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La scala dell’altruismo di The Walking Dead

5) Tyreese Williams

The Walking Dead

Molto più di sua sorella, Tyreese in The Walking Dead è un personaggio così umano da risultare credibilissimo: commette degli errori e, dopo la morte di Karen, perde la bussola per un po’.

Ma perdona in fretta Rick, diventandone un fedele alleato, sopporta la sorella che non ha di certo un carattere facile, fino ad arrivare a perdonare persino Carol che aveva commesso un gesto che, ai suoi occhi, doveva essere punito con la morte. La perdona perché l’ha conosciuta meglio, ha capito le sue motivazioni e sa come è il cuore di Carol, per cui è un altruista, perché non cerca la vendetta, ma vuole conoscere le ragioni per cui si è comportata così.

4) Rick Grimes

the walking dead

Essere altruisti non vuol dire necessariamente essere buoni o positivi, ma mettere gli altri prima di sé stessi.

Rick non solo fa questo, ma riesce in un’impresa mica da poco: per il bene del gruppo è pronto a mutilare suo figlio, istigato da Negan. Fortunatamente, ci siamo tutti risparmiati la scena, ma lui l’avrebbe fatto, perché, prima di tutto, mette al primo posto la sua famiglia, che, non è solo Carl, ma l’intero gruppo.

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