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I 10 migliori film thriller psicologici che puoi trovare su Netflix

Quella sensazione che ti prende alla bocca dello stomaco quando, a sorpresa, un film ti dice che non hai capito niente di tutto quel che hai visto fino a quel momento perché ha giocato con te, con la tua mente. Questo è, in poche parole, un thriller psicologico. E’ qualcosa di architettato apposta per farti porre delle domande a cui non subito dai una risposta e che, anche dopo un paio di visioni, riserva ancora delle sorprese. Non ci avevi fatto caso perché gli indizi erano nascosti, eppure avevi la realtà davanti ai tuoi occhi. I thriller psicologici sono un vero e proprio esercizio per la mente, e possiedono forse uno degli aspetti più affascinanti del mondo del cinema. E questo lo sa bene anche Netflix che ha deciso di aggiungere alla lista di pellicole importanti produzioni che portano titoli di un certo peso. All’interno della piattaforma troverete infatti grandi film che vi lasceranno a bocca aperta e con delle risposte che non avreste mai immaginato.

Da Split a Mystic River: ecco i 10 migliori thriller psicologici che potrai trovare su Netflix

1) Split

Split (640×360)

Con uno straordinario James McAvoy e una magnifica Anya Taylor-Joy, Split è uno dei thriller psicologici più affascinanti degli ultimi anni. Distribuito nel 2016 sotto la direzione di M. Night Shyamalan, Split fa riferimento alla triologia dello stesso regista insieme alle pellicole Unbreakable e Glass. In questo caso la storia trae spunto dalla figura di Billy Milligan, un criminale statunitense affetto da disturbo dissociativo dell’identità. In particolare, la pellicola racconta la storia di Kevin, un ragazzo affetto dallo stesso disturbo che rapisce e imprigiona tre giovani adolescenti. Al suo interno convivono 24 personalità: c’è chi ha il diabete, chi è un bambino, chi una donna, e poi c’è L’Orda, una bestia che vive dentro Kevin. Split non è soltanto un thriller psicologico che racconta la pericolosità di Kevin, ma anche la storia di un ragazzo capace di riconoscere il dolore altrui che, per tale ragione, sceglie di lasciare andare una delle sue vittime. Guardando nei suoi occhi, capisce il suo dolore e, paragonandolo al suo, le dona la libertà. Emozionante, affascinante, carico di tensione e accattivante: Split è uno dei migliori thriller che potreste mai vedere, e vi aspetta su Netflix.

2) Zodiac

Zodiac (640×360)

Diretto da David Fincher e con Jake Gyllenhaal, Mark Ruffalo e Robert Downey Jr, Zodiac racconta la storia realmente accaduta legata al temuto serial killer di cui non si conobbe mai l’identità. La pellicola prende il nome dall’appellativo con cui l’uomo si fece chiamare durante gli anni ’60 e 70 e concentra la propria attenzione proprio sul periodo di tempo. Con un cast d’eccezione, Zodiac ricostruisce i pezzi raccontando le diverse interazioni che la polizia e la stampa ebbero con il serial killer. Sempre a un passo dal prenderlo, nessuno riuscì mai a vincere la battaglia nonostante quest’ultimo si mettesse spesso in contatto attraverso diverse lettere contenenti critogrammi o messaggi cifrati. La pellicola è stata presentata al Festival di Cannes nel 2007 conquistando fin da subito la critica e, successivamente, anche il pubblico. Zodiac è infatti diventato uno dei thriller psicologici più apprezzati di sempre, e anche in questo caso potrete recuperarlo sulla piattaforma streaming Netflix.

