempo. Non c’è dunque da stupirsi se, grazie a questa nuova relazione, anche l’indipendente Eloise finirà per provare quei sentimenti che aveva sempre disdegnato e ritenuto superflui. Purtroppo non si può dire che questa coppia abbia ottenuto un lieto fine alla fine della seconda stagione. Ma Bridgerton non è ancora finita, ed Eloise ha sicuramente ancora tanto da darci, che sia una rivoluzione femminista o una proibita storia d’amore.
2. Anthony Bridgerton
Al secondo posto troviamo Anthony Bridgerton, un personaggio che, grazie al suo nuovo percorso, non ha potuto che riscattarsi agli occhi degli spettatori. Non siamo infatti più di fronte al Lord Bridgerton del primo ciclo di episodi: l’uomo saccente, fastidioso e rigido che avevamo conosciuto in passato va incontro a un’importante evoluzione che, pur non privandolo della sua essenza, metterà in luce una vulnerabilità che ce lo ha fatto apprezzare molto di più. Grazie ai flashback sul suo passato, abbiamo infatti potuto scoprire quanto la morte del padre lo avesse cambiato e influenzato, ponendolo su una strada in cui non lascerà mai che le emozioni prendano il sopravvento.
Quando infatti decide di sposarsi, la sua intenzione non è quella di trovare il vero amore ma di adempiere ai suoi doveri di Visconte. Chiaramente, con l’arrivo di Kate a Londra tutti i suoi piani andranno in frantumi. Una volta conosciuta la determinata e irremovibile Miss Sharma, Anthony troverà infatti pane per i suoi denti, cadendo vittima di un’innamoramento che non potrà ignorare. Di un sentimento totalizzante che lo metterà letteralmente in ginocchio, nonostante tutti i suoi tentativi di combatterlo. Ed è così che, episodio dopo episodio, il Visconte finisce per calare le sue difese, per accettare i suoi sbagli e aprirsi a quelle emozioni dalle quali era sempre fuggito. Un’evoluzione che Jonathan Bailey è riuscito a raccontare alla perfezione, mostrandoci il lato più dolce e romantico di un personaggio irresistibile che non ci ha fatto assolutamente rimpiangere l’assenza del Duca di Hastings.
1. Kate Sharma
Il primo posto non se lo poteva aggiudicare nessun’altro se non Kate Sharma. New entry della seconda stagione, il personaggio di Simone Ashley ci ha stregato sin dalla sua primissima comparsa nello show. Ostinata, arguta e irriverente, Miss Sharma è infatti la protagonista femminile di cui Bridgerton aveva bisogno: una donna sicura di sé, forte e intelligente che, pur mostrandosi spesso algida e rigida, ha dimostrato di avere anche un gran cuore. Determinata a salvare la sua famiglia, Kate farà di tutto affinché la sorella possa trovare la felicità, anche se questo significa mettere da parte la propria. Nonostante non ci vengano mostrati dei flashback sul suo passato, è infatti chiaro quanto la donna abbia rinunciato a molto per sostenere la madre ed Edwina dopo la morte del padre.
Una responsabilità che l’avvicina sin da subito ad Anthony, nonostante inizialmente lo disprezzi con una testarda determinazione. Ma non ci vorrà molto prima che il loro rapporto conflittuale si trasformi in complicità, in una reciproca comprensione che pianterà i semi per un amore travolgente. Una passione alla quale Kate cercherà a lungo di opporsi, regalandoci così un gioco di “will they-won’t they” che ci ha fatto sudare mille camicie prima di darci qualche soddisfazione. Ma è anche questo ciò che ha reso il percorso di Kate (ed Anthony) così avvincente. Pur essendo protagonista della storia d’amore principale della seconda stagione, la donna ha avuto la possibilità di brillare anche da sola, lasciando il segno non solo grazie alla sua relazione con Anthony ma anche con una brillante caratterizzazione che non ha potuto che farci innamorare di lei.
Non vediamo dunque l’ora di rivederla nella terza stagione, sperando che Bridgerton continui a darle lo spazio che merita.