3) True Story

True Story (640×360)

Diretto da Rupert Goold e con James Franco e Jonah Hill, True Story – come suggerisce il titolo – racconta una biografia legata a Christian Longo, un criminale statunitense detenuto nel braccio della morte dell’Oregon State Penitentiary per aver ucciso la moglie e i tre figli. La pellicola, nel dettaglio, racconta il rapporto sviluppatosi tra lui e un giornalista del New York Times. Attraverso una serie di incontri, i due finiranno per stringere un legame che servirà a entrambi per ragioni diverse. Per l’intero arco del film il telespettatore crede di sapere qualcosa, di capire cosa stia accadendo, ma il finale riserva un colpo di scena che ha fatto di True Story qualcosa di più di un semplice un film biografico. La pellicola gioca infatti non soltanto con la mente del telespettatore, ma anche con quella del protagonista interpretato da Hill. Non possiamo dirvi molto in questo caso, vi rovineremmo la sorpresa. Ma fidatevi: ne varrà la pena. Netflix vi aspetta anche stavolta.

4) Schegge di paura

Schegge di Paura (640×360)

Con Edward Norton, Richard Gere e Laura Linney e sotto la direzione di Gregory Hoblit, Schegge di Paura è un film che, ancora una volta, giocherà a scacchi con la vostra mente, vincendo poi la partita. Crediamo sempre di conoscere chi abbiamo di fronte, ci fidiamo del suo tono di voce e del suo modo di mostrarsi, ma quante volte abbiamo davvero ragione? L’interrogativo più importante di questa pellicola del 1996 è proprio questo. Nel dettaglio, il film racconta la storia di un brillante avvocato penalista che viene chiamato a difendere il balbuziente Aaron Stampler, accusato di aver ucciso un arcivescovo. Aaron sembra innocente e incapace di poter compiere un’azione simile. Eppure, le risposte che arriveranno apriranno una porta da cui verranno fuori verità sconcertanti.

5) The Lincoln Lawyer

The Lincoln Lawyer (640×360)

Diretto da Brad Furman e basato sul best seller del 2005 scritto da Michael Connelly, The Lincoln Lawyer è un thriller psicologico che si pone di fronte a una serie di quesiti morali a cui l’avvocato protagonista non potrà più sottrarsi. Con Matthew McConaughey e Marisa Tomei, la pellicola racconta la storia di un avvocato dai metodi discutibili e dall’opinabile moralità. Un giorno l’uomo viene chiamato a occuparsi di un caso in cui il suo cliente è palesemente innocente ma non creduto da nessuno. Al centro della storia troviamo infatti la morte di una prostituta, un caso che l’avvocato aveva dovuto già affrontare in precedenza e per cui aveva difeso il vero colpevole. Passato e presente si incontrano, portando Michkey a chiedersi se sia il caso, per una volta, di far parlare la verità e di lasciare così agire la giustizia. The Lincoln Lawyer affronta così il dilemma morale in una storia che, scena dopo scena, si carica ancor di più di tensione e di colpi di scena che di certo non vi lasceranno indifferenti.

6) American Psycho: un altro cult che potrete vedere sulla piattaforma streaming Netflix

American Psyco (640×360)

Distribuito nel 2000 sotto la direzione di Marty Harron e con uno straordinario Christiane Bale, American Psycho è presto diventato un vero e proprio cult. Basato sul romanzo del 1991, la pellicola racconta la vita di un Patrick, un apparente normalissimo impiegato di Wall Street che nasconde un pericoloso e terribile segreto: è un serial killer. American Psycho si contraddistingue per la sua dose sfrenata di umorismo nero. Nessuno dei personaggi conosce infatti la vera natura di Patrick, eppure ogni giorno lui racconta di voler agire contro qualcuno con battute che, in realtà, nascondono la verità. Nessuno ha il minimo sospetto, neanche la sua fidanzata che spera un giorno di sposarsi con lui. American Psycho gioca così con la vita del suo protagonista e di chiunque lo conosca, mettendo in prima linea una verità che tutti hanno sempre avuto davanti ma non hanno mai visto o voluto vedere.

7) Mystic River

Interstellar
Mystic River (640×360)

Diretto dal mastodontico Clint Eastwood e con un cast d’eccezione, Mystic River è uno dei thriller psicologici più delicati e disperati di sempre. Distribuita nel 2003, la pellicola mette in atto una storia che crea un equilibrio meraviglioso tra il genere thriller e il genere drammatico. Al centro di tutto troviamo, inizialmente, un gruppo di ragazzini che dopo 25 anni, e dopo essersi persi, si ritroveranno a rivivere un dramma. La figlia di uno di loro scompare e, quando viene ritrovata, di lei non rimane niente. Questo evento così drammatico riporterà indietro nel tempo i protagonisti che, per tutta la durata del film, per noi saranno anche i potenziali colpevoli dell’omicidio. Mystic River rimane ancora oggi uno dei film cult di Clint Eastwood, uno di quei thriller che ti entra nelle ossa con una delicatezza che non ti aspetti e che, quando giunge alla fine, ti lascia senza fiato e inerme a riflettere sul tuo trascorso, sulla tua malinconia, e sui legami che avevi costruito quando andavi ancora su quella vecchia bici che, per quanto pedalassi, non ti portava mai abbastanza lontano.

8) The Game – Nessuna Regola

The Game – Nessuna Regola (640×360)

Torniamo adesso negli anni ’90 e torniamo ancora una volta da David Fincher, stavolta con la pellicola The Game – Nessuna Regola. Con Micheal Douglas e Sean Penn, la pellicola racconta la vita mediocre e sempre uguale di un impiegato che si fa convincere dal fratello a frequentare un club che organizza giochi ambigui ed estremamente realistici. Più le cose vanno avanti, più il protagonista perderà la lucidità finendo per entrare in tunnel senza apparente via d’uscita. The Game si impone così come un thriller che gioca a scacchi con noi e con il suo protagonista. Cosa è reale e cosa non lo è? Questo, ancora oggi, lo sa soltanto David Fincher.

9) Vanilla Sky: un Tom Cruise diverso su Netflix

Vanilla Sky (640×360)

Tom Cruise non è soltanto Top Gun e Mission Impossible, ma anche film come Vanilla Sky. Diretta da Cameron Crowe, la pellicola presenta un cast d’eccezione in cui vediamo, oltre al celebre attore, anche Cameron Diaz e Penepole Cruz. Nel dettaglio, Vanilla Sky racconta la storia di un playboy che, a seguito di un incidente, rimane sfigurato. Da quel momento la realtà e l’immaginazione non conosceranno più alcuna distinzione per lui che, intanto, si ritroverà ad affrontare anche una delle cose che ha più spesso evitato: l’amore. Thriller e delicatezza qui si fondono facendoci perdere, insieme al protagonista, il contatto con la realtà, la razionalità e con le domande che puntualmente ci facciamo nella speranza di trovar risposte che, secondo la pellicola, sono effimere.

10) Eyes Wide Shut

Eyes Wide Shut (640×360)

Concludiamo adesso con l’ultima pellicola diretta da Stanley Kubrick. Con Tom Cruise e Nicole Kidman, Eyes Wide Shut ha diviso la critica in due fazioni, eppure è sempre stato considerato dal regista il suo miglior film anche se non ebbe mai la possibiità di vederlo in sala perché stroncato da un drammatico infarto qualche mese prima. Fin dalla sua distribuzione, fu considerato come un film che aveva bisogno di qualcosa in più dell’attenzione, perché estremamente difficile da cogliere e comprendere. La vita ricca e borghese dei due protagonisti affronta infatti un mondo ingnoto e senza risposte che probabilmente non farà impazzire solo loro, ma anche il telespettatore. Il titolo fa infatti riferimento a un occhio che non riesce a vedere e ad andare oltre, esattamente come i due protagonisti che non hanno idea di chi gestisca davvero il mondo. Dalla massoneria ai misteri senza nome, Eyes Wide Shut è uno dei thriller psicologici più complessi di sempre e, se non lo avete già visto, sappiate che vi attende su Netflix.

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